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☪︎⋆Theerty two˚✩

Taehyung's Pov

Era il giorno del mio compleanno e io lo stavo passando dentro il letto del mio ragazzo, con l'influenza.
Mi svegliai con un forte mal di testa, segno che la febbre mi si era alzata durante la notte.
Ero tutto sudato, ma allo stesso tempo stavo morendo di freddo, così mi rigirai nelle coperte, tentando di riscaladarmi. Ero scosso da brividi e tremavo terribilmente e a causa di tutti quei movimenti spastici, mi venne un forte dolore allo stomaco.
In pratica ero diventato un ospedale vivente.
"Tanti auguri a te..."
Iniziò a cantare una voce dolce e angelica vicino alla porta della mia camera.
Mi girai lentamente e vidi Jungkook con un vassoio pieno di cibo in mano.
Si sedette accanto a me e poggiò il vassoio sulle mie gambe.
"Tanti auguri piccolo, come ti senti?"
Chiese toccandomi la fronte.
"Male."
Risposi chiudendo gli occhi.
"Caspita quanto scotti, se ci metto un uovo sopra la tua fronte, si arrostisce meglio che in padella.
Disse prendendo il termometro e aprendo il mio pigiama per poi metterlo sotto l'ascella.
"Simbadigo."
Dissi con la mia solita voce nasale, guardandolo male.
Il termometro squillò, segno che aveva finito di misurare la mia temperatura corporea, Jungkook lo prese e lesse.
"Uh caspita 39 Tae, mi dispiace tanto."
Disse stendendosi vicino a me, abbracciandomi e accarezzandomi una guancia.
"Fammi i graddini jungoogie."
Chiesi sistemandomi meglio sul suo petto.
"Che vuoi fatto?"
Chiese confuso.
"MHH i maddaggini."
Dissi irritato, dal fatto che non capiva quello che gli dicevo.
Lui mi guardò ancora più confuso, ma poi capì e iniziò ad accarezzarmi le braccia e il collo.

Jungkook's pov
"Tae sei sicuro di non volere nulla, non mangi da due giorni."
Chiesi, giarandomi e accorgendomi che stava dormendo profondamente.
La febbre gli aveva imporporato le guance, rendendolo ancora più tenero.
Gli diedi un piccolo bacio sulle labbra, poi mi alzai e approfittando del fatto che era nel mondo dei sogni, uscì per andare a prendere il suo regalo.
Mi recai a casa di Hoseok.
Suonai al citofono e lui venne ad aprirmi la porta.
"Jungkookieee entra."
Disse salutandomi Hobi Hyung.
Mi portò nella sua stanza e vidi il dono di Taehyung camminare in giro per la stanza, mentre la su mamma lo seguiva.
In pratica era un cane.
La cagnolina di Hoseok aveva fatto i cuccioli, così gli chiesi se ne potevo tenere uno e lui aveva dato subito il suo consenso e dato che il compleanno di Tae era vicino, decisi che l'avrebbe tenuto lui. Era il regalo perfetto.
Mi avvicinai al cucciolo, era tutto bianco con una sola macchia nera sull'occhio, era così piccolo e indifeso, Tae lo avrebbe adorato.
"Grazie mille Hyung."
Dissi abbracciandolo.
"Di niente Kookie, ma oggi quindi dobbiamo venire?"
Mi chiese alludendo alla piccola festa che avevo preparato all'insaputa di Tae.
"Sisi sono convinto che si sentirà meglio, soprattutto perchè ci sarete anche voi."
Hoseok annuì.
"Bene allora a stasera."
Dissi salutando il mio Hyung e andandomene dalla sua dimora.

Erano più o meno le 7 di sera e tutti sarebbero arrivati a momenti, Tae per fortuna dormiva ancora.
Era tutto sistemato.
Il tavolo con il cibo e le bevande era pronto, la casa era in ordine, mancava solo Tae, ma decisi di aspettare gli altri.
Finalmente arrivarono tutti, portando con sè tanti regali.
Glieli feci appogiare su un tavolino e dissi loro di non fare rumore e di nascondersi.
Andai sopra a chiamare il mio ragazzo, che si era appena svegliato.
Come ti senti?
Chiesi entrando nella stanza.
"Un pò meglio mi è sceza la febbre."
Disse per poi soffiarsi il naso.
"Allora scendiamo un pò sotto dai, così ti sgranchisci un po' le gambe."
Dissi andando verso il letto e aiutando Tae a scendere le scale.
Misi un braccio intorno alla sua vita e lui sulle mie spalle.
"Jungkook Mamma mia abri le lugi che non zi vede nulla, sembra di ztare in un mortorio."
Tutti si alzarono, gridando sorpresa, sentendo Tae, fare il suo ingresso nella sala.
Fece un salto dalla paura.
"Oh mio Dio ragazzi, grazie."
Disse poi ricomponendosi dallo spavento appena preso.
Tutti gli diedero gli auguri, abbracciandolo e dandogli pacche sulle spalle.
"Scuzate se zono in queste gondizioni."
Disse alludendo alla sua vestaglia in seta beije e al suo pigiama blu.
Tranquillo sei bellissimo.
Gli sussurai all'orecchio, abbracciandolo da dietro.
Lui arrossì e dopo un pò si staccò per andare a mangiare qualcosa.
"Vuoi aprire i regali ora o dopo?"
Chiesi.
"Ora Ora!"
Disse Tae felice come un bambino a Natale.
Gli presi i primi reagali e ci trovò dentro vestiti, videogiochi e persino...Oh Gesù.
"PARK JIMIN ZCOMMEDDO CHE ZEI STADO TU."
Disse Tae cercando di nascondere i preservativi che il nostro carissimo amico Jimin gli aveva regalato.
Il piccolo frocetto bastardo se la rideva per la faccia appena arrosita di Tae, e tutti si unirono a lui.
"Un giorno mi ringrazierete."
Disse Jimin, quello si faceva sempre riconoscere.
Presi i preservativi dalle mani del mio ragazzo, prima che lui corresse verso il suo migliore amico per strangolarlo e li andai a nascondere in un posto più sicuro.
Ci sarebbero davvero serviti.
Pensai maliziosamente, immaginandomi il corpo del mio fidanzato sotto di me, nudo e completamente innocente...eh ok dovevo darmi una calmata, i miei pantaloni stavano già iniziando a stringersi, difronte alle scene che stavo immaginando e che decisi subito di farle scomparire dalla mia mente.
Almeno per quella serata.
Adesso era il momento per il vero regalo.
Presi il cucciolo, che fin'ora era stato nella stanza degli ospiti e lo portai di sotto.
"Tae c'è qualcuno che vorrebbe conoscerti."
Dissi arrivando in salone e vedendo un Tae affaticato per la corsa che aveva appena fatto, per rincorrere Jimin.
"Chi?"
Chiese lui dopo aver recuperato un po' di aria.
Poggiai il cane per terra e lui piano piano si fece avanti per la sala, sotto gli occhi di tutti, soprattutto quelli di Taehyung che vedendo la scena si inumidirono.
Andò verso il cane e lo prese in braccio cautamente per poi iniziarlo a coccolare.
"È-è-è mio?"
Chiese quasi con le lacrime agli occhi per la felicità.
"Si."
Risposi facendo un sorriso.
Lui allora abbracciò ancora di più il cane, stando attento a non fargli male.

"Grazie mille Kookie."
Mi disse quando la festa era finita e tutti se ne erano andati nelle proprie case.
"È bellissimo proprio come te."
Dissi guardando il cucciolo nelle sue braccia e accarezzandogli i capelli.
Ci guardammo per molto tempo, specchiandoci uno negli occhi dell'altro, poi lui mi baciò dolcemente appoggiando una mano sulla mia guancia.

Hey zau Guys è da un po' che non ci si sente.
Spero che stiate trascorrendo una bella estate.
In questo periodo mi sono dedicata alla scrittura di altre storie e volevo sapere dopo aver finito questa Taekook, vi piacerebbe leggere quella che sto scrivendo in questo momento che non è sui BTS, bensì sugli ATEEZ
Fatemelo sapere nei commenti e spero anche che vi sia piaciuto questo capitolo un po' diabetico e simpatico.
Bacionesss.♡♡