Rich {Kirishima x Reader}

•27 Intimità

In vita mia non avevo mai percepito un simile senso di benessere, non come quello provato nell'aprire gli occhi e trovarmi davanti il viso addormentato della persona che amavo, stretta tra le sue braccia e reduce da una notte all'insegna delle coccole.
I capelli del ragazzo coprivano leggermente il suo bel volto e con discrezione li spostai, beandomi della sua espressione serena.
Le labbra leggermente dischiuse, le lunghe ciglia che accarezzavano le guance, la pelle diafana illuminata da un sottile raggio di luce, sfuggito alla tenda rossa che copriva la finestra.
Non ne avevo mai abbastanza di guardarlo, perché per me era meglio di qualsiasi panorama esistente, più bello di qualunque altra cosa al mondo.
Mi presi tutto il mio tempo per accarezzare i suoi ciuffi rossi e per ammirarlo da ogni angolazione, non resistendo alla tentazione di scattargli una foto ricordo da custodire gelosamente.
Praticamente avevo la gallery piena di sue foto scattate a tradimento mentre era distratto, ma per me non erano mai abbastanza.
Volevo immortalare ogni sua singola espressione per tenerla sempre con me.
Alla fine a malincuore decisi di scivolare via dal suo abbraccio, facendolo lamentare nel sonno per qualche istante.
Purtroppo avevo bisogno di andare in bagno e non avevo nessuna intenzione di salutarlo senza nemmeno lavarmi i denti prima.
In punta di piedi lasciai la stanza e mi addentrai per il piccolo corridoio, chiudendomi dopo qualche secondo la porta alle spalle.
Quando tornai trovai il ragazzo seduto sul bordo del letto, apparentemente troppo preso dallo strofinarsi gli occhi assonnati per badare alla mia presenza nella stanza.
<<Buongiorno>> dissi sottovoce, ottenendo immediatamente la sua attenzione.
Il sorriso che mi donò in risposta mi fece sciogliere il cuore e mi meravigliai ancora della sua capacità di essere bello nonostante l'espressione leggermente spaesata e i segni del cuscino sulla guancia sinistra.
<<Mi sono sentito perso quando non ti ho trovata vicino a me, pensavo di essermi sognato tutto>> confessò lui.
Per tutta risposta mi fiondai tra le sue braccia, cospargendo il suo viso di baci.
Lui mi lasciò fare e poi poggiò il viso sulla mia spalla senza parlare, forse anche lui desideroso di lavarsi i denti quanto prima.
In effetti a nessuno piaceva l'idea di far percepire odori sgradevoli al proprio partner e lo capii immediatamente, quindi lo lasciai andare.
L'attesa durò solo pochi minuti, perché poi lui tornò da me tenendo in bilico tra le mani una caraffa di succo di frutta e due monoporziorni di torta.
<<Ho comprato tutto ieri pomeriggio nel conbini qui vicino, perché so che preferisci le colazioni dolci>> disse lui, poggiando il tutto sulla sua scrivania.
Gli sorrisi riconoscente e mi alzai dal letto, soppensando con le sguardo le due opzioni disponibili.
<<Hai qualche preferenza o possiamo dividercele?>> mi chiese, indicando alternativamente prima quella al cioccolato e poi quella con panna e fragole.
<<No, va bene dividercele>> dissi, iniziando già a mangiarle con gli occhi.
Poco dopo ci spostammo sul letto, consumando con garbo la nostra colazione e solo in quel momento mi tornò in mente una questione importante che mi frullava in testa da un po' di tempo.
<<Eijiro, io vorrei uscire allo scoperto con mia madre. Sono stanca di nascondere tutto questo. Io non mi vergogno della nostra relazione e non vedo perché tenere ancora tutto nell'ombra>> dissi di punto in bianco.
Per la sorpresa al ragazzo andò di traverso il boccone di monoporzione al cioccolato che stava mangiando, rendendo necessaria qualche pacca sulla schiena e diversi sorsi di succo per placare la tosse.
<<Dici sul serio? Ne sei davvero sicura?>> chiese lui.
<<Ovvio che ne sono sicura, altrimenti non te ne avrei nemmeno parlato. Dunque sei d'accordo?>>
<<Se tu sei pronta lo sono anche io, quando vuoi>> rispose lui, senza esitare nemmeno per un secondo.
Adesso era tutto deciso, dovevo solo trovare il momento giusto.

Purtroppo come nella migliore della favole arrivò anche per noi il momento di chiudere momentaneamente il libro, per tornare alla cruda realtà.
Il tempo mio e del ragazzo era finito, facendo arrivare per me il momento di tornare a casa.
Ero rimasta da lui anche per tutta la mattinata e tutto il pomeriggio, parlando di mia madre e delle prossime vacanze estive.
Fuori era buio da un pezzo e il ragazzo si era offerto di riaccompagnarmi a casa, per niente disposto a lasciarmi rincasare da sola a quell'ora.
<<Prima di uscire di casa c'è una cosa che ho dimenticato, prova ad indovinare>> mi sfidò giocosamente lui, trattenendo la mia mano per impedirmi di varcare l'uscio di casa sua.
<<Un ultimo bacio?>> chiesi dubbiosa.
<<Prova e vediamo se hai indovinato>> rispose lui.
Sorrisi e mi affrettai ad accogliere la sua proposta, avvolgendogli le braccia attorno al collo per poterlo baciare teneramente.
Lui rispose con altrettanta dolcezza, mordicchiando piano il mio labbro inferiore.
<<Allora, ho indovinato?>> chiesi, confidando in una risposta positiva.
Il ragazzo però scosse la testa e quindi io aprii la bocca per chiedere spiegazioni, ma lui mi anticipò.
<<Volevo solo dirti che anche io ti amo, ieri sera ero talmente felice che non ti ho risposto a dovere>> disse, lasciandomi praticamente senza parole <<ecco, adesso sì che possiamo andare, sempre se lo desideri davvero.>>
Ovviamente non lo desideravo affatto e glielo comunicai gettandomi tra le sue braccia.
<<Mi piacerebbe restare qui con te per sempre, il tempo è volato e non voglio tornare a casa. Voglio stare ancora insieme a te>> mormorai contro la sua spalla, desiderando di poter fermare il tempo e restare sul suo genkan per tutta la vita tra le sue braccia forti.

MI CHIAMO Q, EVA Q (l'avevo promesso questo titolo autrice, quindi ciao, tu sai u.u)
Mi sono appena accorta di non aver mai fatto una cosa: dedicare uno spazio autrice per spendere qualche parola di ringraziamento per chi segue la mia storia.
Non sono una persona particolarmente affettuosa col prossimo, ma vi sono sinceramente grata per tutto il supporto che mi date.
Adoro ogni vostro singolo commento. Alcuni mi fanno sorridere per il divertimento e altri mi scaldano il cuore.
Grazie a tutte quelle persone che seguono dall'inizio e non mancano mai di far sentire la loro voce, ma grazie di cuore anche alle nuove lettrici ed anche a tutte le persone che leggono seppur senza dare cenni di vita.
Mi piace molto questo rapporto di scambio che abbiamo stabilito e spero di non deludervi con i miei capitoli futuri.
Un bacione a tutte!