Non Posso Vivere Senza Di Te...

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_-Ottobre-_

"Adrien aveva appena aperto il forno, prendendo il pranzo pronto dall'interno e poggiandolo poi sulla tavola, togliendosi i guanti.

«Ecco... C'è voluto meno di quello che credevo» affermò togliendosi i guanti, asciugandosi poi il sudore con una pezza.

«Sei notevolmente migliorato!» si congratulò Tikki, volando sul suo capolavoro e notando quanto fosse uscito bene.

«In confronto alle prime volte è cento volte meglio...» affermò Plagg volando di fianco a Tikki, guardando con occhio critico il piatto.

«Ero alle prime armi... Poi Marinette mi ha preso sotto le sue ali e mi ha insegnato» spiegò Adrien, posando i piatti al tavolo.

«Come tu hai insegnato a lei a tirare di scherma... Ed è diventata più brava di te!» continuò Plagg ridacchiando, venendo subito guardato male da Tikki.

«Sono bravo ad insegnare... Cosa posso farci» affermò lui facendo il finto tonto, facendo sbuffare Plagg.

«Facciamo i seri... Marinette è imbattibile» affermò deciso il kwami, incrociando le braccia al petto.

«Oh... Puoi bendirlo» lo compiacì Adrien, prendendo le posate.

«Può bendire cosa?» domandò una voce poco lontana dai tre.

Adrien alzò lo sguardo dal tavolo, incrociandolo con quello di Marinette, che per sbaglio si era infilata la sua maglietta.

«M'lady la mia maglietta ti sta d'incanto» affermò avvicinandosi a lei, facendole abbassare lo sguardo verso la maglietta nominata.

«Scusa... Ho preso una maglietta a caso dal letto e me la solo messa...» mormorò alzando lo sguardo verso di lui, guardandolo dritto negli occhi.

«Su non scusarti, ti sta benissimo...» ripeté lui, baciandole la fronte.

«Sì certo... Di tue taglie più grande...» gli ricordò lei ridacchiando.

«Mi state facendo passare l'appetito!» urlò Plagg, facendo ridacchiare Tikki e sbuffare il proprio portatore.

«Giuro che gli tapperò la bocca un giorno...» sussurrò Adrien esasperato, sentendo poi un lieve bacio sulla guancia.

«Su... Smettila di fare il lamentoso... Non è il lavoro di Plagg quello?» chiese lei sorridendogli.

«Grazie!» la ringraziò Plagg, sorridendo vittorioso e incrociando le braccia al petto.

«Tu sei davvero TROPPO buona...» affermò Adrien, poggiando la fronte contro quella della moglie.

«Cos'è questo profumo?» domandò lei per sviare il discorso, facendo sorridere Adrien.

«Ti ho cucinato io il pranzo per una volta...» ammise lui, baciandole la fronte.

«Adrien... Ma perché ti disturbi tanto?» domandò lei, guardandolo leggermente male.

«...Tu sei crollata a letto... Poco prima avevi vomitato... Eri nelle condizioni di stare dietro al forno?» le domandò serio, guardandola dritto negli occhi.

Marinette aprì la bocca per ribattere, ma la richiuse poco dopo, capendo all'istante che Adrien aveva più ragione che mai.

«Adrien... Ho capito che nell'ultimo periodo non sto granché, ma questo non ti obbliga a dover fare tutto al posto mio» gli ricordò lei, lasciandogli un bacio a stampo sulle labbra.

«Mari... Cerca di capirmi per una volta...» le sussurrò contro le labbra, mentre una lacrima gli solcava la guancia.

«Perchè piangi Adrien?» gli chiese asciugandogli la lacrima con il pollice, facendo sparire il sorriso dalle sue labbra.

A Dream? - Miraculous Ladybug ~ [Completata]Where stories live. Discover now