Capitolo 6

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Nash's pov

Sono stato tutta la notte a pensare solo a lei, al bacio, e a chiedermi cosa le dirò. Non so se dirle la verità.
Ci penserò se me lo chiederà

Cloe's pov

mi chiama Camila ed io rispondo

-"ciao Cloetta, amore della mia vita, nonchè la mia migliore amica!"- dice l'insopportabile

-"cosa vuoi da me"- le chiedo con nonchalance

-"perchè dovrei voler qualcosa da te?"- mi chiede

-"perchè non mi chiami mai solo per dirmi un semplice ciao o chiedermi come sto, lo fai solo quando vuoi ottenere qualcosa da qualcuno"- le dico

-"eh va bene allora, dato che i tuoi non sono in casa, avevo in mente di organizzare una festa a sorpresa per Jack e magari mi aiuti"- mi chiede

-"non lo so ho paura che possano fare qualche danno"- le dico

-"non ti preoccupare ho un amico che fa il buttafuori e gli ho chiesto di controllare chi arriva e chi combina guai, e le persone che rompono qualcosa pagheranno"- mi dice

-"allora è ok"- le dico, e forse dovrei congratularmi con lei dato che fossi stata io non mi sarebbe mai passata per la testa di pensare a tutte queste cose.

-"ah e mi ero dimenticata di dirti che devi trattar male Jack così poi non sospetta di niente"- mi dice

-"Ehm.. va bene, allora vieni tra poco da me e compriamo tutto il necessario per la festa"- le dico

-"ok mezz'ora e sono là"- dice

-"ok"- dico e chiudo la chiamata

Mando subito un messaggio a David, il migliore amico di Jack, gli dico del piano e di fare un gruppo così che tutti gli invitati sapranno del piano.

Mi alzo dal letto e scendo le scale
"Buongiorno" dico entrando in cucina

"che c'è" mi chiede mio fratello

"...ti ho solo detto buongiorno!" gli dico arrabbiata

"ah ciao, ti ho fatto i pancake" mi dice mentre torna a controllare se qualcuno gli ha mandato qualche messaggio di augurio, o almeno suppongo.

sbuffo e gli dico "ma sono tutti bruciacchiati e fanno schifo, a cosa ti è servito quel corso di pasticceria, INCAPACE!" gli dico cercando di infastidirlo ancora di più

apre la porta per uscire ma appena apre la porta Camila è di fronte a Jack

"buongiorno" dice Camila a Jack dandogli un frettoloso bacio

Jack la respinge e si dirige verso il garage e sfreccia da qualche parte con la sua adorata Mustang rosso fiammante

"perfetto, ora mi vesto e prepariamo tutto" dico a Camila

ci dirigiamo nel supermercato e lei mi dice

"tu vai a comprare gli alcolici, io le schifezze" mi dice

"ma aspetta noi non possiamo comprare alcolici" le dico

"ah si è vero, adesso chiamo Frank, un mio amico che ci può portare l'alcool dato che lui ha 24 anni e tra l'altro è anche un Pusher " mi dice con un sorriso malizioso

"non voglio drogati in casa mia" le dico

"rilassati, noi queste cose le facciamo sempre e non ci ha mi beccato nessuno" mi dice

Sbuffo e prendo un cesto di plastica dato che non voglio tenermi tutto in mano anche perchè potrebbe essere per me una mission impossible; ci butto dentro patatine, popcorn, dolcetti e solite schifezze e poi vado a comprare una torta gigante.

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