Le chiavi

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---   Enies Lobby   ---

Le macerie imperversavano ovunque. Mattoni e vetri e ferraglie cadevano da tutte le parti.
Nami era stesa a terra non sapendo nemmeno cosa fosse successo. Alzò lo sguardo verso il buco sulla parete che si era aperto un attimo prima.

《  BUOOOOOOO  》

Un mostro enorme guardava la stanza con occhi vuoti. Era alto almeno cinque metri, con pelo marrone e lunghe corna ramificate. Era spaventoso, ma comunque sia aveva qualcosa di familiare per Nami.

Nami: "Quel cappello.... Cosa gli è successo? EHI CHOPPER!"

L'animale si girò verso di lei e la guardò inespressivo.

Chopper: "BUOOOOOO!"

Afferrò la vasca da bagno e la staccò dal pavimento, scaraventandola verso la navigatrice che saltò di lato schivandola. La vasca cadde giù nel salone dopo aver sfondato la parete.

Nami: "COSA FAI CHOPPER? SONO NAMI NON MI RICONOSCI?"

Chopper preso da una furia cieca iniziò a sbattere le mani sul terreno cercando di colpirla. Nami scappò fuori dalla stanza inseguita dai colpi del suo amico.

Nami: "Maledizione Chopper cosa stai facendo?"

Kalifa: "RANKYAKU!"

Il fendente lanciato dal calcio colpì Nami sulla schiena lacerandole la pelle e sbattendola contro una colonna.

Nami: "Accidenti è ancora in giro quella strega".

Chopper sfondò definitivamente la parete e proseguì l'inseguimento. Nami si rialzò schivando un'altra manata ed iniziò a saltare giù dalle scalinate fino ad arrivare nel salone principale.

Kumadori: "SEIMEI KIKAN!"

Le braccia e le gambe di Nami vennero catturate dai capelli di Kumadori, impedendole i movimenti. Kalifa intanto stava scendendo saltellando nell'aria con il Geppo.

Kalifa: "SHIGAN!"

Nami accumulò tutte le sue forze e riuscì a forzare i capelli di Kumadori, spostandosi all'ultimo secondo e liberandosi.

Dall'alto Chopper intanto precipitò atterrando anch'esso nella stessa stanza e frantumando il pavimento.
Nami rotolò di lato e si girò verso il l'amico che le incombeva sopra. In alto sulla la sua testa Kalifa e Kumadori saltellavano col Geppo al di fuori del campo visivo di Chopper.

Kalifa: "Che simpatico animaletto che avete. Dovreste addestrarlo un pò però".

Chopper colpì con un'altra manata verso di Nami che saltò sul suo braccio poi sulla sua testa e in aria verso i nemici.

Kumadori: "SHIGAN-Q!"

Il bastone dell'agente si infranse sul Clima Tact di Nami e venne deviato via. Immediatamente Nami attaccò con una serie di colpi che impegnando Kumadori a difendersi a fatica.

Kalifa: "RANKYAKU!"

Il calcio colpì Nami che si parò imbevendo le braccia e non accusando il colpo, ma venne comunque rispedita verso il basso dove Chopper la attendeva.
Cadendo Nami si richiuse su sè stessa difendosi dal micidiale attacco che stava per subire. Chopper infatti la colpì al volo con una manata, scaraventandola contro varie colonne e distruggendole all'impatto.

Nami: "Accidenti che potenza".

Si rialzò a fatica. La sua difesa, quando si concentrava, era formidabile, ma quel colpo l'aveva messa a dura prova.
Guardò verso il salone per vedere che i due agenti stavano attaccando dall'alto il suo amico, il quale tentava di difendersi ma non riusciva a raggiungerli.

Le avventure di NamiOù les histoires vivent. Découvrez maintenant