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3.1

"Josephine, è pronta la colazione!"
La ragazza sbuffa, tira via il lenzuolo e sbadiglia.
Prende il telefono, toglie la modalità aereo, guarda il blocco schermo: 20 Dicembre.
Strabuzza gli occhi, cazzo.
Oggi arriva Alex.
Si alza velocemente dal letto
-cadendo, quasi- e si precipita giù per le scale.
"Mamma, mamma, mamma! Oggi arriva Alex!" urla inciampando nei pantaloni troppo lunghi.
Kate, la sua sorellina di cinque anni, è seduta sulla sedia del tavolo della cucina; Rose, sua mamma, è ai fornelli.
Nell'aria c'è un profumo di uova e bacon. A Jo viene l'acquolina in bocca, e dopo aver lasciato un bacio sulla guancia della madre, si siede vicino a Kate.
"Chi è Alex?" Chiede, infilandosi una fetta biscottata in bocca.
"Un mio amico" sorride Jo, prendendo il succo alla pera.
Ne va matta, lo finisce in un solo giorno.
"A che ora arriva?" Chiede Rose, mettendo sul tavolo il bacon e le uova. Le due ragazze si leccano le labbra, e poi riempiono il piatto.
"Mh... Credo verso le 11:30, ma forse viene con il taxi"
"Ma potevamo andare a prenderlo noi! Su dai, scrivigli che lo portiamo noi!" Esclama Rose, posando una ciocca bionda dietro l'orecchio.
"Ma è in aereo ora..." Dice Jo, guardando l'orologio giallo della cucina. Sono le 10:05.
"Lo leggerà dopo. E ora su, vai a prepararti!"