Capitolo 18

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Mia mamma continua a guardarmi negli occhi.
《E lei ti ricambia?》
《Non lo so, credo di averla fatta soffrire.》
《Kevin devi essere carino con le ragazze, non voglio che le fai soffrire.》
《Mamma hai capito che ho detto, amo Eva James la stessa ragazza di mio fratello.》
《Tesoro mio io vi amo entrambi, e indubbiamente vorrei che foste tutti e due felici, ho visto come guardi Eva, e ho visto come lei guarda te. Posso assicurarti che è cotta di te, so che non vuoi far soffrire Liam, ma devi seguire il tuo cuore.》
《Non lo so mamma,ho paura di sbagliare, ho paura di farlo soffrire voglio fregargli  la ragazza, che razza di fratello sono.》
《Kevin non gli rubi la ragazza loro non sono mai stati insieme, e anche se Liam prova dei sentimenti nei suoi confronti lei non lo ricambia e non possiamo obbligarla a farlo, però se anche un minimo ricambia i tuoi, io ti incoraggio ad andare avanti conquistala, tuo fratello capirà sarà dura all'inizio ma capirà.》
Abbraccio mia madre così forte da farla sussultare, non la stringevo così da quando avevo cinque anni.
《Ora devo proprio andare se no farò tardi a lavoro, e sappi che sono fiera di te, sono contenta che ti preoccupi dei sentimenti di tuo fratello anche se non andate molto d'accordo, e grazie per esserti confidato con me ora conquista la tua Eva.》

Mando subito un sms a Jessica.
"All'ora di pranzo fatti trovare dietro la scuola devo parlarti."
In meno di venti secondi mi arriva la sua risposta.
"Certo tesoro a dopo."
Odio quando mi chiama "tesoro".

Sto aspettando Jessica già da dieci minuti, non è mai puntuale prendo il telefono e la chiamo.
《Ci vuole molto?》
《Sto arrivando la prof ha voluto parlarmi ho preso un altro brutto voto.》
《Ok sbrigati.》
Appena arriva mi salta addosso ed inizia a strusciarsi come fa sempre.
《Jessica smettila.》 Ma lei non cede e inizia a sbottonarmi i pantaloni.
《Piccolo fottimi subito, non sai quanto mi sei mancato.》
La spingo via talmente forte che riesce a stento a non perdere l'equilibrio e cadere a terra.
《Ma che ti prende?》
《Non voglio scoparti, ho detto che voglio parlarti.》
Si siede a terra.
《Allora dimmi.》
《Jessica io e te siamo cresciuti insieme, ma non siamo mai stati insieme, abbiamo fatto sesso per tutti questi anni, ma non sono mai stato innamorato di te.》
《Cosa? Ma che dici?》
《Dai sei una ragazza intelligente lo hai sempre saputo, mi piaci molto sei bella ma non ti ho mai amato.》
《Sei proprio uno stronzo, hai un'altra vero? Chi cazzo è?》
《Si amo un'altra, ma ho sempre avuto altre ragazze oltre a te e tu lo hai sempre saputo, non fare la finta tonta.》
《Si ma era me che amavi o almeno così credevo e invece mi hai sempre preso in giro.》
Sta piangendo tantissimo e mi viene d'istinto abbracciarla.
《Scusami, perdonami se puoi, ma mi sono innamorato di un'altra persona.》
《Io ti ho sempre amato, ho avuto sempre e solo te, da quando stiamo insieme, non ho mai guardato nessun'altro oltre te, e tu ti sei innamorato di un'altra, ma ragioni?》
《Eh no cara mia, non fare la vittima, so di te e Dominick, vi ho visti con i miei occhi in palestra.》
Resta a bocca aperta e mi guarda con gli occhi spalancati.
《Ora capisci, non mi è mai importato, anche se sapevo che ti facevi scopare da altri ragazzi e non dirmi che sei innamorata persa di me, perché se era così non ti facevi scopare da nessuno.》
《Fottiti Kevin.》 Si alza di scatto e se ne ritorna a scuola. Bene un problema in meno.

EVA

La porta si apre e Kevin appare in tutta la sua bellezza ed è proprio fantastico, ma perché sento già le farfalle nello stomaco solo a guardarlo, devo essere proprio disperata. Mi fa cenno di accomodarmi.
《Salve è permesso?》
《Non ti risponderà nessuno siamo soli.》
La mia bocca forma una o e mi giro a guardarlo, è scalzo, ma ha la fissa di camminare senza scarpe? Bu! Indossa una canottiera bianca e dei pantaloni di tuta a vita bassa.
《Posso offrirti qualcosa?》
《No grazie andiamo al dunque.》
《Vieni in camera mia dovrebbe tornare a momenti mio padre dal suo viaggio di lavoro e non voglio che qualcuno ci disturbi.》
Lo seguo in camera, quindi la cosa è seria, sto morendo!

Chiude la porta alle mie spalle e si posiziona di fronte a me, è vicinissimo forse troppo.
《Bambolina non sono mai stato troppo bravo con le parole, anzi in realtà è la prima volta che cerco di spiegare quello che sento ad una ragazza perché in realtà non ho mai provato nulla di simile per nessuna.》
Ok non so se ci sto capendo qualcosa, ma sto per svenire sento le gambe cedermi, e il cuore battere all'impazzata devo assolutamente sedermi e mi accomodo sul suo letto, lui mi raggiunge.
Non riesco proprio a stargli così vicino mi imbarazza un casino.
《Eva ti prego guardami.》 Mi mette la sua mano al mento costringendomi a guardarlo.
《Quanto sei bella bambolina, e lo sei ancora di più quando ti imbarazzi.》
Ok sto morendo.
《Kevin per favore io...》 Non riesco a finire che mi interrompe.
《Non ho ancora finito, ti chiedo di nuovo scusa per il comportamento di Liam, è proprio per lui che ho cercato di evitarti e ho fatto lo stronzo, a lui piaci e non volevo intromettermi, glielo avevo promesso, ma adesso che hai messo in chiaro le cose con lui, io voglio avere una possibilità con te.》
《Kevin io non sono il genere di ragazza che frequenti di solito perciò è meglio se cerchi qualcun'altra da portarti a letto.》
《Possibile che non capisci? È vero all'inizio appena ti ho visto volevo solo fare sesso con te, ma quando ti ho chiesto di saltare le lezioni, non so perché ma ti ho portata a casa dei miei nonni e ti ho raccontato alcune cose che non ho mai detto a nessuno, non so quello che mi  hai fatto, ma mi sono subito fidato di te e quando ci siamo baciati, ho provato sensazioni che non avevo provato con nessuna, il mio cuore sembrava impazzito, e ho avuto paura.》
Le ultime parole le dice balbettando.
《Di cosa hai avuto paura?》
《Non lo so, del bacio o forse di quello che ho provato non te lo so spiegare, poi ho deciso di lasciarti stare perché sapevo di Liam, ma quella sera in discoteca non c'è l'ho fatta più stavo impazzendo così ti ho baciata di nuovo.》
《Già e mi hai mandato via lo ricordo perfettamente.》
《Si ti ho mandato via, ma solo per non far soffrire mio fratello, credimi stavo morendo quella sera non sono riuscito a chiudere occhio per tutta la notte tu mi piaci sul serio Eva voglio stare con te.》
《E con Jessica e Nora.》
《Con Jessica ci ho parlato oggi, è tutto finito anche se in realtà non c'è mai stato niente di serio, e con Nora te lo giuro ci ho scopato un paio di volte ma niente di che.》
《Basta non voglio sentire nient'altro.》
I suoi occhi sono lucidi e sembra molto triste, non l'ho mai visto così.
《Io ti credo.》
《Cosa?》
《Ho detto che ti credo, solo non farmi soffrire ancora.》
Resto stupita dalle mie parole e a quanto pare anche lui, visto che sta sorridendo.
Piano piano avvicina le sue labbra alle mie ed inizia a baciarmi molto lentamente, è una sensazione fantastica, divina.
Schiudo leggermente le labbra e lui piano piano fa entrare la sua lingua ed è proprio in quel momento che non resisto più.
Lo bacio con passione e mi metto a cavalcioni su di lui. Mi stringe i fianchi e mi fa stendere sul letto, si posiziona su di me senza staccarsi nemmeno un attimo dalle mie labbra.

Il suo cellulare inizia a suonare, ma lui non si stacca da me,mi bacia il collo, e scende piano piano al seno, sto tremando e anche lui sembra parecchio agitato. Il suo cellulare continua a suonare.
《Forse devi rispondere credo sia importante.》
《Sei più importante tu.》
E continua a baciarmi con più passione di prima, sento la sua erezione crescere sempre di più, e non ho intenzione di fermarmi, voglio fare l'amore con Kevin Price, è la mia prima volta ma voglio farlo.
Non ho mai voluto con nessuno, ma ora mi sento pronta perché lo amo con tutta me stessa.
Il suo cellulare inizia di nuovo a suonare.
《Ma chi cazzo è? Scusa Eva.》
《Tranquillo rispondi.》 Prende il cellulare e guarda il display.
《È Nora.》
Resto a bocca aperta.
《Va bene rispondi.》
《Che cazzo vuoi Nora sono occupato.》
Resta in silenzio ad ascoltarla. Noto i suoi occhi sembrano preoccupati, si alza dal letto ed inizia a camminare nervosamente su e giù per la stanza.
《Ma ne sei sicura?》
Di nuovo silenzio.
《Ok a dopo.》
Sembra sconvolto si prende la testa tra le mani.
《Kevin guardami cosa è successo?》
Non parla è come se fosse sotto shock.
《Kevin mi stai spaventando.》
Due lacrime gli rigano il viso, si siede sul letto e mi guarda.
《 Nora è incinta.》

Voglio solo te #wattys2019Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ