A Dream? - Miraculous Ladybug ~ [Completata]

Tutto Va Avanti... Anche Se Non Te Ne Accorgi

Ed ecco a voi il secondo capitolo della giornata, buona lettura!

~ • ~ • ~ • ~ • ~

Le luci dell'alba fecero irruzione nella stanza dei massaggi di Fu. Lui era seduto tra i due ragazzi sdraiati a terra, mentre Gabriel era seduto ad un lato della stanza a gambe incrociate, con le mani sotto il mento.
Wayzz era seduto sulla panca di legno, con Plagg e Tikki sdraiati a pochi centimetri da lui, che dormivano.
Fu e Gabriel erano riusciti a portare i due ragazzi al centro massaggi prima che sguardi indiscreti potessero vederli, ma sembravano non avere intenzione di svegliarsi.

«Fu... Sei certo che questo tuo metodo funzioni?» gli domandò Gabriel ad un tratto, allontanando le mani dal viso.

«Gabriel... Non voglio fare citazioni filosofiche sulla zuppa... Quindi ti chiedo solo di pazientare...» gli rispose Fu, continuando a tenere le mani l'una contro l'altra.

«Anche Plagg e Tikki dormono ancora... A loro credo servirà un giorno intero per tornare in piene forze» descrisse Wayzz, sistemando le coperte ad entrambi i kwami.

«Ci credo Wayzz... La fusione richiede una enorme spreco di energia... Se i portatori e i kwami non sono abbastanza legati, si rischia la morte quando si utilizza la fusione. Ma questo non è il caso dei nostri ragazzi...» aggiunse Fu, continuando a non aprire gli occhi.

Gabriel prese un ennesimo respiro, poco prima che Adrien aprisse leggermente gli occhi, strofinandoseli con la mano.

«Oh, buongiorno signorino Agreste» esclamò Fu aprendo gli occhi e voltandosi verso il ragazzo, facendo voltare anche Gabriel verso di lui.

«Do... Dove sono?» domandò lui, continuando a stropicciarsi gli occhi.

«Nel mio centro per massaggi, Adrien. Sai dirmi quante dita sono queste?» domandò Fu, alzando due dita della mano sinistra.

«Ehm... Quattro?» chiese lui strizzando gli occhi, cercando di mettere a fuoco tutte le figure attorno a sé.

«No... Come temevo, ha preso gli occhi. Gabriel, portali entrambi dall'oculista quando uscite di qui...» gli raccomandò Fu, agitando la mano davanti agli occhi di Adrien.

«Ehi ma... Dov'è Marinette? E Tikki e Plagg?! Cos'è successo?!» domandò il ragazzo in pieno panico, mettendosi le mani nei capelli.

«Ehi Adrien calmati... Sei stato in coma per quasi un anno, non fare altri movimenti bruschi...» gli raccomandò il padre, poggiandogli una mano sulla spalla.

«Marinette è qui accanto a te, ragazzo...» gli rispose Fu, spostandosi leggermente all'indietro, mostrando ad Adrien il corpo steso a terra di Marinette.

Il ragazzo arrossì fino alle orecchie.

Oh mamma... È troppo carina quando dorme! Urlò nella sua mente, mentre stava diventando sempre più rosso.

«Adrien stai bene?» gli domandò Gabriel, notando di che colore fosse il suo viso.

«Io... Sto... Benissimo...» rispose lui balbettando, non riuscendo più a spostare lo sguardo da Marinette.