Capitolo 58

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VALERIE'S POV

É la prima volta che alzo le mani su qualcuno

Forse dovrei sentirmi bene, la rabbia avrebbe dovuto essere fluita fuori da me                                

Ma in realtà mi sento anche peggio

Ho appena dato uno schiaffo al mio unico amico e sto male per il mio ragazzo

Ora capisco perché Zayn era così, si era adeguato al carattere che gli altri gli avevano affibiato

Capivo anche il perché della sua rabbia repressa e della sofferenza, che veniva raramente a galla, ma che io avevo colto, in piccoli dettagli e parole

Nessuno lo aveva mai conoscuto veramente e nemmeno ci aveva provato

Era tutto più facile così

Ignorarlo e giudicarlo male

Senza mai averlo visto veramente come era

Senza aver visto il suo splendido sorriso, quello che mi mozzava il fiato ogni volta

Senza sapere la sua storia sofferta

La gente non sapeva un bel niente di lui, quindi non poteva giudicare 

Poi ero arrivata io, il mio carattere é scontroso, ma sapevo anche essere dolce e comprensiva, perché con me non lo era mai stato nessuno e avere qualcuno che si prende cura e si interessa a te é bello

Ritraggo velocemente la mano e me la porto al petto

Liam rimane con il viso leggermente ruortato e un segno rosso comincia a delinearsi leggero sulla guancia

<< non permetterti mai più di parlare così di lui. Tu non sai un bel niente >>

La mia voce rimbomba nel bar vuoto, molto più cattiva di quanto avrei  voluto in realtà

Liam rimane zitto e abbassa gli occhi

<< oggi stacco prima, parlo con il capo domani se vuole spiegazioni >>

Mi tolgo il grembiule e lo sbatto forte sul piano bar

Esco a grandi falcate sbattendo anche la porta

Delle lacrime cominciano a pizzicarmi il volto, sono molto vicina ad una crisi di nervi

LIAM'S POV

Valerie mi era piaciuta sin dalla prima volta che l'avevo vista

Con quella sua aria da ragazza timida, mi aveva subito incuriosito

Poi quando si era presentata per essere assunta aveva fatto un salto di gioia                               

Avrei potuto conoscerla meglio e lavorarci anche insieme

Ero sicuro che sarei riuscito a conquistarla

Ma poi era arrivato Zayn, me l'aveva soffiata via in un attimo

Lei era molto presa da lui e questo mi infastidiva, e non poco

Lui non era giusto per lei, io ero quello giusto

Picchio forte la mano su una mensola vuota dietro al bancone e la ammacco leggermente

Sono uno stupido

Credevo che facendola ragionare sarei riuscito a separarla da quel ragazzo così deviato, così sbagliato

Ma avevo solo peggiorato le cose

Sentivo ancora la sua mano sulla mia guancia 

La pelle si stava arrossando e sentivo un leggero pizzicorio alla guancia sinistra

Non mi avrebbe perdonato per quello che avevo detto, ormai era troppo plagiata da Zayn

Il terrore che si licenziasse e che non l'avrei mai più vista cominciava a ronzarmi nella testa

Non potevo pensare di non vedere più i suoi occhioni azzurri e di vederla sorridere alle mie battute stupide

Lei era bellissima e non me la sarei lasciata scappare facilmente

VALERIE'S POV

Torno a casa di malumore

Non vedo l'ora che arrivi domani per potermi sfogare con Zayn

E per potergli dire che aveva ragione, Liam non é proprio gentilissimo e cordiale come credevo

Ma d'altronde nessuno é perfetto a questo mondo

- To be continued -

Shadows | Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora