Capitolo 40

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Brighton.

"Bentornata a casa, tesoro"
Sorrido mentre ferma immobile sulla soglia della porta della stanza del Kings Hotel, mi guardo intorno.
"Non entri?"
"Si, certo, tra un attimo"

Saranno anche passati sei anni dall'ultima volta che ci siamo venuti, ma l'effetto che mi fa questo posto, è sempre lo stesso.
Certo, è cambiato.
Drasticamente cambiato, ma è sempre e comunque il nostro nascondiglio preferito.
Mi ricordo esattamente della prima ed ultima volta in cui, in questa stanza, ci siamo amati da morire e mi ricordo anche, della volta in cui, un anno dopo, insieme a Richard e alla sua famiglia, abbiamo alloggiato qui e James era presente, costantemente presente.
Mi ricordo tutto, anche la minima cosa.
Mi ricordo delle ore passate al molo.
Mi ricordo delle nottate passate seduti in spiaggia a parlare del futuro.
Mi ricordo di come ogni volta che lasciavamo questo posto, ci sentivamo tristi.
Mi ricordo tutto.
Tutte le sensazioni. Le emozioni provate. I pianti. Le risate. Le delusioni.
Tutto.
Anche le cose più insignificanti e banali.

"Hai intenzione di restare sulla porta ancora per molto?"
"Come?"
"Ho detto se hai intenzione di restare lì sulla porta ancora per molto"
Scuoto la testa e sorrido. "No, certo che no..." entro e chiudo la porta bianca alle mie spalle. "E' che mi sembra così surreale essere qui"
"Lo so. Lo so benissimo, Jodie..." si avvicina, mi da un bacio sulla fronte e stringendo la mia mano, mi fa avvicinare alla finestra. "Ti ricordi?"
"Si, certo che mi ricordo"
Indica di nuovo fuori, ma questa volta verso il gazebo. "Abbiamo sempre sognato di sposarci lì"
"Hai per caso organizzato un altro matrimonio qui a Brighton, Harris? E le nostre famiglie sono nascoste in qualche stanza in un piano diverso in questo hotel o magari, sono in un hotel diverso dal nostro?"
Ride. "La fantasia ha sempre fatto parte di te, ma mi dispiace deluderti, per il momento non ci sarà nessun matrimonio qui a Brighton e le nostre famiglie, sono a Chicago ad occuparsi di nostra figlia"
"Ok..." tiro un sospiro di sollievo e annuisco. "Anche perché non avrei avuto un abito da sposa con me..." mi allontano da lui e dalla scrivania, prendo il cellulare. "E sarebbe stato un gran bel problema, sai?"
"Si, immagino... Cosa devi fare?"
Compongono il numero di casa e avvicino il telefono all'orecchio. "Chiamo Kayla"
"L'ho chiamata dal telefono dell'aereo mentre dormivi"
Sollevo le spalle e non appena sento la voce di mia figlia dall'altra parte, sorrido.
"Mamma"
"Ciao piccolina, come stai?"
"E' vero quello che mi ha detto papà?"
Corrugo la fronte. "Dipende da cosa ti ha detto"
"Che avrò un fratellino, o magari due"
"James!"
"Che c'è?"
"Doveva rimanere un nostro segreto finché non saremmo tornati a Chicago"
Ride divertito. "Non ho resistito"
"Chi altro lo sa?"
"Nessuno mamma, soltanto io, ma se vuoi lo dico anche ai nonni e agli zii"
"No! Non dire niente..." attivo il viva voce e appoggio il telefono sul tavolo. "Sei capace di mantenere un segreto, vero?"
"Ad una sola condizione"
"Quale?"
"Che quando tornerete, andremo a prendere un cane o un gattino"
"D'accordo"
"No! Come D'accordo James? Non dovremmo prima consultarci noi due?"
Appoggia i gomiti alla scrivania e sorride.
"Seriamente James, chi se ne occuperà? E soprattutto, dove lo mettiamo un cane che a malapena ci stiamo noi tre?"
"Un gattino?"
"Ogni tanto credo che tu sia più bambino di Kayla, sai?"
"Mamma. Papà, devo andare a mangiare. Continuate a discutere tra di voi. Vi voglio bene"
Non ci da il tempo di rispondere che riattacca.
"Quindi?"
"Quindi è un no e no, resterà"
"Sei una guastafeste Jodie, sappilo"
Rido mentre lentamente, scuoto la testa. "Tanto non cambierò idea, sappilo"
"Almeno dammi un motivo per cui non prendere un cucciolo di cane"
"Una casa di cui occuparmi, un marito e due figli, questo ti basta come motivo?"
"Me ne occuperò io"
"Si certo, l'avevi detto anche dei pesci rossi e che fine hanno fatto?"
Alza le mani in segno di resa.
"Ecco, quindi dato che non voglio diventare pazza, per una volta, dammi retta, ok?"

_____

Ok, ora mi manca Brighton 😂😭.

Vi ricordo dell'iniziativa della Q&A che finirà domani sera.
Potete farmi tutte le domande che volete, anche sull'e-book, o qui nei commenti o in privato, ed io, domani sera, risponderò a tutti quanti.

Inoltre ho in mente un paio di idee per una nuova storia e penso proprio di pubblicarla, ma prima di fare ciò, andrò avanti con qualche capitolo ancora di "Resta ancora un po' " e cercherò di finire "You are my promised"

C'era un'altra cosa che dovevo dirvi ma non mi ricordo più 😪😂🙈 .
Se mi verrà in mente, ve lo dirò più avanti😂💜.

Vi voglio bene 💜

You are my promise Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora