Mantra

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---   Skypiea   ---

Ci fu un'esplosione. Satori volò via decine di metri e distrusse il tronco di un albero, svenendo a terra con la spalla fuori posto.

Nami sorrise incolume ed andò ad accertarsi della salute della bambina.

Nami: "Ciao piccola. Io sono Nami. Stai bene? Come mai eri inseguita da quell'energumeno?"

La bambina rispose scioccata: "M..Mi chiamo Aisa. Sono una shandia. Come hai fatto a battere un sacerdote di Ener?"

Nami: "Quello? Niente di che. Avevo notato che con il pugno precedente aveva subìto dei danni al braccio, simbolo che la sua forza non era un granchè. Quindi ho concentrato tutto quello che avevo in un unico colpo. Dopodichè ho cercato di fargli perdere l'attenzione, in modo che non intuisse che stava per attaccare un miraggio. Deconcentrandosi non ha previsto la mia trappola. Anche a me capita di non intuire gli attacchi se non mantengo alta la concentrazione".

Aisa: "Anche tu sai usare il Mantra?"

Nami: "Non so. Cosa è il Mantra?"

Aisa: "Il Mantra è un'abilità mentale. Se impari ad utilizzarla bene, puoi percepire la presenza di persone nascoste o lontane, capire l'ambiente che ti circonda e gli avvenimenti intorno a te e naturalmente prevenire gli attacchi nemici. Oltre a Ener ed i sacerdoti, solo io posso usarlo".

Nami: "Io riesco a percepire bene i cambiamenti nel clima e a prevenire alcuni attacchi. Però sono molto interessata a migliorarlo. Che ne dici di insegnarmi?"

Aisa: "Mmm non so, dovrei tornare al villaggio".

Nami: "Facciamo così, dammi qualche consiglio e io ti proteggo fino al tuo villaggio".

Aisa ci pensò un attimo: "Ok affare fatto".

Si sedettero una di fronte all'altra.

Aisa: "Chiudi gli occhi e concentrati. Se possiedi il Mantra dovresti riuscire a vedere delle piccole luci".

Nami: "Non vedo nulla".

Aisa: "Non avere fretta. Quando le vedrai, saprai riconoscerle. Quelle luci saranno le aure intorno a te. Con l'allenamento potrai distinguerle più chiaramente e sentirle in ogni momento e a grande distanza".

Nami rimase seduta in concentrazione. Erano passate delle ore e ormai, dentro la sua mente, tutti i rumori erano scomparsi. Aisa stava giocando li di fianco con un bastoncino nell'attesa.

Nami: "Eccole le vedo! Ce n'è una proprio qui ed altre più in lontananza".

Aisa si tirò su: "Quella vicino sono io. Le altre sono gli alberi e gli animali della giungla. Se cerchi di focalizzarle dovresti distinguerle meglio".

Nami: "Hai ragione ti vedo più chiaramente ora. E quello lì è un uccellino sopra un ramo. Quella laggiù invece... sembra un animale... no forse una piccola persona".

Aisa: "Laggiù? Si in quella direzione c'è uno strano animale, ma non dovresti riuscire a vederlo da così lontano. Perlomeno non chiaramente. È impossibile".

Nami: "CHOPPER! Quello è Chopper ne sono sicura. Cosa ci fa li? Aspetta.. Si stanno avvicinando velocemente altre 2 luci".

Aisa: "Oh no. Quello deve essere Shura. Un altro sacerdote. Dobbiamo scappare".

Nami: "Come scappare? Quello è un mio compagno. È successo qualcosa e non posso stare con le mani in mano. Devo andare ad aiutarlo".

Iniziarono a correre verso il punto dove si trovava Chopper.

Nami: << Rufy, Zoro, Sanji dove siete? Perchè Chopper è da solo in questa giungla? Devo sbrigarmi. Non mi piace per niente questa situazione >>.

Le avventure di NamiWhere stories live. Discover now