Survivors

i love you scotty

"Stanza numero centododici." disse Melissa ad Alicia, appena arrivarono all'ospedale. Theo la accompagnò al primo piano, dove si trovavano anche Stiles e Lydia. "Ti aspettiamo in corridoio." mormorò Theo, abbracciandola. La ragazza entrò nella stanza e vide il letto disfatto, ma di Scott nessuna traccia. "Cerchi qualcuno?" chiese una voce alle sue spalle. Si girò di scatto e sorrise. "Scott, sei tu!" esclamò lei, mettendosi le mani sul viso. Il ragazzo sorrise e si avvicinò a lei. "Leva queste mani, ho una voglia matta di baciarti." mormorò Scott, sorridendo. Alicia si morse il labbro e posò le sue labbra su quelle del ragazzo, sorridendo di tanto in tanto. Era finalmente felice, aveva ritrovato la sua anima gemella e aveva risolto le cose con Theo. Tutto andava per il verso giusto, tranne per suo fratello Caleb. "Scott, stavi dicendo qualcosa quella sera. Quando sei scomparso hai iniziato a dire, ma ricorda, cosa dovevo ricordare?" chiese la ragazza. "Dovevi ricordare ciò che siamo, e l'hai fatto. Dovevi ricordare il nostro legame, che piano piano si rinforzava sempre di più. Dovevi ricordare che ti amo, ti amerò sempre da qui, fino alla fine." mormorò il ragazzo, prendendole il viso fra le mani. "Scott. Ascoltami, c'è un problema. Mio fratello Caleb, la sera di due giorni fa, è venuto a casa e mi ha raccontato che lui è una chimera, come Theo. Mi disse che dovevo stare lontana da Theo e che ha bisogno di un'alfa per il suo branco. Mi ha letteralmente steso a terra, abbiamo lottato e vuole portarmi via, insomma, io non voglio andarmene. Theo ha detto che lo ucciderà, ma non voglio che ritorni il Theo di cui mi ha parlato Liam." mormorò la ragazza. "Cercherò di fermarlo, ad ogni costo." rispose il ragazzo. In quel momento e entrò Liam, con l'affanno e tutto sudato. "Ehi, capitemi, abito d'altra parte della città e mio padre mi ha sequestrato la macchina!" esclamò lui. "Scott!" disse lui, abbracciandolo. "Ho interrotto qualcosa?" chiese il beta, fissando i due ragazzi. Alicia diventò rossa. Questo si provava quando si amava la persona giusta? "Forse." mormorò Scott, prendendo per mano Alicia e uscendo dalla stanza, insieme al suo beta. "Scott, bentornato." disse Theo, abbracciandolo. "Hai fatto in modo che Alicia stesse bene?" chiese l'alfa. Theo la guardò mentre parlava con Lydia e scosse la testa. "L'ho fatta solamente impazzire." mormorò lui. "Però credo che io abbia risolto le cose, lo spero." continuò lui, mettendosi una mano dietro la nuca. Scott sorrise. "Va bene così. Va tutto bene Theo, l'importante è che lei sia qui." disse lui, mettendogli una mano in spalla. "E che sia felice!" esclamò la chimera, continuando a guardarla. Scott la raggiunse e la abbracciò. "Ora vediamo di risolvere la questione di tuo fratello." disse lui.

I ragazzi andarono tutti a casa, e Alicia spiegò agli altri tutto, cercando di essere il più precisa possibile. "Ti ho già detto ciò che dobbiamo fare." mormorò Theo, portandola lontano dagli altri. "Theo, non voglio che ti insanguini le mani, in più non voglio vedere mio fratello morire, anche se lo odio a morte, ma è comunque mio fratello." rispose la ragazza, guardando per terra. Theo serrò la mascella. "Hai ragione." sussurrò. "Impedirò di farti portare via." continuò, sorridendo alla ragazza.