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Merida guardava l'orizzonte davanti a sé, erano partiti da pochi giorni ma già le sembrava già passata un eternità. Era strano tornare sulla sua nave per una nuova avventura. Si ricordava tutto di quello che era successo tempo prima, quando era scappata da Dunbroch seguendo la mappa di Markus per trovare il tesoro.
Ma ora aveva una missione da svolgere e nessuno e niente gliel'avrebbe impedito nel fermarsi.
Vide i suoi amici che chiacchieravano tranquillamente nonostante fossero preoccupati delle sorti accadute ai villaggi dove abitavano.
Merida raggiunse la prua e si sedette su di essa guardando le onde che si frastagliavano contro il legno della nave mentre il vento le scompigliava i capelli e la gonna del suo abito e gonfiava le vele della nave.
Merida per un attimo si sentì come se fosse in un'altra dimensione da sola e lasciandosi trasportare dal momento si mise a cantare

I suoi pensieri si interruppero improvvisamente quando vide che Rapunzel la stava scuotendo violentemente risvegliandola dallo stato di trance.
Merida: che succede?
Rapunzel: alla buon ora! È da dieci minuti che cerco di chiamarti ma non mi ascolti, che hai? La testa tra le nuvole!
Merida: piantala, che cosa succede?
Rapunzel: dobbiamo fare rifornimento di provviste e c'è un villaggio in avvicinamento
Merida: va bene, arrivo
Merida si alzò ma prima di seguire Rapunzel per impartire ordini lanciò un pensiero affettuoso a Edward, sperando solo che stesse bene, ovunque lui fosse

Angolo autrice

Sono tornata!

Non sono morta, ho un sacco di cose da fare tra verifiche e interrogazioni e non trovavo il tempo per scrivere e i film mentali mi venivano da schifo ma ora ho le idee chiare.

Nel prossimo capitolo, capirete

Che vi aspettate?

Vi è piaciuta la canzone di Merida? In realtà era per la prima storia ma poi l'avevo scartata, spero di averla azzeccata

Alla prossima

Big Four Pirates: The New RevengeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora