HO BISOGNO DI TE

CAPITOLO 34: Pensieri, dubbi e riapparizioni

Sono le 10.30 e io sono appena stata svegliata da Jason, con uno dei suoi pianti isterici. Gli do da mangiare e poi si calma un pochino.

"Azzurraa" "dimmi?" "puoi venire un secondo?" "arrivooo" e la vedo spuntare saltellante dalla porta "dimmi" "oggi puoi stare un po' con Jason? vorrei dedicare del tempo a me stessa e almeno potrete conoscerlo meglio e passare più tempo con lui" "sul serio?" mi chiede tutta felice "certo!!! mi faresti anche un piacere hahaha" "va bene va bene" prende Jason in braccio ed esce dalla camera.

Io mi stendo ancora sul letto, a guardare il soffitto, mi continua a girare in testa l'idea dell'università.. però mi porterebbe via tre anni... e credo di non avere tutto questo tempo.
Dovrei farla comunque? non lo so.. mi piacerebbe tantissimo, ma non devo dimenticarmi che la mia vita non è solo questa.. devo pensare a molte cose...

prendo il portatile e mi siedo sul letto a fare alcune ricerche "psicologia forense università" invio..

Mi spuntano varie università, solo che alcune davvero molto lontane, poi ne trovo una a Milano... beh sarebbe anche abbastanza vicina.
Leggo qualche informazione e devo dire che mi piace davvero tanto, non so che fare... una laurea sarebbe molto utile, solo che ripeto.. mi porterebbe via tre anni... e io tutto questo tempo non ce l'ho.. anche se Chris mi ha fatta soffrire, tre anni lontano da lui non posso proprio farli.

Chiudo la pagina e poggio il portatile sulla mia scrivania. Inizio a prepararmi, oggi mi vedrò con Rebby e ho davvero bisogno di un suo consiglio e del suo supporto; le parlerò dell'università e sono curiosa di vedere che ne pensa.

Verso le 14.30 vado da lei. Suono il campanello e mi apre la porta sorridente, io mi fiondo fra le sue braccia e la stringo forte "mi sei mancata tantissimo!!" le dico "anche tuu".

Ci sediamo in salotto e lei mi chiede come sto, sa tutta la storia perché gliel'ha racconta mia mamma, le racconto come si sono evolute le cose tra me e Chris e del nostro "chiarimento".

"Dai sono felice che le cose si stiano pian piano risolvendo, lui invece come sta?" "distrutto? non so, non provo pena dopo ciò che mi ha fatto, eppure sai.. mi fa comunque male vederlo giù, è pur sempre il padre di mio figlio e io lo amo ancora tantissimo.." "certo capisco.."

"senti Rebby avevo in mente una cosa.. ma mi servirebbe un tuo consiglio.." "dimmi tutto cara" "è da qualche giorno che ho in mente un cosa e questo pensiero mi sta tormentando..." "e sarebbe?" "mi piacerebbe moltissimo laurearmi in psicologia forense e ho guardato qualche università qui vicino.." "oddio davvero? sarebbe bellissimo Mia!! È veramente un'ottima idea" dice tutta entusiasta

"lo pensi seriamente? io non ne sono sicura.. dovrei studiare per molti anni... sarebbero tre e ora che ci penso dovrei farne altri due per la specializzazione.." cavoli non ci avevo pensato!! i due anni di specializzazione.. così sarebbero cinque anni lontano da Chris e dai ragazzi..

"Mia lo so che è molto tempo, ma pensa che potrebbe portare un futuro migliore a te e a Jason" "questo è vero, però... Chris?" "chi è più importante Mia? Tu o Chris?" "è questo il problema Rebby.. io E Chris siamo importanti.. io e lui abbiamo Jason e.." "e lui ha pensato bene di fare ciò che ha fatto" "ma Jason non era ancora nato quando è successo" "vero.. però l'ha fatto!! Mia devi pensare alla tua felicità!!" "ma io non potrò mai essere felice senza Chris e i ragazzi Rebby!! MAI.."

"lo posso capire tesoro, e da quel che posso intendere tu l'università non la farai, i tuoi dubbi sono mille volte più grandi della tua voglia di laurearti" "hai proprio ragione.. credo che chiuderò questo sogno nel cassetto e lo lascerò lì.." "poi non è detto, magari in un futuro potrai tirarlo fuori ancora" "chissà.. dai dai ora basta parlare di me, tu come va?"

"io? oh beh.. benissimo direi" "come mai questo entusiasmo?" dico sorpresa e già convinta di sapere la risposta "oh niente niente" "si certo, e io sono babbo Natale haha daii dimmii" "ma forse ti arrabbi se te lo dico.." "perché?" "perché forse.. avrebbe dovuto dirtelo lui??" "LUI CHI? REBECCA PARLA" "NON CHIAMARMI REBECCA!!" haha so quanto le da fastidio, ma per farla parlare è l'unico modo hahah

"Erick" si lascia scappare "COSA!?" dico senza crede a ciò che ho sentito "ma..? state..? cioè voi siete...?" lei sorride e si copre il volto "no Mia!! è solo due/tre mesetti che ci sentiamo e.. possiamo dire che sta nascendo qualcosa di bello" "oddio sono felicissima per voi!!!" e l'abbraccio forte "grazie milleee"

MISSIONE COMPIUTA.

Sono davvero felice che i miei progetti di tanti anni fa si siano finalmente realizzati.

Passiamo il resto del pomeriggio a parlare di lei ed Erick e della loro relazione, mi racconta ogni minimo particolare e io sono contentissima di ascoltare e di vedere come le si illuminano gli occhi e come le trema la voce dalla felicità.
I miei due piccolini finalmente insieme, non potrei essere più felice di così.

Rimango da Rebby fino a dopo cena e verso le 21.00 torno a casa, mi manca il mio piccolo.
"Grazie mille di tutto tesoro, ora trono dal mio Chris.." "che?! Mia hai detto Chris" "ma che dici?! hahah ho detto Jason" "no Mia, non l'hai detto.." "sei seria?" "serissima" "oddio, beh ora devo andare, ciaoo" le stampo un bacio sulla guancia e corro fuori da casa sua.

Non l'ho detto davvero.. l'ho detto? perché l'ho fatto? perché anche dall'altra parte del mondo io no smetto di pensare a lui.. Christopher che mi hai fatto..? Dovrei tornare...? E cedere subito? Mia coraggio!! Non ti facevo così debole!! Dopo quello che ti ha fatto torneresti dopo due giorni? Dai per favore!!
Tutti questi pensieri mi navigano in mente per tutto il tragitto fino a casa.

"Sono tornataa" "ciao tesoro" mi dice papà sorridente "ciao, il piccolino ha fatto il bravo?" "oh si, è stato un angioletto, è veramente adorabile e ti assomiglia tantissimo" "ma se è uguale a Chris.." "no tesoro, dico di carattere, mi è sembrato di essere tornato indietro di 21 anni" "davvero?" "te lo giuro" sorrido senza pensarci, sono felice.

Verso le 23.30 mi ritiro in camera mia con il mio piccolino, lui è già due ore che dorme e io, come al solito, non riesco a dormire.. questi pensieri mi stanno distruggendo, sono tornata qui per chiarirmi le idee ma penso che me le stia ingarbugliando da sola.. forse l'unica cosa che dovrei fare è smettere di pensare e cercare di godermi un po' di più la mia famiglia e i miei amici.. ecco dovrei proprio fare così.. però è difficile..

Mi stendo sul letto con Jason e cerco di addormentarmi, però mi arriva un messaggio, tutta speranzosa prendo il telefono e guardo chi è...

No, non è Chris, ma con mia sorpresa leggo il nome di Federico.. cosa vorrà ancora?

"Ciao Mia, ho saputo che sei tornata, senti.. vorrei poterti parlare faccia a faccia, non temere non ho secondi fini, voglio solo risolvere questa situazione tesa che c'è tra noi... in fondo Mia... abbiamo passato anche dei bei momenti io e te.. ti va se domani ci vediamo al parco vicino alla vecchia scuola verso le 15.30? Fammi sapere, buonanotte"

sono sorpresa, però ha ragione, in fondo siamo sempre stati amici prima che lui iniziasse a fare lo stronzo con me, poi voglio proprio sentire cosa ha da dirmi:
"Ciao Federico, va bene ci vediamo domani, buonanotte" invio.

Bene, domani vedremo che ha da dirmi.
E tra altri mille pensieri mi addormento.

°°°°°
Salvee,
Scusate l'attesa, ma ho avuto un sacco di impegni e ho fatto fatica a scrivere.
So che questo capitolo non è il massimo, ma spero vi sia piaciuto comunque.
Mia ha deciso di non fare l'università. Tornerà forse indietro? E con Federico? Finiranno tutti i problemi?
Se vi va fatemi sapere che ne pensate.
Un bacio,
Mel💙