Rivincita

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---   Enies Lobby   ---

Dopo aver paralizzato Kumadori, Nami si girò e scappò al piano di sopra, nel salone, dove incontrò Chopper.

Chopper: "Nami meno male. Hai trovato qualche agente?"

Nami: "Si uno. È al piano di sotto".

Chopper: "Bene dobbiamo batterlo e predergli la chiave. Per aiutare Zoro e Sogeking serve la numero 2".

Nami: "Per batterlo se proprio vuoi ti aspetta laggiù, per quanto riguarda la chiave... eccola qui. L'ho già presa".

Chopper: "Grande Nami come hai fatto?"

Nami: "Gliel'ho rubata. Anche se forte è uno sciocco, he cercato di evitare il combattimento per non sprecare tempo prezioso".

Chopper: "Abbiamo bisogno della chiave numero 2. Quella che hai tu non va bene".

In quel momento dall'alto cadde qualcosa, schiantandosi a terra con un gran tonfo.

Nami: "Ma cosa?"

Chopper: "Guarda Nami, sembra Sanji".

Nami: "Sanji? Cosa ti è successo? Sembri una bambola lucida".

Sanji: "Scusate tutti quanti. Sono stato battuto. Non ce l'ho fatta".

Nami: "Sei stato battuto tu? Come hanno fatto? Quanto sono forti?"

Poi alzò lo sguardo per osservare chi possa essere riuscito a conciarlo così e vide una bella ragazza appoggiata alla balaustra.

Nami: "Mmm. Capisco... Immagino che la tua cavalleria ti abbia impedito di colpire quell'avversario. Sei un idiota Sanji, ma non preoccuparti. Stai qui e riprenditi, perchè quella lassù è uno dei motivi per i quali sono su quest'isola".

Poggiarono Sanji in una stanza riparata.
Nami poi salì rapidamente la scalinata arrivando nella stanza dove la sua avversaria la stava aspettando.

Nami: "Ti ho trovata finalmente. Abbiamo un conto in sospeso noi due, segretaria".

Kalifa: "Mi stupisce che tu sappia chi sono. Evidentemente la mia maschera a Water Seven non ti ha ingannata".

Nami: "Non ho bisogno degli occhi per sapere chi è il mio avversario".

Kalifa: "Poco importa. Se non ti è bastata la lezione quella volta, sarò felice di rinfrescarti la memoria".

Nami: "Avrai una brutta sorpresa questa volta. Non ero in me allora".

Kalifa: "Verifichiamo subito. SORU!"

La donna si spostò rapidamente, ma Nami la seguì con lo sguardo per poi spostarsi all'ultimo.

Kalifa: "Uh? SHIGAN!"

Colpì decine di volte tentando di centrare la navigatrice, la quale però schivò ogni colpo.

Kalifa: "Come hai fatto? Non eri così rapida".

Nami: "Te l'ho detto. Non sono la stessa. In più ho anche avuto modo di studiare le vostre tecniche".

Kalifa: "RANKYAKU!"

Il fendente lanciato dal calcio venne parato e deviato con il Clima Tact e si scagliò contro il muro lacerandolo.
Nami passò al contrattacco scattando rapidamente incontro alla donna, sorprendendola e la colpì con un calcio facendola indietreggiare.

Kalifa: "Mi hai presa alla sprovvista. Ammetto che la tua velocità è notevole, non ho idea come, ma in ogni caso puoi solamente ritardare la tua sconfitta. I tuoi attacchi non impensieriscono il mio Tekkai e non puoi schivare all'infinito".

Le avventure di NamiWhere stories live. Discover now