Nightmares Come True (FNaF) {In Revisione}

La Caccia Comincia

"Questi rottami c'erano anche ieri?" domandò una voce sopra di noi.
"Io non me li ricordo" ammise una seconda voce.
"Portiamoli via." disse seria una terza voce "Il capo ha detto di levare tutto, da domani cominciano le demolizioni. Forse questa roba vale qualche soldo".

"Non potete fermarli?" domandai cercando di non farmi sentire.
"Se uno di loro scappasse sarebbe finita" ammise Puppet.
"Anche se potremmo eliminarli senza problemi" sbottò Ennard.

"Manca ancora qualche ora a mezzanotte..." sospirai "Per quanto dovremo rimane qua sotto?"
"Tre ore circa" ammise ShadowBonnie.

Mi sedetti al suolo, per poi accorgermi di sta ancora stringendo tra le mani il pupazzo di Fredbear...

Mi venne da ridere.
"Quanto vorrei fosse solo un incubo..." sospirai.

"Te lo sconsiglio" ammise Ennard senza guardarmi.
"Gli incubi, come i sogni...divenatmo realtà."

Ricordai i vecchi incubi...
Mi venne quasi da vomitare...

Restai immobile per due ore.
Ne approfittammo per chiarire alcuni dettagli del piano.
Quando diedi un'occhiata all'orologio notai che erano le undici.

"Ragazzi, dovremmo uscire..."
"Non se ne sono ancora andati. Dobbiamo aspettare"
"Intanto posso..."
"Preferirei che mi mettessi il carillon quando usciamo" mi frenò Puppet lanciando un'occhiata a Ennard.
ShadowBonnie fece no col capo.

Intesi il messaggio: Voglio tenere il mio corpo, finché potrò.

Sbuffai e mi avviai per i corridoi delle fogne.
Quando mi trovai a circa cinquanta metri dalla botola, mi concessi di parlare.
"Aiuterò davvero a uccidere un uomo...?" riflettei ad alta voce
"A mala pena uccido le mosche..."

"Non hai idea di cosa ci abbia fatto quell'uomo." sibilò Ennard dietro di me.
Mi voltai di scatto, per poi trovafmi davanti due metri di cavi.

"È il minimo che tu possa fare, dopotutto, lo devi a Puppet. E a tutti noi"
"Io non vi devo niente" sbottai
"Ognuno di voi ha tentato di uccidermi!"
"Puppet ci ha convinti a lasciarti in vita in modo che tu ci aiuti con la trappola." disse Ennard guardandomi negli occhi.
"Se non fosse per lui, avrei già un nuovo corpo."

Il sangue mi si gelò nelle vene...
"Ma se non vuoi collaborare..." ammise il robot.

Una mano gelida mi afferrò per la gola, inchiodandomi al muro.
"Ultime parole?" sibilò.

"Ennard, no!" gridò ShadowBonnie vedondoci.
Puppet era al suo fianco.
"Dovreste assicurarvi che nessuno entri nella botola" si limitò a dire Ennard senza guardarli.
"Ennard, vuoi davvero uccidere? Di nuovo?!" esclamò Puppet avvicinandosi.

"Non sono, e non sono mai stato un umano come voi" ammise il Robot
"Io voglio solo un corpo"
"Nemmeno io sono mai stato umano" ammise ShadowBonnie "Ma non vorrei mai uccidere qualcuno"

Ennard gli lanciò un semplice sguardo.
Mi lasciò andare, per poi avviarsi di nuovo verso la botola, senza proferire parola.

"È tutto ok?" domandò Puppet.
"Si..." mormorai "Più o meno"
"Torniamo alla botola. Ormai non mancherà molto" ammisi.

Ennard e ShadowBonnie stavano parlando, ma si zittirono non appena li raggiungemmo.
Il robot prese a guardare la botola, mentre l'Animatronic sospirò.
"Tra un pò potremo tornare in superficie" ammise Puppet.