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4 mesi più tardi

«lele no! La culla non la voglio li » è da stamattina che litighiamo per come sistemare la culla di nostro figlio. Dall'ecografia fatta nell'entrata al 4 mese se visto che è un maschietto. Lo abbiamo detto ai nostri genitori, senza giri di parole, eravamo a cena da mio padre ci stavano anche i genitori di lele. Ho scoperto la pancia che ormai era evidente e le mamme hanno iniziato a piangere e mia sorella non faceva altro che saltellare. Mattia è rimasto un po' così. Lele voleva parlargli ma poi ho pensato che se lo avrei fatto io sarebbe stata la cosa più naturale da fare. Lo guardato è gli ho detto "tuo fratello sta per diventare papà. È cresciuto. Come stai crescendo tu. Ma l'amore che prova per te è talmente infinito che non sarà un altro bimbo a rovinarlo. Siete fratelli e sono sicura che tuo nipote vi unirà ancora di più " lui mi ha guardato e mi ha abbracciata senza dire nulla.
Ora ho mia suocera che è impazzita ha iniziato a comprare tutine celesti, verdoline, blue e a fare delle calzine gialle microscopiche. Per non parlare di mia madre, ogni mattina mi porta la colazione a casa, mi aiuta con il pranzo e porta sempre qualcosa x il nipotino. L'altro giorno è venuta con un sonaglio. Già sto uscendo pazza!
«ma perché elo? Ci viene più comodo! Secondo me lo sentiamo di più se lo mettiamo vicino alla porta! »
«lele no! Ho detto di no! Ci sta la corrente il bambino si ammala. Ci mettiamo il lettino per quando sarà grande li. La culla andrà in camera nostra i primi mesi»
«certo che con te è un casino! Non si può controbattere! »
«ovvio»
«amo ma se mettiamo la culla in camera la carrozzina dove te la metti?» lo guardo. Scoppio a ridere da sola. Sono appoggiata allo stipide della porta e lo fisso subito dopo.
«ti stavo x rispondere male guarda » ride pure lui!
«ma non dicevo in quel senso scema! Sistemiamola qui tanto i primi tre mesi sarà con noi! »
Mi avvicino a lui. Siamo faccia a faccia, sorrido. Il tuo profumo entra nelle mie narici.
«perché vuoi vincere tu amore?»
« è una questione di logica amore»
«se la metti vicino alla finestra come dicevo io che cambia?» chiedo baciandogli una guancia.
«li volevo mettere il fasciatoio»
«no quello lo mettiamo in bagno » gli bacio il collo è cerca di restare lucido.
«raggio di sole se continui così non è che resisto molto eh»
«per du bacettini» gli dico ridendo, rubandogli un bacio a stampo è scappando poi via.
«che pazienza! Che pazienza! »
«leleeeee ti sento!» urlo dalla camera
«speriamo nostro figlio non prenda il tuo carattere se no stiamo rovinati»
«vaffaculo amore mio con affetto» sento che scoppia a ridere e sposta la culla.

Un Cuore In Due ❤Onde as histórias ganham vida. Descobre agora