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RYAN

Non avrei mai pensato di arrivare fino a questo punto. Di riuscire ad amare me stesso, o semplicemente di riuscire ad amare.
Amore eh? Che strana parola. Cinque semplici lettere unite fra di loro, una sola parola e mille significati. Solitamente a questa parola si attrubuisce un solo significato. Ma io ho deciso di dargliene di più, perchè amare, significa tante cose.

Amare è guardare negli occhi la persona che ami e vedere tutti i momenti belli passati insieme. Amare è dire le cose più dolci e imbarazzarsi mentre le si dice. Amare, è quando un semplice complimento ti fa arrossire in meno di una frazione di secondo. È quando vorresti avere quella persona tra le braccia o essere nelle sue braccia, tutto il tempo. È quando i complimenti, quelli veri, si fanno raramente, perchè si sa, i complimenti detti raramente, i "ti amo" detti di sfuggita sono quelli più sinceri. Quelli più veri.

Ho notato, in giro o anche sui social o semplicemente a scuola, che i "ti amo" vengono sprecati. Vengono detti senza significato. Vengono detti come un semplicissimo "ciao". Non si da peso a quelle due paroline. Non si da importanza. E questo forse è l'errore più grave. Se non si è consapevoli di ciò che si dice, allora non significa che ciò che diciamo rappresenta quello che pensiamo realmente. Io dico che quei "ti amo" vengono sprecati soprattutto per il modo in cui vengono detti. Lo scrivono sui social, "ehi amore, ti amo" oppure "buongiorno amore mio, sei la mia vita" tutti i santi giorni.
No.
Tutte quelle frasi che vengono condivise, che vengono postate, sono cose superficiali.
Un "ti amo" è una cosa intima, va sussurrato all'orecchio, nel vostro letto. Un "ti amo" va detto guardandovi negli occhi, non attraverso uno schermo. Va detto tra un bacio e l'altro, va detto in un abbraccio. Va detto in un sospiro, di sfuggita cogliendo l'altro di sorpresa. Un "ti amo" non deve essere scontato, perchè quando lo si dice alla persona che si ha davanti, bisogna farla sorridere. E se quelle parole vengono ripetute più volte, tutti i giorni, si perde la credibilità. Come se ripetere quelle parole sia un modo per tentare di crederci, pur sapendo che non lo si pensa veramente.
Infatti, un "ti amo" va dimostrato tutti i giorni e detto poche volte.

Amare è quando iniziano a tremarti le gambe, quando le tue mani iniziano a sudare e quando i tuoi occhi guardano solo quella persona. È quando senti dei brividi percorrerti la schiena ogni volta che avverti il suo respiro mischiato al tuo. Quando senti una vampata di calore scorrerti dentro e farti attorcigliare tutti gli orgnani al contatto con la sua pelle. Amore, è quando vi state baciando da minuti e minuti ma non hai bisogno di respirare, perchè tutto l'ossigeno che ti serve te lo da quella persona. Amare, è raccontare le vostre esperienze più vecchie, con lo stesso entusiasmo di quando le si ha vissute.

Amare significa essere consapevoli di donare il proprio cuore per un'altra persona. Significa lottare, fino all'ultimo, anche a costo della dignità, pur di proteggere quella determinata persona. Amare significa soffrire. E lo so, sembra quasi un contro senso ma è così. Quando ami, sai che il tuo cuore non è più tra le tue mani. Il tuo cuore diventa come una piccola cassaforte dove al suo interno sono racchiuse le paure, le delusioni, le speranze e i sentimenti più belli. Ma a quella persona dai la chiave. Gli permetti di poter aprire il tuo cuore come e quando vuole. Questo ti rende debole. Essere consapevoli non serve a niente, perchè se quella persona decide di prendere un coltello e posarlo in mezzo a tutti i tuoi sentimenti, a tutte le tue emozioni, beh... allora sei fottuto.

Dicono che l'amore sia come una droga, e hanno ragione. L'amore non è come quello che vediamo nei film, con il lieto fine. L'amore, quello vero, è seriamente come la droga, perchè ti fa stare bene, ma solo fino a un certo punto. Ti senti sul punto di riuscire a toccare il cielo, ti sembra che in tutto ci sia un lato positivo. Solo il bello. Non c'è nulla di negativo. Fino a un certo punto.
Questo è un tipo larticolare di droga, perchè gli effetti collaterali si fanno vedere in momenti diversi, e si manifestano in modi diversi in base alla persona. C'è chi sta male dopo qualche giorno, mese o anno. C'è chi invece sopravvive per lunghi anni. Ma prima o poi, ci sará sempre qualcosa che darà il via ai suoi effetti collaterali. Prima o poi, ci si accorge che l'amore ti ha consumato e che si è diventati marci perchè si ha donato tanto e ricevuto poco. Solo in rari casi non è così.

Io credo sia questo l'amore, ho solo descritto cosa provo. Ma sono sicuro che, nonostante sia una droga, terrò Andy tra le mie braccia fino a quando non sarò marcio anche esteriormente.
Solo per lui.

Spazio autrice

Avevo bisogno di scrivere questo capitolo, in questo modo. Ho deciso di farlo nonostante non ci siano momenti randy, ma spero vi sia piaciuto lo stesso.

Anita🐝🌵

Don't Let Me Go // 𝐆𝐚𝐲 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐲 Where stories live. Discover now