Un Cuore In Due ❤

10. Weareinlove❤

Raggiungo di corsa l'aeroporto di Catania, oggi tutto di fretta. Scatto una foto con la scritta «buongiorno oggi ci vediamo a Rovigo! #weareinlove🌷🌷🌷» carico la foto e sorrido. È una bella giornata,iniziata nei migliore dei modi. Svegliarsi con lui al mio fianco dopo mesi e la crisi non ha prezzo. Emma aveva ragione perché distruggersi se si vuole veramente altro nella vita. Io ho deciso di prendermi cura del mio ragazzo anche a distanza finché sentirò di amarlo dentro le mie ossa. Ho deciso di guardarlo negli occhi ogni volta che ci diremo ti amo,ogni volta che qualcosa non va noi ci guarderemo e tutto si potrà risolvere. Ho deciso di fargli sentire che non tutto è a senso unico. Voglio rispondere ad ogni domanda che mi farà, rispondere alle chiamate che mi rivolgerà. Voglio fargli sentire che io ci sono e sono innamorata di lui. Ecco perché l' hastag stamattina. Weareinlove noi siamo innamorati. Si perché io sono innamorata di Lele, sono innamorata del suo cuore, innamorata di lui come persona, innamorata dei suoi occhi, delle sue mani innamorata del suo corpo caldo che d'inverno mi riscalda. Innamorata di un ragazzino di 19 anni che mi fa sentire completamente amata. E mi amo anche io. Stamattina mi sento particolarmente bella e felice. Felice perché ci sta lui al mio fianco.
Il telefono mi vibra, varie notifiche qualcuno che rompe, infatti aggiungo poi per una matta il "#tisonovicina". Certe persone le hanno davvero inventate per peggiorare le giornate altrui. Ma nessuno smuoverà la mia giornata stavolta. Un massaggio dal mio ragazzo «Buon viaggio amore mio❤ io parto dopo di te» sorrido e gli rispondo. «fai buon viaggio anche tu e saluta tutti in casa.❤🌷» spengo il cellulare e salgo sull'aereo.

Pomigliano.
Entro in casa appoggio la valigia, mia madre mi abbraccia subito, la stringo e Mattia si aggiunge.
«tutto questo effetto per me oggi che succede?» chiedo sarcastico. Mattia mi pizzica un braccio e io rido.
«ci sei mancato»
«anche voi»
«Elo?» incalza mamma subito. La guardò e mi siedo sulla sedia del salotto.
« è tutto ok mamma non ti preoccupare »
«sono giorni che non la sento sarà mica arrabbiata con me»
«mamma ma che dici? È impegnata! »
«ogni tanto mi chiamava ora..»
«mamma ti stai preoccupando per niente. Elo ti vuole bene, a volte la chiamo io perché agli store è un casino sai quando inizi ma non sai mai quando finisci. Appena avrà un momento ti chiamerà e tornerete a farvi le chiacchierate stile Dolores del segreto » scoppia a ridere.
«sei stanco?»
«sono felice»
«quanto?» mi chiede mio fratello che stava ascoltando la conversazione.
«una felicità che non si può spiegare a parole» si avvicina e mi abbraccia.
«lele allora ti preparo un bel piatto di pasta »
«il condimento lo faccio io con i pomodori»
«ok ci sto, inizio a mettere la pentola » mi dice andando verso la cucina.
Decido di mandare un messaggio ad elo «Quando hai due minuti chiama mamma è preoccupata che non lo fai più. Ti amo. »
«dille che le voglio bene che mi manca un sacco. Farò di tutto per tornare a pomigliano prima o poi. Ti amo anche io. E la chiamerò appena ho un buco. » sorrido.