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Ha mantenuto promessa.

«Il tempo è volato» sussurra Jo, poggiando la testa sul petto di Zayn e circondandogli il fianco con un braccio. Le fa ancora uno strano effetto averlo così vicino.
«Lo so» sospira lui, baciandole la testa.
È la sera del 25 Dicembre, hanno passato la vigilia con James e David e con altri amici di Jo; Natale si è svolto a casa Watson, con zii, cugini e nonni. L'unica parola che Zayn trova per descrivere questa famiglia, è: meravigliosa.
L'hanno accolto tutti con un sorriso in volto e una stretta di mano, con tanto di «Che bel fidanzato, Josephine, hai scelto proprio bene» da parte della nonna materna: Anne.
«È stata una bella giornata» esclama Zayn, pensando a quando hanno mangiato così tanto da poter quasi scoppiare.
«La penso allo stesso modo»
Quando Zayn ha scoperto che Rose, Kate e Jo avevano un regalo anche per lui, il suo viso si è impossessato di un sorriso fin troppo grande.
«Prima che passi la mezzanotte, ti devo dare il mio regalo» dice Zayn, alzandosi dal letto e frugando nel suo borsone. Stanotte dormiranno a casa di Jo, sono troppo stanchi per tornare in hotel. Ma questo già lo sapevano prima ancora che la giornata iniziasse.
«Chiudi gli occhi»
«Non metterci troppo, però» ridacchia lei, curiosa di scartare il regalo. Una piccola scatola viene appoggiata sulle mani di lei, che quasi urla per lo spavento.
«Okay, posso aprire?»
«Cos'è secondo te?» chiede lui, facendola sedere sulle sue gambe.
«Mh» si rigira un paio di volte la scatolina fra le mani, scuote la testa «Non ne ho idea»
Zayn ridacchia, «Okay, apri gli occhi»
Jo apre gli occhi, immergendoli in quelli di lui. Sorride. Dopo un paio di secondi si riprende, ricordandosi di dover ancora scartare il regalo.
«Okay» sussurra, tirando via l'involucro rosso, e scoprendo una scatola dello stesso colore.
Al suo interno, adagiata sul fondo vellutato, c'è una piccola collana. Il ciondolo argentato raffigura i contorni di un aereo.
«È bellissima» esclama Jo, con le labbra socchiuse e le lacrime agli occhi.
«Io... Non sapevo cosa prenderti, ma mi hai sempre detto che ami viaggiare, quindi appena l'ho visto ho pensato a te» dice imbarazzato, con le gote rosse.
«È perfetto» risponde Jo, con un sorriso luminoso sul volto.
«Me la metti?»
«Certo» sorride.
La lega intorno al collo abbronzato e candido di lei, sfiorando la pelle morbida come seta. Le stampa un bacio sul retro del collo, proprio dove c'è la chiusura della collana.
«Mi piace da morire, l'adoro» sorride Jo, continuando a guardare il piccolo aereo che ricade sulla maglietta.
«Ne sono felice»
Jo gli stampa un bacio sulle labbra, sorridendo ancora. «Grazie»
Mentre lei richiude la scatola per poggiarla sul comodino, lui la ferma.
«Guarda sul fondo»
«Cosa?» lei lo guarda stranita.
«Guarda sul fondo»
Quando apre la scatola, e alza il velluto rosso dove prima c'era la collana, si porta le mani alla bocca. Non può essere vero.
«Oddio Zayn. Oh mio Dio»
Jo gli circonda le braccia al collo, riempiendo di baci ogni centimetro di pelle scura.
«Sei da sposare!» esclama la ragazza, estraendo due biglietti per Londra. Due biglietti di sola andata.
Zayn, sentendo quelle parole, tossisce ridacchiando. Il suo cuore ha fatto una capriola, e non va bene. Questo non succedeva da quanto si è lasciato con Perrie, e non vuole trovarsi ancora con il cuore spezzato.
«Mi hai ripetuto mille volte di quanto ami Londra, e io parto fra due giorni, mi sembrava carino prolungare il nostro tempo insieme»
Lei annuisce entusiasta, rigirandosi e rigirandosi fra le mani quei due biglietti. «Ti direi grazie ma è troppo banale, per tutto ciò che fai per me. Però, grazie»
Jo appoggia la testa sul petto di Zayn, e nella stessa posizione in cui hanno dormito negli ultimi giorni, si stendono sul letto. Profuma di menta, pensa Zayn.
La ragazza sbadiglia, sentendosi tutta la giornata cadere sulle spalle, e chiude gli occhi.
«Ti stai per addormentare?» chiede lui, sorridendo.
Lei annuisce, portandosi la coperta fin sotto il metto.
«Buonanotte allora, Josephine» le stampa il solito bacio sulla fronte, e poi accoccolandosi a lei, si addormenta.

Ehilà stelline!
Spero che questo obbrobrio di capitolo vi sia piaciuto almeno un po'. La storia piano piano inizierà a movimentarsi, non è finita qui, tranquille ;)

13. Piscina o mare?

Io amo tutte e due, ma preferisco il mare.

Bacino, - Jaw

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