Sophie

"Hey Sophie! Sei pronta?"

La voce di Benjamin riecheggia nella mia testa e mi volto verso di lui. Si è appena seduto sulla sedia libera accanto a me. Continuo a rimuginare su quello che ho assistito ieri nel bosco e sono sempre più certa che l'altro ragazzo vestito in modo casual fosse proprio Benjamin.
Tra pochi minuti inizierà l'ora di arte e oggi tocca noi presentare il nostro progetto. Mi sento abbastanza tranquilla, abbiamo fatto un ottimo lavoro.

"Certo. Sono sicura andremo alla grande!"
Lui accenna un piccolo sorriso molto dolce.

La professoressa chiama i nostri nomi. Siamo entrambi molto preparati e noto l'espressione piacevolmente sorpresa della signora Cohlen. L'idea è bellissima e il voto finale lo dimostra, prendiamo entrambi il massimo.
Finite le presentazioni anche dei nostri compagni, sistemo le cose nello zaino e mi precipito fuori dalla classe in cerca di Benjamin. Non siamo riusciti a parlare prima e vorrei ringraziarlo. Esco dall'aula e appena mi vede mi viene in contro, lasciando Sebastian e Adele alle sue spalle. Senza preavviso Benjamin mi abbraccia e mi alza leggermente da terra mentre con grande entusiasmo dice: "Sei stata fantastica!"

Sento il viso scaldarsi come lava di un vulcano. Sono certa essere diventata rossa come il segnale dello "STOP". Quattro occhi di ghiaccio ci stanno fissando, non posso fare a meno di sentire la loro presenza. Mi focalizzo sul ragazzo davanti a me e cerco di formare una frase che non trasudi il mio imbarazzo.

"Siamo stati fantastici Benjamin. Non mi immaginavo fossi un amante dell'arte. Mi hai sorpreso."
Ride prima di continuare: "A proposito di arte, dato il nostro grande successo di oggi, ci tenevo ad invitarti ad una mostra d'arte domenica. É organizzata da mia madre e dalla società di mio padre. Ti andrebbe di andarci insieme?"

Questa volta non ho dubbi, Benjamin Russo mi ha invitato ad uscire e no, non posso rifiutare.

"Certo, è una bellissima idea. Grazie."
"Perfetto allora passo a prenderti domenica alle cinque."

Mi saluta e si avvia verso i suoi amici che lo stanno aspettando, mentre io mi volto nella direzione opposta per avviarmi verso l'aula di letteratura.
Hannah sta per entrare nell'aula quando mi vede. Mi viene incontro saltellando, con un sorriso a trentadue denti.

"Amichetta mia, dimmi subito come è andata arte!"
"Benissimo! Abbiamo preso il massimo."
"Oh Soph! Non mi interessa del voto, dimmi quello che voglio sentire"
"Sì sì è andata molto bene anche con Benjamin. E... mi ha invitato ad andare con lui ad una mostra d'arte domenica..."
"Non ci credo! Uscirai con Benjamin! Questo è il tipo di gossip per cui vivo, amica mia."
"Non so se considerarla come un'uscita vera e propria, alla fine c'entra col progetto che abbiamo fatto e poi è organizzata dai suoi genitori..."
"Dai suoi genitori??"

Hannah è sconvolta, non mi sembra di aver detto qualcosa di tanto assurdo. Se una persona passasse di qui in questo momento, penserebbe che le abbia appena comunicato di essere incinta tanto è sotto shock.
Si è inchiodata in mezzo all'aula per qualche secondo, dopodiché si è seduta e ha aspettato che facessi lo stesso. Mi sto iniziando a preoccupare.

"Forse tu non ti rendi conto. Conoscerai i genitori di Benjamin Riva. Le persone più elitarie della città, se non dello stato."

Non avevo contemplato l'idea che potessi imbattermi nei signori Riva. La mostra è organizzata da loro, ma dubito che li conoscerò. È un evento al quale parteciperanno molte persone.

"Ci sarà sicuramente tanta gente e poi non è detto che siano lì proprio domenica. Lui ha solo detto che è organizzata da loro..."
"Si questo è vero, però devi essere preparata a tutto. Fidati è davvero strana quella famiglia."

Progetto CapheliaWhere stories live. Discover now