Al piano di sotto Jeam stava finendo di apparecchiare la tavola ridendo con Alex di non so cosa mentre le mie due migliori amiche stavano cucinando e confabulando.Mi era venuta stranamente l'idea di cucinare qualcosa con Lio un'altra volta, intanto quel piccolo strappo era stato ricucito velocemente oggi e poi dato il successo della cheesecake volevo provare altro.Secondo me Lio avrebbe accettato di sicuro.Sentii delle voci provenire dal giardino e avanzando di qualche passo intravidi proprio Lio e Franco parlare e intanto arrivare dentro casa.Il biondo mi passò accanto e mi lasciò un sorriso che mi aveva fatto rabbrividire, mentre il moro mi aveva fatto un cenno di venire fuori con lui.

«Questa volta non mi scappi patata, allora...-cominciò con un tono buffo per poi tornare serio- non devi spiegarmi cosa è successo perché ho avuto occasione di parlare sia con Lio sia con Mattia, ma voglio solo sapere se è tutto apposto.Se stai bene insomma.Questa mattina non era proprio così.»

Avevo riso perché mi aveva chiamata 'patata' poi ero tornata seria vedendo la sua espressione.Allora aveva parlato già con tutti e due, io alla fine avevo parlato oltre che con i diretti interessati anche con Jeamy.In fondo era il mio migliore amico.Invece con Emma e Azzurra non avevo parlato, speravo davvero che non fossero arrabbiate per questo.Avrei parlato anche con loro due.

«Sì, molto meglio ora.Io ho parlato sia con Mattia sia con Lio.Abbiamo chiarito alla fine e forse è davvero meglio così.»spiegai.

Lui annuì e sorrise.Tornammo in casa dove tutti si stavano riunendo per cenare, nonostante la giornata fosse stata davvero così strana e iniziata davvero male.Avevamo litigato, poi alcuni si erano rifugiati nelle stanze isolandosi, io ero uscita quasi tutto il giorno per stare con Carola.Emma e Azzurra avevano preparato dei tortini di verdure e pasta sfoglia buonissimi, mentre Jeam stava già pensando di fare un'altra grigliata, tipo quella del primo giorno qui.Questa sera nessuno in verità aveva voglia di fare qualcosa di vero e proprio dato che la giornata era stata abbastanza faticosa.Qualcuno voleva fare una piccola passeggiata, magari romantica e da soli, ammirando il cielo stellato dalla spiaggia.Beh, questo non era il caso mio e di Lio.Era il caso di Mattia e Rebecca.Lui mi aveva detto che aveva parlato con Rebecca e che voleva portarla in spiaggia per stare soli e tranquilli.Io gli avevo consigliato di mettersi quasi vicino al mare, come avevamo fatto io e Lio quella sera dopo il bagno in acqua di notte.Avevamo ormai terminato di cenare e qualcuno era già uscito per fare una piccola passeggiata, il tavolo era ancora apparecchiato tranne per il cibo che era già stavo ritirato.Franco si era appostato sull'amaca come un forever alone boy che guardava il telefonino.Jeam e Azzurra probabilmente erano nel retro della casa a fare non so cosa e invece Emma e Alex erano seduti al bordo piscina facendo qualcosa che non si capiva dato che era buio e non si capiva bene.Io ero tranquillamente seduta sul terrazzo della casa ad ammirare la vista davanti a me e il cielo diventare sempre più scuro.Si stava così bene perché non faceva nè troppo caldo come durante il giorno e nè troppo freddo, quindi era piacevole.Poi in lontananza molti hotel mettevano la musica quindi si sentiva come sottofondo.Questa volta però non ero appostata sulla sedia con accanto il solito tavolo, ma mi ero appostata sul dondolo che era accanto alla stanza di Alex ed Emma.

«Hei.»sentii chiamarmi.

Alzai lo sguardo e trovai Lio davanti a me che sorrideva.Mi spostai di lato sul dondolo per fargli spazio e lui si sedette accanto a me.Ora che lui era accanto a me sentivo una sensazione di completezza, come se tutto avesse un senso.Mi sistemai meglio posando le mie gambe sopra le sue e la testa appoggiata sul suo braccio e lui non si lamentò, anzi alzò il braccio e mi circondò le spalle.Ora eravamo davvero così vicini.

Sinfonie e fuoco (INAI's series) (In revisione)Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz