Capitolo 7

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(Qui penso che risolverete tutti i vostri dubbi. Buona lettura)

"Aspetta!" Urlò la mora ancora a bordo dell'auto del rapito re di Rosaline.

Quest'ultimo si fermò di botto facendo finire la faccia di Rosaline avanti.

"Se il tuo scopo è quello di uccidermi, ci stavi riuscendo!"

"Ragazzina, non ti ho salvato per ucciderti!"

"R-O-S-A-L-I-N-E, MI CHIAMO ROSALINE!"

E così iniziarono a bisticciare come bambini piccoli. Serena all'orlo dell'Isteria prese parola.

"Luke!Rosaline! Per favore smettetela vi devo dire una cosa!"

"Va bene, ma lo faccio perché sei la mia migliore amica, però prima mi devi spiegare perché c'è anche lui." Diede un'occhiata al rosso.

"Ok, allora devi sapere che quando sono scesa in cantina prima ho dovuto percorrere un lungo corridoio, sentendo casualmente due uomini che parlavano. E da loro ho appreso che lui" Indicò Luke con un dito "era solo un'esca e che quando sarebbe riuscito a rapirti sarebbe stato ucciso con noi."

"Non ti facevo così magnanima, Wright!" Commentò il diretto interessato.

"Quindi non volendo avere un morto sulla coscienza l'ho attirato facendo casino."

"Ok, capito tutto questo, come ci sei finita là dentro?"

'Mi hanno rapita." Disse semplicemente come se fosse la cosa più normale al mondo.

"Scusate se interrompo le vostre spiegazioni ma mi avete fatto fermare in mezzo alla strada e sapete com'è non vorrei ritrovarmi in ospedale tutto fasciato, quindi cosa ti passa per la testa Wright?" Luke fece il suo solito finto sorriso.

"A casa. A casa ci sono gli agenti e io sono scomparsa senza lasciare una traccia!!!" Disse in preda al panico.

Rosaline aveva lo stesso sguardo sconvolto mentre Luke non si era scomposto.

"Chi sta portando avanti le indagini?" Chiese.

"Il commissario Wilson" Risposero all'unisono.

"Bene allora è meglio che mi presenti: sono Luke Wilson, figlio di Aaron Wilson e fratello di Mark Wilson." Parlò fiero della sua famiglia ma nella sua voce fece ricredere Serena.

"Quindi tu sei il fratello di Mark?" Ora si che Rosaline poteva diventare pazza.

Luke Wilson, un ex-'mafioso' che veniva sa una famiglia composta interamente da poliziotti. Incredibile.

"Sì, ma non ci sopportiamo ecco perché sono andato via di casa e mi sono ritrovato in quel giro. "

"Ora si che che ci capisco qualcosa." Rispose Serena " però rimane il fatto che non sappiamo cosa dire."

"Io lo so." Cantilenó Luke " direte che noi ci conosciamo e Rosaline quando ha saputo del fratello è venuta da me, e la telefonata che ha fatto" Sì fermò per scocchiare un'occhiataccia alla Black che ora aveva le braccia conserte "perché io le stavo facendo il solletico o cose così, successivamente si è addormentata a casa mia senza dire niente a nessuno e quando ti ho avvisato" Si rivolse a Serena "tu sei corsa a casa mia e siamo stati insieme per tutto il tempo" Finì il suo discorso con un sorriso vero stampato in faccia.

Rosaline si imbambolò un attimo a guardare quel bellissimo sorriso, poi come se si fosse svegliata da un brutto sogno si riscosse.

"...Ros nulla in contrario vero?"

The Return Of NightmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora