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Ormai erano fuori pericolo, al momento.
I ragazzi erano esausti da quella corsa che si erano addormentati esausti.
Il viandante, una volta che si tranquillizzò che tutti erano addormentati profondamente, decise che era il momento di andarsene.
Non aveva voglia di usare il teletrasporto quindi cominciò a camminare velocemente.
Ma proprio in quel momento Merida si svegliò e lo vide andare via.
Merida: ehi, aspetta, non andartene! Aspetta!
Ma il viandante era troppo lontano per sentirla.
Ad un certo punto lui si fermò e si sedette su una roccia per riprendere fiato.
Merida si nascose dietro un albero secco e lo guardò per qualche istante finché non si decise ad avvicinarsi a lui e si sedette su una roccia accanto a quella su cui il viandante era seduto.
Merida: scusa, non voglio disturbarti, ma volevo ringraziarti per averci salvati da quei lupi, senza il tuo aiuto forse saremmo già morti.
Il viandante non le rispose ma la guardò di sfuggita coi suoi occhi luminosi e di colore giallo
Merida: sei un viandante errante, sentì, vorrei farti una proposta. Ti andrebbe di unirti a noi? Saresti un aiuto in più per noi per sconfiggere Aaron
Il viandante però scosse la testa in senso di disapprovazione
Merida: capisco.....sai non so perché ma io ho notato come tu ci aiuti, è come se tu hai interesse nei nostri confronti,come mai?
Nui: zia Merida? Dove sei?
Merida sentì da lontano le voci dei suoi amici che la chiamavano
Merida: devo andare, i miei amici mi cercano, sei sicuro che non vuoi venire con noi?
Il viandante annuì, Merida si alzò e,con un sorriso se ne andò.
Il viandante la guardò con lo sguardo andare via, poi prese dalla tasca della tunica la gemma per il teletrasporto e vide il suo riflesso e poi, vedendolo, coprì con l'altra mano la pietra con frustrazione.
*******
Merida era appena andata via e mentre si avvicinava ai suoi amici si mise a riflettere su quanto era successo finché non sentì dei rumori.
Merida si rese conto solo in quel momento che non aveva armi per difendersi e maledisse sé stessa per la sbadataggine.
Aaron era di fronte a lei e con un fulmine proveniente dai suoi occhi la colpì, Merida con un grido di dolore perse i sensi e Aaron, trasformandosi nuovamente in un grifone, la portò via con sé
I ragazzi, vedendola cercarono di fermare Aaron con i loro poteri e le loro armi ma Aaron, con le sue possenti ali creò un vento fortissimo che cacciò lontano il gruppo, in modo che non gli dessero altri problemi.
Il vento li trasportò fino a delle rocce dove sbatterrono la testa perdendo nuovamente i sensi

Angolo autrice

Porca vacca!

Merida è stata catturata da Aaron e i ragazzi hanno perso i sensi

Tranquilli, non avremo altre amnesie o robe simili

Alla prossima?

Big Four Pirates: The New RevengeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora