La Tatuatrice Di Libellule ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 17

Il secondo mese Camila conobbe i genitori di Lauren.

Tutto sembrava segnalare un giorno normale, ovviamente, dato che i grandi momenti solitamente non annunciano il loro arrivo con arcobaleni.

Camila si svegliò prima che l'allarme del suo cellulare suonasse, e non fù strano perché faceva sempre così.

La prima cosa che fece fù inviare un messaggio a Lauren, con la quale era stata a parlare fino a tardi, augurandole un buongiorno.

Fece una doccia, si cambiò i vestiti, si truccò e andò a fare colazione nella piccola sala da pranzo.

Non era strano che Milika fosse già lì, servendo il cibo ai suoi figli inquieti, Troy la aiutava a prendere e portare i piatti.

Milika avrebbe mentito se avesse detto che la presenza di Troy in quella casa non le piaceva per niente.

Ally era seduta su una delle sedie. Era la prima volta che lo faceva da anni.

Forse essere incinta non era così male...

Camila: Buongiorno!- Salutò all'arrivo.

La sua numerosa famiglia rispose all'unisono con un semplice "Buongiorno Camila".

Milika: Dove sono le tue sorelle, Mila?

E, come se fossero state invocate dal richiamo della loro madre, Dinah e Normani arrivarono cantando una canzone di Beyonce, abbracciando i presenti e gridando parole nelle loro orecchie.

Camila si chiedeva come l'orario notturno del lavoro più le lezioni dell'università non finivano per sfinire le ragazze.

Dinah: Lauren mi ha chiamata.- Notificò dato che era il turno della tatuatrice a ricevere il suo messaggio. -Vuole che rispondi ai suoi messaggi.

Camila semplicemente sorrise e prese il suo cellulare per leggere con una faccia scema i tipici messaggi di "Buongiorno, tatuatrice" e "Come hai dormito?"

È curioso come due semplici messaggi possano rendere felice la tua giornata.

Milika: Stai parlando con la ragazza che ti piace un'altra volta?- Chiese con un sorriso mentre passava il suo piatto pieno di toast alla tatuatrice. Lei potè solo annuire mentre le sue guance arrossivano.

A parte Dinah, nessuno sapeva quanto fosse seria la sua relazione con Lauren. Nemmeno Troy. Lui pensava solo che Lauren fosse una ragazza pazza che voleva disegnare Camila tutti i giorni.

Milika: Se ti piace così tanto dovresti chiederle di essere la tua ragazza, non credi?

Dinah era al punto di perdere un polmone dovuto all'attacco di tosse che cominciò ad avere in quel momento.

Camila: Milika... io...- Balbettò.

Si sentì un fischio.

Camila aveva appena ricevuto un altro messaggio.

Ally: Prendi il suo cellulare, Sofi!

E, anche se Camila cercò di tenerlo tra le sue mani, Sofi fù più veloce e riuscì a prenderglielo per poi darlo alla sua piccola sorella maggiore.

Ally: Camila le ha augurato un buongiorno al risveglio.- Notificò a tutti i presenti.

I suoi fratelli risero a bassa voce e Gordon roteò gli occhi.

Camila cercò di riprendersi il cellulare, però Sofi, Regina e il piccolo spazio per circolare glielo impedirono.

Ally: Lauren le ha chiesto come ha passato la notte, e dopo ha cominciato a raccontarle uno strano sogno che ha fatto... Dice anche che le manca baciarla.