Shadows | Zayn Malik

Capitolo 25

ZAYN'S POV

<< augurami in bocca al lupo per il primo giorno di lavoro!>>

Ride mentre si allontana e volta la testa aspettando una mia risposta

<< non ti preoccupare... andrá tutto bene >>

Si sistema la borsa in spalla e zoppica leggermente fino alla porta del bar sparendo dietro i vetri che ora rimandano il mio riflesso

Quella ragazza mi sta incasinando tutto

Non mi era mai capitato di pensare a quelle che stavo frequentando quando ero a casa o a lavorare

Mentre lei mi veniva in mente nei momenti più insoliti

La pensavo

E non vedevo l'ora di vederla

Ma che mi stava facendo quella ragazzina?

Sono solo un pazzo

Dopo quello che era successo al palazzetto avrei dovuto starle lontano, se tenevo davvero a lei

Ma sta volta volevo essere un po' egoista

Perchè lei mi faceva stare bene

Ed era molto più matura di mie coetanee, davvero molto di più

Mentre i pensieri mi portavano per una strada che pareva prevedere solo riflessioni su Valerie, il mio piede premeva sull'acceleratore della moto

Non sapevo dove stavo andando

Ma avevo bisogno di riflettere

E di schiarirmi le idee sopratutto   

VALERIE'S POV

Entro e un campanellino suona

Mi volto e vedo Zayn partire sulla sua moto

Mi avvicino al bancone

<< ciao Valerie >>

<< ciao Liam >>

<< stavo smontando dal mio turno ma .. credo di doverti insegnare alcune cose >>                         

Ridacchia e mi indica un grembiule

Lo prendo e me lo lego alla vita

Nella tasca trovo un blocco e una penna

Per le ordinanzioni deduco

<< per questa settimana ti do una mano io ok? Poi una volta che hai imparato andrai alla grande >>

Parla ad una velocitá impressionante e faccio fatica a stargli dietro

<<si...si ma... puoi parlare più piano ti prego >>

<< hahahahahaha si scusa, non sei la prima che me lo dice >>

Mi fa vedere come fare i caffè e usare i vari macchinari

Dopo il quinto tentativo mi esce un caffè decente ed esulto

<< Brava Valerie... saremo una squadra fantastica >>

Sorride e io di rimando

È un ragazzo davvero simpatico e le ore volano                

Imparo a fare un sacco di cose nuove e una volta serviti tutti i clienti mi siedo dietro il bancone distendendo il ginocchio ferito

<< tutto bene ? >>

<< Si grazie Liam. Sono solo stanca >>

<< ah, tranquilla poi ti ci abitui... sei una amica di Zayn Malik tu? >>

Pronuncia la parola "amica" con un tono dispregiativo

Si butta l'asciugamano usato per asciugare le tazze sulla spalla e si siede sullo sgabello accanto a me

<< è complicato... ma non è come pensi tu >>

<< ah no? >>

<< ci stiamo conoscendo, lui ha iniziato la settimana scorsa a parlarmi e mi viene sempre a prendere a scuola, così... una parola tira l'altra... ci stiamo conoscendo >>

Cerco di dare uno stop a questa conversazione

<< quindi questo è "una parola tira l'altra" >>

Lo dice indicando il succhiotto sul collo

Gli rivolgo uno sguardo duro e lo copro con i capelli

<< non sei mia madre. Non ti devo una spiegazione... sappiamo io e Zayn cosa è successo e non è quello che pensi tu >>

Mi alzo e mi metto a trafficare con le tazze

Cerco anche le più minuscole macchiette da levare pur di fare qualcosa

Ma pensa tu questo?!

Ci conosciamo da poche ora e giá vuole sapere tutto di me   

<< guarda che lo dico solo per te... lui le usa, le ragazze >>

<< non ho voglia di parlarne Liam >>

Tronco del tutto il discorso

Comincio a desiderare ardentemente che il turno sia finito e che Zayn arrivi a prendermi

-to be continued -