Capitolo 69

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VALERIE'S POV

Mi stringo al calduccio fra le sue braccia e inspiro il suo profumo dopo tanto tempo.

Vorrei stare abbracciata a lui per sempre, ma poi alzo gli occhi e vedo una signora che stende i panni e ci guarda scuotendo la testa. 

Arrossisco e allento leggermente la stretta delle braccia, per far capire a Zayn di lasciarmi andare.

Ci separiamo e lui mi da un bacio sulla fronte.

<< io ora devo tornare a casa. Ma tu cambiati quei pantaloni orribili e prova a fumare di meno >>

Dico passandogli una mano tra i capelli e ravvivandogli il ciuffo che si era afflosciato, come ad accompagnare il suo stato d'animo in quei giorni.

<< ve bene rompi palle >>

Dice ridendo e fa qualche passo indeciso indietro, verso la palazzina.

<< dai vai! Ci vediamo domani >>

Sfoggio il mio sorriso più smagliante e lo accompagno con lo sguardo fino alla porta.

Torno alla macchina di Louis saltellando come una stupida, ma non riesco a contenere la mia gioia.

<< Mi riporti a casa? >>

Chiedo con due occhi da cucciola a Louis.

<< ... va bene salta su. Ehm... devi dirmi niente? >>

<< grazie mille >>  

<< oh finalmente qualcuno riconosce le mie abilità come cupido >>

Esclama con fare teatrale.

<< parti stupido >>

Gli do uno schiaffo sul braccio e allora la smette.

ZAYN'S POV

Salgo e scale a due a due dalla felicità.

Ancora non mi capacito di come quella ragazza sia capace di farmi altalenare dalla disperazione profonda alla gioia.

Sono completamente dipendente da lei adesso.

Lei non sa che ha in mano il mio cuore dal primo giorno.

Mi metto a pulire casa mia dai mozziconi di sigarette e le lattine di birra, accumulate nella settimana precedente.

Tutto con un sorriso idiota stampato in volto.

Non mi sentivo così da... da mai!

Non vedevo l'ora fosse domani.

Non vedevo l'ora di vedere lei.

VALERIE'S POV

Entro nel mio istituto per la prima volta con passo sicuro.

Stare con Zayn mi rende forte.

Sta mattina mi ha accompagnato a scuola, riprendendo la solita routine.

E sempre come solia routine, tutti gli sguardi erano su di noi.

Erano tutti passati dallo scetticismo iniziale ad occhiate di incredulità.

Nessuno avrebbe scommesso su di noi, che saremmo tornati insieme.

Nemmeno io ci avrei scommesso fino a ieri.

*una volta uscita da scuola*

<< Ciao bellezza >>

Il vizio di chiamarmi con quel soprannome non gli é ancora passato.

Gli salto in braccio e lui mi prende con strabiliante agilità.

<< Valerie! >>

Mi rimproverà ridendo e mi riempie di baci sul volto.

<< oh ma come sei dolce oggi >>

Esclamo riportando i piedi a terra e cominciando a camminare.

<< senti ti va di venire a casa mia? >>

Sputa la frase tutta d'un fiato e attende in apnea la risposta.

Io mi volto con gli occhi sgranati e spaventati da quella proposta.

<< no aspetta, non é quello che pensi! Volevo solo... mangiare in compagnia, tutto qua >>

Si mette subito sulla difensiva e alza le mani, come in segno di resa.

Io rilasso i muscoli di tutto il corpo che erani tesi come una corda di violino fino a poco fa.

Stavamo insieme solo da un mese, senza contare la piccola pausa.

Io volevo Zayn, davvero tanto, sia chiaro, ma la mia testa mi frenava.

Avevo mille dubbi e paure, mille insicurezze e non volevo pensasse che fossi una poco di buono che si regalava al primo che passa.

Mi mordo il labbro nervosamente e poi intreccio le dita con le sue.

<< ok, va bene. Ti avverto che non mangeró molto e non sono molto capace a tenere compagnia >> 

Ci scherzo un po, su per alleggerire l'aria pesante che si era creata per un mio stupido fraintendimento

- to be continued -

Shadows | Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora