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Ma dove si era cacciato Dallas?
"Mi cercavi?" Spuntò da dietro un cespuglio.
"Si, che stavi facendo?"
"Niente" disse insicuro. Okay non lo capivo per niente.
"Okay,ora posso tornare nella mia stanza?" Chiesi spazientita. Per una volta mi stavo davvero divertendo e lui si era stranito all'improvviso.
"Si. Ti accompagno"
"Non serve, so tornare nella mia stanza e poi è ora di cena. Andrò direttamente alla mensa" dissi uscendo dal quadro.
"Perché fai così?" Mi chiese arrogante. Ecco tornato lo stronzo.
"Io? Sei tu quello che è sparito" dissi incrociando le braccia al petto.
"Non sono affari tuoi."
"Okay. Sei sempre il solito Dallas!" Andai via.

***
"Ehi" mi accolse con un sorriso Matt quando arrivai nella mensa.
"Ciao" risposi acida anche se non volevo.
"Che succede?" Mi chiese Lola.
"Nulla." Risposi fredda.
"Ciao ragazzi" ci salutò Dallas.
"Mi è passata la fame" mi alzai e uscii dalla mensa sotto gli occhi dei miei amici.
Camminavo per i corridoi senza una meta quando mi ritrovai davanti alla biblioteca. Decisi di entrare ed andai a sedermi in una poltrona appartata, presi una copia di "cime tempestose" ed iniziai a leggere.
"Ehi ehi" mi sentii toccare il braccio ed aprii immediatamente gli occhi, mi ero addormentata sulla poltrona.
"Che ore sono?" Chiesi al ragazzo davanti a me. Non l'avevo mai visto ma dovevo ammettere che non era male alto, capelli corti marroni ed occhi grigi.
"Sono le 7.30" disse guardando l'orologio. Balzai in piedi, lo ringraziai e corsi via.

"Amanda dove sei stata?" Mi chiese Molly appena entrai in camera.
"Mi sono addormentata in biblioteca ieri sera e se non fosse stato per un ragazzo che mi ha svegliata stamattina starei ancora dormendo" spiego velocemente prendendo la divisa e la trousse per il bagno.
"Quale ragazzo?" Chiedono in coro per poi scoppiare a ridere. In quel momento mi rendo conto che non gli ho chiesto neanche il nome.
"Non so come si chiama, mi sono dimenticata di chiederglielo."
"Ma come?" Chiede Lola.
"Ora vado o faccio ritardo"
Mi precipito nei bagni ed entro nel box, mi lavo e mi visto in fretta, metto solo un po' di mascara e salgo su per posare le cose e prendere lo zaino.
Entrai in classe giusto in tempo per l'inizio della lezione. Mi sedetti al l'unico banco libero della classe, vicino a Dallas che stava parlando con una ragazza.
"Ehi bella addormentata" mi girai e vidi il ragazzo di questa mattina.
"Ehi grazie ancora" gli rivolsi un sorriso.
"Nulla. Comunque io sono Logan"
"Amanda"
"Ragazzi tutti zitti" disse la prof entrando.
La lezione di chimica fu di una noia totale.
"Ehi, ci si vede a pranzo?" Mi chiese Logan.
"Certo, io sto al tavolo con Matt Espinosa lo conosci?"
Lo vidi irrigidirsi.
"C'è anche Cameron Dallas?" Mi chiese.
Perché mi chiedeva se ci fosse anche Dallas?
Annuii.
"Okay. Forse vengo"
"Okay a dopo" lo salutai con la mano e mi diressi nella classe della mia prossima lezione.
"Perché parlavi con Lerman?" Mi chiede la fastidiosa voce di Dallas.
"Con chi?"
"Logan Lerman. Parli con le persone e non sai neanche come si chiamano?" Chiese inarcando il sopracciglio.
"Conosco Logan e non sono affari tuoi quello che ci diciamo o perché parliamo" sputai acida ed entrai in classe seguita da lui.
"Sei la solita stronza" mi dice, come se potesse ferirmi.
"Lo so" dico fiera sedendomi e prendendo il libro.
L'ora di pranzo arriva in un lampo per fortuna e mi chiedo se Logan verrà a sedersi con noi per pranzo.
"Ciao ragazzi" dico sedendomi vicino a Matt.
"Amanda" dice dandomi un bacio sulla guancia, gli sorrisi e vidi Cass rattristarsi.
"Sto morendo di fame" dico prendendo la forchetta.
"Ci credo hai saltato la cena ieri e la colazione stamattina" mi dice Molly in tono ovvio sorridendo. Oggi è molto più allegra rispetto ai giorni scorsi. Le faccio la linguaccia ed inizio a mangiare.
"Gli altri?" Chiedo.
"Stanno finendo gli allenamenti" dice Matt.
"Perché tu non sei con loro?" Chiedo perplessa.
"Ho litigato con il coach" dice facendo spallucce ma so che in realtà preferirebbe allenarsi che stare fermo.
"Eccoci!" Dice Taylor arrivando e sedendosi al suo solito posto come fanno tutti.
Parliamo un po' del più e del meno e non posso fare a meno di notare le occhiatine che si lanciano Molly e Nash.
"Ciao Amanda" alzo lo sguardo ed incontro due occhi grigi.
"Ciao Logan! Siediti pure" dico spostando un po' il mio vassoio e lasciandogli il posto per sedersi accanto a me. Sento gli occhi di tutti su di noi.
"Ragazzi lui è Lo..." Stavo per presentare Logan quando vengo interrotta.
"Sappiamo bene chi è" dice Dallas acido come sempre.
"È un piacere rivederti Dallas" scherza Logan.
"Non posso dire lo stesso Lerman"
"Perché ti sei seduto qui?" Chiede Nash.
Ma perché tutti si comportano così?
"L'ho invitato io" dico prima di Logan.
"E perché? È il tuo nuovo ragazzo?" Chiede Dallas in tono sarcastico.
"Ma chi ti credi di essere?" Chiedo arrabbiata.
"Il ragazzo più Figo del collegio?" Chiede ovvio. Scoppio in una risata amara.
"Basta che ci credi tu Dallas"
"So che è la verità"
"Non si cambia mai è " dice Logan.
"Cosa hai detto Lerman?" Chiede Dallas.
"Che non sei per niente cambiato"
"Non sono affari tuoi" ribatte lui.
"Ho solo detto quello che penso" si difende.
"Nessuno ti ha chiesto nulla Lerman" dice alzandosi ed andandosene.
"Non dovevi Amanda" mi sussurra Matt.
Nash e Molly si alzano all'unisono e vanno dietro a Cameron.
"Perché?"
"Ci sono dei brutti trascorsi te quei due" mi spiega.
"Amanda io ora devo andare" mi saluta Logan.
"Ciao! Ci si vede" annuisce e va via.
Le lezioni pomeridiane passano velocemente. Non ho voglia di tornare nella mia stanza così vado nel giardino per fumare una sigaretta. Mi siedo sulla mia solita panchina ed osservo le persone.
"Hai da accendere?" Mi chiede una voce che conosco troppo bene.
"Comprati un accendino Dallas e non mi rompere"
"Mi spieghi perché ti sto sulle palle?" Mi chiede sedendosi accanto a me.
"Perché ti credi il centro dell'universo, perché credi di sapere tutto di tutti, perché mi hai sempre trattato male anche tu. Ho una lunga lista" dico acida.
"Credi quello che vuoi, io non sono così."
"Stavo quasi per pensarlo ieri poi ti sei rivelato come al solito uno stronzo"
"Ho avuto un problema okay?"
"Okay"
Non mi andava di parlargli.
"Tieni" dico porgendogli l'accendino.
"Grazie" mi sorride. "Meglio se non ti vedi con Lerman" mi avverte.
"Perché? Io vedo chi voglio"
"Fai come vuoi"
"Certo" dico spegnendo la sigaretta.
"Dove vai?" Mi chiede quando mi alzo.
"A studiare ciao" lo liquido e vado in camera.

Due anime perfette || Cameron Dallas Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang