Big Four Pirates: The New Revenge

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Aaron: così vorresti allearti con me?
X: sì, ho alcune esperienze con la magia nera e tra l'altro ho una mia vecchia conoscenza tra i nemici
Aaron: davvero? E chi sarebbe?
X: Elsa, il capitano della Solange
Aaron: interessante, e come mai vuoi essere mio alleato?
X: ho un conto in sospeso con Elsa e tra l'altro so che siete appena tornato dall'inferno e che cercate alleati
Aaron: mi attrae il tuo modo di agire e di pensare. Considerati dentro nel gruppo
*****
Anna: avevi un ex?
Elsa abbassò lo sguardo nervosamente, sebbene fossero passati quattro anni Elsa si ricordava tutto come se fosse ieri.
Elsa: sì, si chiamava Hans, era un ragazzo che abitava poco lontano da casa nostra, hai presente quella casa con le pareti azzurre?
Anna: lui abitava lì?
Elsa annuì.
Le due sorelle stavano chiacchierando da non accorgersi che Astrid e Vaiana si erano avvicinate per ascoltarle
Vaiana: di che parlate?
Anna: aspetta che? Ci stavate ascoltando?
Astrid: non molto, ma ci siamo incuriosite
Elsa: come sta il bambino Vaiana?
Vaiana: non si vede?
Vaiana mostrò la pancia leggermente gonfia mentre sorrideva
Anna: direi che sta bene
Vaiana: già!
Astrid: se Maui ti vede di sicuro sviene
Vaiana: non me lo ricordare, a volte mi chiedo perché l'ho sposato
Anna: al cuore non si comanda
Elsa: senti chi parla
Anna: ehi, mi sono offesa
Le due si guardarono male per poi scoppiare a ridere
Astrid: oookay, chiudiamo qui il discorso
Elsa: credo che sia meglio, sai?
Astrid: eddai, è da quasi un mese che stiamo viaggiando e già mi annoio!
Vaiana: eddai! Tu esageri sempre....
Vaiana s'interruppe quando sentì un dolore ma che passò in fretta
Anna: Vaiana, che cos'hai? Stai poco bene?
Vaiana: no no, è solo una fitta, quel dottore me l'aveva detto che sarebbe accaduto
Elsa: e che cosa significa?
Vaiana: nulla di che
Elsa: meno male, mi stavo prendendo un colpo
Flynn: di che state parlando signore?
Astrid fulminò Flynn per aver interrotto tutto
Astrid: è mai possibile che t'impicci sempre dei nostri discorsi?
Flynn: non volevo interrompervi, ma vi dovevo avvisare che c'è terra in vista e credo che dovremmo fermarci un attimo
Elsa: buona idea, tra l'altro abbiamo bisogno di provviste, in un mese le abbiamo quasi finite
*******
Una volta arrivati al porto i ragazzi lasciarono le navi e decisero di fare un giro, fortunatamente il porto era ottimamente sorvegliato nel caso di furti quando Merida e Elsa poterono tirare un sospiro di sollievo.
Merida: se mi rubassero la nave mi sparerei
Rapunzel: sei sempre la solita esagerata
Merida: sono seria
Rapunzel si ammutolì sentendo il tono freddo dell'amica decidendo di non rivolgerle la parola per un po', Merida in quei giorni già non era di buon umore, sentiva la mancanza di Edward e faceva fatica a sorridere senza rattristarsi subito dopo.
Merida se ne accorse e cercò di pensare positivo scusandosi con Rapunzel e poi seguì gli altri.
All'improvviso alcune urla risuonarono nelle sue orecchie e vide da lontano i mostri-uomini che stavano attaccando il villaggio.
Merida: a quanto pare Aaron non si da mai per vinto, che dite di una bella battaglia?
Elsa: mi hai tolto le parole di bocca. Andiamo!
Elsa però s'irrigidì quando vide chi li comandava. Non era Aaron, come lei pensava era.......
Elsa: Hans!
Hans si voltò e vedendo Elsa sorrise perfidamente
Hans: ciao ghiacciolo!
Elsa strinse forte la spada. Non aveva intenzione di parlare con lui, Hans non l'aveva mai amata, l'aveva usata solo per impossessarsi della Solange per fare scorribande senza di lei, lui era quasi riuscito a farle dimenticare di andare a cercare Anna. Elsa non gliel'avrebbe mai perdonato per questo.
Elsa: smettila di chiamarmi ghiacciolo
Hans: una volta ti piaceva questo nomignolo, quando eravamo una coppia
Jack era accanto ad Elsa e sentendo quelle parole si sentì quasi male. Elsa aveva un ex e non glielo aveva detto?
Jack: non so perché Elsa ti ha lasciato ma di sicuro aveva i suoi motivi, non è così?
Elsa: c-certo
Jack: tu mi ami?
Elsa: per sempre!
Hans: l'amore, che schifo
Elsa sentì la rabbia ribollire e improvvisamente la spada divenne totalmente di ghiaccio e con essa lanciò un getto di ghiaccio potentissimo che rinchiuse in un blocco di ghiaccio.
Elsa non capiva
Elsa: ma che ho fatto? Anzi, come ho fatto?
Jack: un'idea ce l'avrei......
Elsa capì a cosa si stava riferendo
Elsa: ma era un sogno ....
Jack: e se non lo fosse stato?
Merida: ehi, un aiuto farebbe comodo
Jack: ehm, un secondo!
Rapunzel: muovetevi! Non abbiamo tempo da perdere!
Flynn: ha ragione
*******
La battaglia terminò, i mostri-uomini si erano ritirati portandosi con loro il blocco di ghiaccio con dentro Hans ed erano spariti nel nulla.
I ragazzi si erano guadagnati la fiducia degli abitanti che avevano donato loro abbastanza provviste e altre cose che sarebbero durate per un bel po'.
Elsa e Jack erano rimasti in silenzio per tutto il tempo, anche Jack aveva scoperto di avere gli stessi poteri di Elsa, ma se Jack ne era felice in quanto potevano essere utili Elsa invece era terrorizzata all'idea di renderli incontrollati.
Anna e Kristoff ne erano al corrente, ma la lingua lunga di Anna aveva fatto in modo che anche gli altri ne venissero a conoscenza.
Infatti, dopo aver caricato tutto si erano radunati sul ponte della Midnight Memories.
Elsa e Jack avevano capito da cosa aveva provocato quegli strani poteri glaciali ma volevano anche sapere se poteva esserci una cura per toglierli, per cui avevano (anzi, aveva, dato che Elsa voleva sbarazzarsi di quei poteri, al contrario del ragazzo) chiesto a Vaiana di cercare tra i suoi libri se si poteva fare qualcosa, ma la ricerca era stata vana, non c'era modo per toglierli.
Maui: io però non capisco, ma come avete fatto ad ottenerli?
Elsa: è una lunga storia......
Merida: e allora spiegatemelo!
Astrid: che vi è successo
Elsa: ....

Angolo autrice

Ecco i poteri!!!

Come li hanno ottenuti la nostra Jelsa?

Che accadrà?

Che piani hai Hans?

Accetto volentieri suggerimenti

Alla prossima!