Libertà

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--- Villaggio di Kokoyashi ---

《 TOC - TOC 》

Nami fu svegliata dal bussare alla porta.
Si alzò e andò ad aprire.
Si trovò di fronte un gruppo di marines.

Nami: "Chi siete e cosa volete?"

"Buonasera. Sono il capitano Nezumi della 16° divisione della marina dell'east blue e abbiamo l'ordine di trovare un criminale. Una certa Nami".

Nami: "Si sono io, ma essendo un ufficiale della ciurma di Arlong, se vuoi arrestarmi, poi dovrai subire la sua furia".

Nezumi: "No non ho ricevuto nessun ordine riguardo a questo. Ci è stato detto che nascondi una refurtiva di quasi 100 milioni di berry. Iniziate a scavare intorno alla casa".

Nami estrasse il bastone ed atterrò tre marines.

Nami: "Cosa? Come fate a sapere la cifra esatta? Avete parlato con Arlong? È lui che vi ha detto tutto?"

Nezumi sorridendo sotto i baffi: "Chissà..."

Nami atterrò altri due marines: "Perchè ci fate questo? Sono anni che chiediamo il vostro aiuto per liberarci da Arlong e non avete fatto mai niente. Ora venite e volete tutto ciò che ho sottratto ai pirati?"

Nezumi: "Un crimine è un crimine. Anche se hai derubato i pirati. Ora lasciaci lavorare o ti arresteremo".

I marines continuavano a scavare e Nami presa dalla rabbia scappò in direzione di Arlong Park.

Nami: "ARLOOONG. COME TI SEI PERMESSO DI NON MANTENERE LA TUA PAROLA? ERO QUASI RIUSCITA A RACIMOLARE I 100 MILIONI".

Entrò furiosa sbattendo la porta e lo prese per la camicia.
Arlong si alzò in piedi. Era quasi il doppio di Nami e la guardò dall'alto in basso. Le si avvicinò e le disse minaccioso: "Quando non avrei mantenuto la mia parola?"

La rabbia di Nami si trasformò in paura. Arretrò cadendo a terra.
Si girò sulle ginocchia e scappò via presa dalla disperazione.

Nami: "Cosa posso fare?"

Si diresse verso il villaggio per trovare qualche faccia amica. Non appena arrivò nella via principale, si trovò di fronte tutti gli abitanti armati di bastoni e fiaccole.

Nami: "FERMATEVI DOVE ANDATE? Non è successo niente. Non dovete andare contro gli uomini pesce".

Genzo: "Nami sappiamo tutto. Abbiamo sempre saputo dei tuoi sacrifici e ora, il tradimento di Arlong, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Hai fatto tanto per noi, è ora che ricambiamo".

Nami: "NO FERMI! RIUSCIRÒ A RACIMOLARE DI NUOVO I SOLDI".

Genzo: "Grazie di tutto Nami. Preferiamo morire piuttosto che vederti soffrire ancora".

Nami distrutta e sconfitta si accasciò a terra piangendo. Prese il pugnale e iniziò a trafiggersi sulla spalla dove aveva il tatuaggio.

Una mano si posò sulla sua e la fermò.

Nami: "RUFY COSA VUOI ANCORA? TI HO DETTO DI ANDARE VIA. NON SAI NEMMENO COSA STIA ACCADENDO".

Rufy: "No, non lo so".

Nami: "TI HO GIÀ DETTO DI LASCIARMI IN PACE".

Rufy: "Si me lo hai detto".

Nami: "ALLORA PERCHÈ... PERCHÈ...Rufy.... ti prego...aiutami..."

Rufy poggiò il suo cappello di paglia sulla testa di Nami: "CERTO CHE SIIIIII!!!".

Rufy, Zoro, Sanji e Usopp partirono verso Arlong Park, l'obbiettivo era ridare il sorriso alla loro compagna.

Le avventure di NamiWhere stories live. Discover now