jealous Scotty

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Alicia uscì dalla classe, appena finirono tutte le lezioni, e andò verso il suo armadietto. Ripose i libri che non le servivano e uscì dall'edificio, andando verso la macchina di Theo che era parcheggiata proprio affianco a quella di Stiles. "Ehi ragazzi!" esclamò lei. Scott, Theo e Stiles si voltarono di scatto verso di loro e Stiles salì sulla jeep. "Perché avete questo odore?" chiese lei. "Quale odore?" rispose Scott. "Ansia. Rabbia." disse Alicia. Scott guardò Theo e lui fece lo stesso, mentre Alicia non capiva ciò che stava succedendo. "Scott posso parlarti?" chiese lei. Lo prese per il gomito e lo trascinò lontano dalle auto, in modo che Theo non potesse sentire ciò che si dicevano. "Mi dici che ti prende? Il tuo cuore è aumentato di venti battiti appena sono arrivata! Mi stai nascondendo qualcosa?" chiese. Scott si guardò intorno e si mise una mano dietro la nuca. "Beh..." mormorò lui. "Scott, tu sei geloso!" esclamò lei. Lui spalancò gli occhi. "Cosa!? Come ti viene in mente!?" urlò lui. La ragazza sorrise. "Hai lo stesso odore ogni volta che intravedi me e Theo insieme. Sei geloso." disse lei. Lui la guardò negli occhi. "Sai che non puoi mentire, con me." continuò Alicia. Il ragazzo abbassò lo sguardo, e si passò una mano nei capelli. "Si, probabilmente sono geloso." mormorò. La ragazza accennò un sorriso e gli mise una mano sulla spalla, poi se ne andò. Arrivò da Theo, entrarono nella sua macchina e andarono verso casa del ragazzo. Quando entrarono, Alicia si guardò intorno. La porta si apriva su un grande salotto, in cui c'era un divano a tre posti, e due poltrone, e al centro un piccolo tavolo di legno, basso. "Se hai bisogno del bagno, è la seconda porta a destra." disse Theo, indicando il corridoio alla loro destra. Lei lo ringraziò e andò verso il bagno. Si chiuse dentro e si sistemò i capelli, cercando di dargli una forma. Poi si arrese e li legò in una coda alta, con l'elastico che aveva al polso. Uscì dal bagno e andò verso Theo, che intanto aveva preparato la tavola e stava preparando il pranzo. "I tuoi?" chiese la ragazza. "Stasera hanno una cena di lavoro fuori, sono partiti un'ora fa, mi hanno mandato un messaggio." rispose. Alicia sospirò. Ricordò le tante cene di lavoro che aveva avuto suo padre, e i tanti eventi che si era perso. Il suo sesto e quattordicesimo compleanno, due volte il Natale e il giorno del ringraziamento, ma non solo per cene di lavoro. Avvolte rimaneva fuori di casa per giorni, sempre per lavoro. Ovviamente. "Theo, non ti mancano i tuoi?" chiese lei. Lui si girò verso la ragazza e scosse la testa, poi tornò a cucinare. "A loro non importa di me, sai." mormorò lui. Prese un paio di piatti e li mise a tavola, i ragazzi si sedettero uno vicino all'altro e mangiarono in silenzio. Alicia si sentiva a disagio, e non sapeva il perché. A lei piaceva Theo, ma non sentiva una forte attrazione verso di lui. Non voleva dirgli che forse Scott era geloso di loro, o almeno non in quel momento.

Dopo il pranzo, Alicia dovette andare via, perché lavorava con Deaton nella sua clinica, quando non c'era Scott. "Grazie per il pranzo, è stato bello passare del tempo con te, di nuovo." sorrise la ragazza. Il ragazzo ricambiò il sorriso e le diede un bacio sulla guancia. Ma appena si staccò per chiudere la porta, lui rimase vicino a lei, dopo appoggiò le sue labbra su quelle di Alicia, la quale sorrise. Quando si staccarono, Alicia aveva le guance rosse e sorrise di nuovo. "Ci sentiamo." disse lei, poi uscì dalla casa. Si fermò per un paio di secondi sul pianerottolo e rise da sola, poteva sembrare un'idiota, ma lei non lo era. Era felice di aver eliminato ogni distanza con Theo e che finalmente poteva stare con lui.

AA
odio com'è uscito questo capitolo.
anyway, nel prossimo capitolo accadrà una cosa che vi lascerà a bocca aperta e mi odierete per questo.

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