Capitolo:36

3.5K 165 1
                                    

-"AVREI DOVUTO EVITARTI FIN DALL'INIZIO"-
Io e Cheryl andammo a prendere da bere, arrivate al bancone dei drink non riuscii a credere a cosa avevo appena visto... Harry, Harry che  limonava con un'altra.  In quel momento tutta la mia timidezza sparì e lasciò il posto alla parte  più forte del mio carattere.

-"aspettami qui" dissi, incazzata, a Cheryl.

Mi avvicinai ad Harry e alla tipa. Le lacrime minacciavano di scendere.

-"vedo che ti stai divertendo" dissi

-"Marika, cazzo, che ci fai qui?" Disse Harry

-"vaffanculo,  stronzo!" Dissi le lacrime iniziarono a scendere.Gli tirai  uno schiaffo sulla guancia. Lui mi prese il polso e a quel punto gli lanciai addosso il mio drink con la mano libera. Mi lasciò per togliersi il liquido dagli occhi e me ne andai.

-"Marika aspetta" disse Harry correndomi dietro. Feci finta di nulla e continuai a camminare.

-"dai Marika, non è colpa mia, è stata lei ad avventarsi addosso a me, io ti amo, ti prego" disse.

-"ah è stata colpa sua? Ma vaffanculo " dissi mi tolsi le scarpe e iniziai a correre, non volevo più vederlo. Lui corse dietro di me e dopo poco mi raggiunse, mi prese da un braccio e mi bloccò.

-"lasciami stronzo!" Urlai tra i singhiozzi

-" lasciami almeno spiegare" disse lui

-"no,non c'è nulla da spiegare. Ora lasciami andare! sai cosa ti dico? Aveva ragione Niall. Avrei dovuto evitarti fin dall'inizio" dissi, sapevo di averlo ferito dicendo queste parole, lui mi lascio e io corsi via.

HARRY'S POV
Tornai indietro, verso il parcheggio. Quella frase continuava a girare nella mia testa "aveva ragione Niall, avrei dovuto evitarti fin dall'inizio".  Il fatto è che quella tipa mi si era davvero fiondata sulle labbra.

"Si,ma tu non ho mica rifiutato" fottuta coscienza

Era vero non avevo rifiutato, ma perché ero un po brillo, e pensavo che non lo sarebbe venuto a sapere nessuno, infondo era solo un bacio.

Ero stato un coglione.

Andai nel parcheggio a prendere la mia macchina.

-"Harry, vieni dentro?" Si sentì una voce femminile. Era quella puttana che mi ha baciato.

-"vaffanculo troia" dissi per poi salire in auto. Accesi il motore e chiamai Marika più volte,ovviamente non rispondeva.

MARIKA'S POV
Arrivai a casa ,avevo dieci  chiamate perse e diversi messaggi. Tutto da Harry. Andai a leggere i messaggi.

Da Harry:
Marika sto arrivando a casa tua, devo spiegarti, ti prego, ti amo.

Pff certo mi ama, come no. Se mi avesse amato non sarebbe andato con quella tipa.

Da Harry:
Marika, rispondi

Da Harry:
Marika cristo, rispondi

Da Harry:
Sto arrivando. Ti amo.

Bloccai il telefono e andai sul balcone. Presi una sigaretta e iniziai a fumare. Le lacrime scendevano veloci sulle mie guance, gli occhi rossi e gonfi per il pianto. Qualcuno suonò al campanello, chi poteva essere se non Harry? Guardai allo spioncino sulla porta. Era lui. Aprii la porta.

-"non suonare imbecille, i miei dormono" dissi per poi chiudere la porta prima che possa dirmi qualcosa

Mi arrivarono altri messaggi

Da Harry:
Marika apri questa fottuta porta!

Da Harry:
Marika, se non mi apri troverò un altro modo per parlarti.

Da Harry:
Non ti lascerò sparire dalla mia vita così.

Le lacrime cominciarono a scendere più velocemente. Non volevo vederlo. Non ora, avevo solo bisogno di stare sola, con le cuffie e una sigaretta magari. Tornai sul balcone a finire di fumare la sigaretta che avevo iniziato poco prima. Arrivò Harry.

-"Marika, ascoltami" disse

-"no, non ti ascolto. Mi hai già incantata una volta, non ci riuscirai di nuovo." Dissi. Buttai la sigaretta e tornai dentro. Harry. Scavalcò la bassa ringhiera e si sedette davanti alla porta finestra della mia camera, che avevo chiuso un attimo prima. Mi sdraiai nel letto e piansi. Piansi tanto.

•||BAD BOY~BAD GIRL||•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora