A Dream? - Miraculous Ladybug ~ [Completata]

Sto bene, se tu sei qui accanto a me...

•Buon Ferragosto a tutti!
Questo è il mio regalo per tutti voi. Buona lettura!•

_-Maggio-_

"Adrien aprì lentamente gli occhi. Vedendo un soffitto diverso da tutti quelli che aveva visto fino a quel momento. Era di un celeste chiaro, con diverse sfumature bianche, da sembrare quasi un cielo con diverse nuvole.
Sbadigliò rumorosamente, voltandosi verso destra, incrociando il viso di una ragazza che lui conosceva fin troppo bene: Marinette. Era accanto a lui, con il capelli neri scompigliati e sciolti sulle spalle.
Non era affatto sorpreso della presenza della ragazza accanto a sé, come se non fosse affatto una novità, ma una cosa ormai normalissima per lui. Sentiva il suo respiro caldo andargli sul collo, mentre lei ancora dormiva, con gli occhi chiusi e con gocce di sudore su tutto il viso.

"È adorabile perfino quando dorme..." Pensò, avvicinando la mano al viso della ragazza accanto a sé, accarezzandoglielo lievemente.

«Sei già sveglio...» mormorò Marinette, con la voce ancora impastata dal sonno, mentre lui ridacchiava.

«Mi sono svegliato prima di te per una volta...» sussurrò lui, avvicinandosi alla ragazza e lasciandole un bacio a stampo sulle labbra.

«Sei competitivo come sempre...» sussurrò lei contro le labbra di lui, mentre ridacchiava.

«Con te lo sarò sempre» affermò prima di alzarsi dal letto, seguito a ruota dalla ragazza.

Sorrise, vedendola di fronte sé senza un indumento, come ormai era abituato a vederla ogni mattina.

«Menomale che oggi è domenica...» affermò avvicinandosi di nuovo alla ragazza, baciandola stavolta sul naso.

«Quale sarà questa volta il motivo di questa tua felicità?» si chiese lei da sola, socchiudendo gli occhi.

«Poterti avere tutta per me... E non doverti condividere con gli obbiettivi di quelle macchinette fotografiche...» ammise lui, venendo spinto leggermente lontano dalla ragazza.

«Gatto possessivo che non sei altro...» disse facendolo ridacchiare, mentre continuava a guardarlo negli occhi: «Tu mi ha convinta a fare la modella con te... E adesso ti lamenti?» chiese lei, sorridendo maliziosamente e poggiando la fronte contro quella del ragazzo, che aveva abbassato la testa.

«I nostri colleghi non hanno ancora capito a chi appartieni...» affermò lui, tenendo i suoi occhi smeraldo fissi su quelli blu della ragazza.

«L'hanno capito quando il signorino qui presente mi ha messo l'anello al dito...» ammise lei, alzando la mano sinistra, al quale anulare portava l'anello d'oro bianco.

Adrien roteò gli occhi, baciando di nuovo in bocca la ragazza: «Continuano a mangiarti con gli occhi comunque...» disse con un tono abbastanza duro.

Marinette ridacchiò, accarezzandogli i capelli e dirigendosi poi, insieme ad Adrien, nel bagno. Si fecero la solita doccia mattutina, sia per svegliarsi completamente che per togliersi tutto il sudore di dosso.

«Sei davvero incorreggibile...» mormorò Marinette, intenta ad asciugarsi i capelli, sentendo di nuovo le labbra di Adrien sul collo: «Possibile che un tipo come te non abbia un briciolo di pazienza?» domandò irata, puntandogli poi il phon in faccia e facendolo allontanare da lei.

«Quando si tratta di te, di pazienza non ne ho mai...» ammise lui, mettendosi i boxer e una canottiera grigia.

Marinette roteò gli occhi, continuando ad asciugarsi i capelli, mentre Adrien prendeva un semplice asciugamano e se lo passava velocemente sui capelli, asciugando solo il necessario.
Entrambi non potevano essere più felici, avendo accanto l'amore della propria vita, per l'eternità.