Big Four Pirates: The New Revenge

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Nui si guardò le mani ed ebbe finalmente un'idea.
L'incantesimo della nebbia marina avrebbe funzionato sicuramente. Ma non poteva farcela da solo.
Guardò velocemente la zia Merida in mano a Aaron che stava ormai ormai per compiere le sue malefatte.
Nui recuperò dalla bisaccia il richiamo per Sdentato.
Sdentato sentì subito il suono e si alzò in volo raggiungendo Nui ma senza farsi notare e sentire molto.
Nui: Sdentato, ho un piano per salvare zia Merida ma mi serve il tuo aiuto, puoi portarmi in volo?
Sdentato grugnì in senso di consenso e lo fece salire su di sé.
Nui: ehi Aaron! Sono qui
Aaron alzò lo sguardo e vide il drago e il bambino sopra di lui
Merida: Nui! Che vuoi fare? È troppo pericoloso
Nui: fidati di me zia Merida! Nebbium Acquaticum!
Nui scagliò l'incantesimo su Aaron e intorno a lui si creò una nebbia fittissima.
Sdentato si abbassò e Nui prese Merida facendola salire anche lei sulla groppa
Merida: Nui! Mi hai salvata
Nui: te e gli altri siete la mia famiglia, nessuno farà mai del male alla mia famiglia
Merida si commosse a quelle parole e annuì sorridendo.
Merida: ti ringrazio, ora hai qualche piano?
Nui: siamo sopra Aaron, potresti fare ciò che devi fare, sconfiggerlo
Merida: buona idea, e credo di avere una mezza idea
Merida saltò giù dalla groppa di Sdentato e si lanciò a terra atterrando, poi prese il mantello e lo lanciò su Aaron il quale, non vedendola se ne accorse troppo tardi.
Merida gli mise il mantello in modo da avvolgerlo totalmente, Aaron nel tentativo di toglierlo la fece cadere a terra.
Poi iniziò a cercare di toglierselo mentre una voce terrificante risuonò nell'aria
Diavolo: Aaron, hai fallito, ora farai la fine che meriti
Aaron: no, non può finire così, non io
Aaron si trasformò in grifone in modo da rallentare il processo di mutazione ma il Diavolo gli lanciò fulmini in modo da immobilizzarlo.
Sdentato era sceso a terra facendo scendere Nui che si strinse tra le braccia di Merida per il vento forte che si era alzato, Sdentato li proteggeva con le sue ali possenti.
Sentirono Aaron che urlava disperatamente di essere salvato o risparmiato a quella fine ingiusta per lui in quanto diretta ad un'altra persona.
Poi ci fu un silenzio tombale.
Aaron si era trasformato in una statua di carbone, il carbone iniziò poi a sgretolarsi e di lui rimase solo un cumulo di cenere.
Merida tirò un sospiro di sollievo.
Merida: è finita finalmente

Angolo autrice

Sono tornata!

Nonostante la caghetta sono riuscita a scrivere

Ho molte idee e state sicuri che questo è solo l'inizio della fine

L'epilogo si avvicina sempre di più

Alla prossima!