Almost in Heaven~

CAPITOLO 11

DAN'S POV

Una lettera per Evelyn da parte del governo?! Motivo?! Meglio chiederlo a lei direttamente.

-Ev!! Svegliatii! C'è della posta per te!-

-Mm.. Da chi?-

-Governo, approposito.. perchè?-

Si passò una mano tra i capelli. Era nervosa.

-Non ne ho la più pallida idea..  Veramente.-

Mi stava mentendo. Era troppo evidente.

EVELYN'S POV

Oddio. E ora?!

Stai calma e smettila di passatti le mani tra i capelli!!

-Comunque.. mi dai la lettera?-

Me la lanciò sulla scrivania e se ne andò. Mi alzai e l'aprì. Il permesso di soggiorno mi è stato dato. Grazie al cielo.

Andai a fare colazione e non trovai nessuno se non Elle che leggeva il giornale.

-Scusa Elle ma Dan?-

-È uscito.-

-Oh e sai dove?-

-No, però era un po' arrabbiato e ha preso la bici, quindi forse o si sta facendo un giro per la costa o.sta nel parco.-

-Oh ok.. lo aspetterò.-

-Ma è successo qualcosa?-

-Mm.. nono che io sappia niente..-

Aspettandolo decisi di farmi una doccia rilassante, dopo circa trenta minuti uscii e raccolsi i miei capelli in una treccia. Indossai una camcia nera senza maniche e gli shorts bianchi a vita alta. Passarono circa due ore e Dan non era ancora tornato così decisi di andarlo a cercarlo.

Poteva essere andato da una sola parte.. la quercia dove mi aveva portato l'altra volta. Presi la macchina e in meno di dieci minuti mi ritrovai li e vidi lui disteso sotto l'albrero.

-Sono tutti preoccupati per te. Potevi chiamare!-

-Tu mi vuoi bene?- Quasi sussurrò.

-Si Dan.-

-Ti fidi di me?-

Non capivo dove voleva arrivare.

-Si-.

-Allora perché continui a mentirmi?-

-Io non ti sto mentendo.-

-Non dirmi stupidaggini per favore. Perché ti è arrivata quella lettera dal governo?-

Dovevo dirgli la verità. Ora o mai più.

-Ho chiesto la cittadinanza americana e l'ho ottenuta.-

-E a cosa ti servirebbe?-

-Voglio entrare nel corpo militare.-

-Perché anche tu eh?!-

Detto questo prese la sua bici e scappò via...