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Analizzai quella frase.
Lentamente.

"MA MANCO SOTTO TORTURA CI TORNO IN QUEL POSTO DI..."
"Abbiamo capito" mi interruppe Mike
"Ascolta, quella donna è piuttosto brava a insabbiare gli eventi. Eliminerà i corpi dei ragazzi e tu sarai costretta a tornare là dentro"

"Come lo sai?" chiesi
"Perché era in affari col proprietario della vecchia pizzeria" ammise Mike con un sospiro.

"Io non ci torno la dentro" ribattei
"Rem, ascolta" intervenne Jeremy "Sei obbligata. Il contratto ti vincola e..."

"Al diavolo il contratto" ammisi
"Ti sconsiglio di metterti contro di loro" mi ammoní Mike "Fai un'altra notte. Preparata. Poi vedrai, ok?"

Ci pensai un secondo.
Nel peggiore dei casi potrei scappare spaccando una finestra...
"Che devo fare?" cedetti.

"Quando vedi un Animatronics avvicinarsi" spiegò Jeremy "Puntagli contro la torcia. Questo lo manderà in confusione e ti darà del tempo per scappare"

"Non ci sono porte per bloccarli" ammise Mike "Quindi devi essere veloce. Il piú veloce tra loro è Foxy ma anche Springtrap credo che se la cavi..."

"Questo è tutto ciò che può esserti utile" concluse Jeremy.

"Tutto qui?" risi "Bene. Sono morta"
"Faremo pratica per la casa" mi informò Mike "Io, Jeremy, e Scott  saremo gli Animatronics. Tu sarai...te stessa"

"È la cosa piú stupida che abbia mai sentito in vita mia" dissi.
"Lo sappiamo" ammise Jeremy.

In quel momento entrò Scott.
Zoppicava visibilmente, aveva un occhio nero e il labbro tagliato...

"Gli Animatronics...?" domandai quando si sedette sul divano.
"No" ridacchiò lui "Il fatto che tu abbia lasciato il lavoro un pò prima ha irritato il capo..."

"Lei ti ha fatto questo?!" si stupí Jeremy.
"No!" rise Scott portandosi una mano sul labbro sanguinante "Le guardie del corpo...se le porta dietro ovunque"

"Adesso basta" conclusi "Mi ha chiusa a chiave là dentro, insabbierà degli omicidi, ha causato dei danni a un suo dipendente e..."
"Non possiamo farle causa" ammise Scott "La Schianto è troppo potente. Ha troppa influenza"

"Non me ne importa un cazzo della Schianto" continuai "Io giuro che..."
Una mano mi si posò sulla spalla...

Jeremy...

"Non serve a niente arrabbiarsi" ammise  "È ora che tu impari a sopravvivere nel Fazbear Fright"

"Bene!" sorrise Scott alzandosi in piedi "Per via della mia gamba, io farò Freddy, è il piú lento e attacca solo quando finisce la batteria. Jeremy, tu sarai Chica, Mike sarà Foxy. Tutto chiaro?"
"Ti ricordo che loro sono in cinque" intervenne Mike"
"Dettagli" sorrise Scott.

"Amico, dovresti riposarti" concluse Jeremy.
"Cosa? Sto benone! Non è la prima volta...e sa fare di peggio. E poi...non hanno nemmeno ammaccato la protesi" ammise soddisfatto sollevando il pantalone fino al ginocchio...

Una lunga sbarra di metallo e gomma sostitutiva la sua gamba sinistra.

Mise a posto il pantalone e sorrise.
"Che sono quelle facce? Dai, dobbiamo iniziare!" disse spegnedo la luce.
Mike chiuse le imposte e Jeremy mi diede la torcia
"Ti diamo trenta secondi di vantaggio" sorrise.

Non appena piombò il buio, mi fiondai su per le scale quasi ammazzandomi contro una porta.
Mi feci largo con la torcia e mi nascosi sotto il letto.

Poco dopo sentii dei passi e la porta si aprí.
Entrò Mike.

Controllò nell'armadio e dietro alla poltrona, mentre era impegnato con quest'ultima strisciai fuori dal mio nascondiglio e mi avviai per il corridoio con la torcia a spianarmi la strada.

Sentii dei passi...
Mi gira di scatto e punti la torcia contro Jeremy.
Quest'ultimo si parò la faccia con le mani dandomi il tempo di scappare.

Andammo avanti cosí per quattro ore.

Quattro ore nella quale Mike quasi decapitò Scott, scusandosi, e a Jeremy venne quasi un infarto vedendo Puppet per poi ricordarsi che non cercava di ucciderlo.
Risultato?

Sono morta.

"Bene!" esclamò Scott "Forse stanotte riesci a sopravvivere!"
"È il -Forse- che mi preoccupa" commentai.
"Dai ragazzi, ottimo lavoro" ammise Mike "Venite, mangiamo qualcosa. Guido io"
"E Puppet?" chiesi guardando la marionetta.
"Lui sta dormendo. Non farà disastri" ammise Jeremy.

"Andiamo" ci spronò Mike aprendo la porta.

Andammo al McDonald's.
Non c'erano molte opzioni alle tre del pomeriggio...

"Hey!" esclamò Jeremy a un tratto.
"Cosa?!" disse Mike mettendosi sull'attenti.
"Hey, chi si rivede!" salutò il ragazzo raggiungendoci.

"Ragazzi, lui é Fritz" ammise Jeremy "Anche lui ha..."
"Lavorato al Fazbear?" lo precedette Mike.
A quelle parole a Fritz andarono di traverso le patatine.
"Tutti loro...?" tossicchiò.
"Già..." ammise Scott.

"Ci siamo conosciuti mentre liberavo l'ufficio dopo il licenziamento" spiegò Jeremy "Fritz ha lavorato solo per una notte, è stato licenziato per aver manomesso gli Animatronics"
A quelle parole drizzai le orecchie.

"Quegli affari si possono manomettere?" chiesi.
"Bhé...sí" ammise Fritz "Ma...devi evitare di farti uccidere, e avere gli attrezzi giusti..."
"Buono a sapersi" pensai.

Fritz si sedette con noi e iniziammo a parlare del piú e del meno.
Era simpatico...avrà avuto circa trent'anni, aveva i capelli rossi e un paio di occhiali da Harry Potter...
Sembrava un panda.

"Che ore sono?" chiese Scott a un tratto.
"Cavolo, parlando e scherzando si sono fatte le sei" ammise Fritz.
"Meglio se porto a casa te e Puppet" disse Mike.
A Fritz andarono di nuovo le patatine di traverso.
"Ti spiego dopo" intervenne Jeremy.

Passammo da casa di Mike e, appena ci vide, Doll lanciò Puppet fuori casa.
"Fai attenzione" mi ammoní rientrando.

Arrivati, mi caricai Puppet sulle spalle.
"Grazie" ammisi "Di tutto...anche per aver pagato il pranzo"
"Ricordati quello che ti abbiamo detto" disse Mike.

"Se qualcosa andasse storto...se Puppet chiedesse di nuovo il vostro aiuto..." mormorai.
La vecchia guardia abbassò lo sguardo e si portò una mano sul braccio con la cicatrice... 
"Occhio" si limitò a dire prima di andarsene.

Salii le scale in silenzio.
"Non verranno" ammisi una volta in appartamento "Perché dovrebbero rischiare di nuovo la vita per me?"

Posizionai Puppet sulla sedia e guardai l'orologio: le 22:30
Non avevo chiuso occhio per tutto il giorno.

Indossai la divisa, presi la torcia da minatore e mi fiondai alla porta, non appena posai la mano sulla maniglia mi resi conto di una cosa
"Ho ancora la macchina in Pizzeria" realizzai.

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Quanto amo quando Watty non mi pubblica i capitoli!

Nightmares Come True (FNaF) {In Revisione} Where stories live. Discover now