SHIVER (Sequel di IMPERFECT)

"Scott, I'm Not In the Mood."

"Everybody gets high sometimes, ya know?
What else can we do when we're feeling low?
So Take a deep breath and let it go.
You shouldn't be fighting on your own."
-Cit. Justin Bieber | Cold Water

GENNY'S POV:

"Chi siete? Cosa volete? Perché lo fate?" Recitai la parte di Twilight in cui Victoria, James e Loran stavano per uccidere quel tizio.
Risi per le loro espressioni, Tal era concentrata a vedere il film, ma sentendomi ridere si voltò guardandomi come se fossi una rara specie in estinzione.
"Why the hell are you staring at me?!" Gesticolai come un rapper facendola scoppiare a ridere.

"Gen tu sei pazza!" Rise.

"E tu te ne sei accorta troppo tardi!" Annuii ridendo con lei.

Mi erano mancati questi pomeriggi spensierati...

Finimmo di guardare il film che ormai si erano fatte le 2:30pm, così proposi a Chantal di pranzare.

"Tal resti a pranzo?"

"Se per te non è un problema, si volentieri." Mi sorrise amichevolmente stringendosi nelle spalle. Una ciocca bionda le cadde davanti al viso.

"Certo che no!" Mi alzai dal divano ed andai dritta al freezer.
"Scegli." Le dissi. "Pizza, Pollo o Pasta?" Le elencai le poche cose che avevo in freezer... probabilmente i miei dovevano andare a fare spesa.

"Cos'è questa, la dieta delle tre P?!" Scoppiò a ridere e mi ci volle un po' per capire a cosa si riferiva.
Risi anche io della sua battuta. "Scema!" Le feci la mia faccia da "questa battuta è squallida" ma non riuscii ad evitare di sorridere.

"Mmh... Pizza?" Propose.

"Oh grazie per aver scelto la pizza!" Liberai un sospiro di sollievo.

Tal mi guardò divertita. "Era l'unico piatto che sapevi cucinare vero?" Scoppiò a ridere.

"No!" Le dissi puntando l'indice in alto con l'aria di una che sa il fatto suo. "È l'unico piatto che so infornare!" Enfatizzai sull'ultima parola lottando fra le risate.

**

"Non è venuta tanto male!" Commentò Chantal mordendo una fetta di pizza.

Annuii addentando anche io una fetta.

"Harry adora la Pizza Margherita!" Mi disse probabilmente soprappensiero, proprio come avrei fatto io con Justin.

"A proposito, come va con Harry?" Chiesi dando un altro morso.

"Mmh..." Annuì e mugugnò masticando. "Va molto meglio sai?!" Si pulì la bocca. "Harry sembra cambiato, cioè ora siamo solo io e lui... capisci?!" Gesticolò non prestando attenzione a nient'altro oltre alla sua pizza.

Stavo per risponderle quando lasciò cadere la fetta di pizza nel piatto guardandomi ad occhi spalancati. "Cazzo!" Imprecò dal nulla.

"Cosa?" Le chiesi allarmata.

"Me ne ero totalmente dimenticata!" I suoi lunghi capelli biondi le caddero dalle spalle mentre sbuffò facendo il broncio.
"Di cosa?!" Insistei.
"Che ore sono?!" Si alzò dal tavolo.
"Sono le 2:53 perché?" le dissi guardando lo schermo del cellulare e poi lei.
"Oh cazzo! Ho meno di dieci minuti per andare a casa!" Disse correndo al salone per radunare e raccogliere tutte le sue cose in meno di un secondo.
"Perché?!" Un cipiglio si formò sulla mia fronte.
"Harry mi passa a prendere fra dieci minuti a casa mia per andare a festeggiare il nostro, tipo, quarto anniversario di fidanzamento!" Mi spiegò mentre correva da una parte all'altra per racimolare tutto.
"Tipo?" Risi.
"Beh sai... i tira e molla..." sbuffò.
"Tranquilla, scherzavo." La seguii alla porta.
"Scusscusascusascusa se ti lascio così Gen! Mi farò perdonare!" Mi diede tanti bacini sulla guancia.
"Non preoccuparti!" La abbracciai velocemente. "Auguri!" Le gridai mentre salì in macchina.
"Grazie!" Mi rispose gridando mentre andò via.