La serial killer piú brava del mondo e quindi anche più ricercata al mondo, si ritrova alla mercé della polizia solo per essersi fidata di un ragazzo...
Mi accasciai sul divano e cominciai a cercare il numero di Icarus. Quando lo trovai, gli mandai un messaggio
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Perfetto! Andai a farmi un bagno in piscina, almeno avevo una magra consolazione e inoltre era una giornata di sole. Mi immersi nell'acqua e stetti li, a godermi il sole. Dopo un quarto d'ora arrivò Icarus con tanto di infradito. <<Ciao Ic, entra pure. Scusa per l'invito un po' improvviso, ma avevo bisogno di qualcuno con cui passare la giornata o mi sarei sentita tremendamente sola>> dissi torturandomi le mani e facendo gli occhi dolci. <<Non ti preoccupare, ora sono qui, no? >> disse lui accarezzandomi la guancia. Io mi ci appoggiai dolcemente.
Andammo in piscina. Io entrai senza esitazioni e Icarus pure...solo che fece un tuffo a bomba che allagò tutto. In tutta risposta cercai di affogarlo, per quanto mi fosse impossibile farlo. Lui mi affogò a sua volta, ma lui ci riuscì per bene al contrario mio. Riemersi e, sapendo che non avrei potuto mai batterlo, o meglio, avrei potuto ma gli avrei fatto troppo male, contrattai per una tregua. Dopodiché, ci rilassammo entrambi al sole. << Senti Ivy, ma Alastor dove si trova? >> << doveva fare delle commissioni>> << Ah, capisco. Mi dispiace solo che ti abbia lasciata sola>> disse lui. <<Sai Icarus, non siamo veramente marito e moglie e quindi possiamo continuare a fare le nostre cose liberamente, senza troppi scrupoli>> risposi io. Sí, dispiaceva anche a me che Alastor mi avesse lasciata sola e non era vero che non mi importava cosa stesse facendo, ma tutto ciò non importava. <<Quindi se ti baciassi non si farebbe scrupoli? >> chiese ad u tratto Icarus con non-chalant. << No, Icarus, non sarebbe un grande problema, ma non ci provare o ti uccido>> dissi io in tono piuttosto amichevole, se così si può chiamare una minaccia di morte. Ci asciugammo e ci rivestimmo. Era tardi perciò chiesi a Ic di restare a cena da me. <<Ti ringrazio molto per l'ospitalità, ma sei sicura che per Alastor non sia un problema? >> <<Come ti ho detto, no, non è un problema è poi Alastor non so neanche quando torna e se torna. Che cosa ti piacerebbe mangiare? >> <<Credo che ordinare una pizza vada più che bene >> <<Sì, hai ragione>> Presi il tefono in mano e cominciai ad ordinare un Delivero. Con mia grande sorpresa però notai che quella sera non avremo potuto mangiare pizza perché fuori era calato un tempo da lupi e tutti i servizi erano fuori uso. Lo riferii a Icarus che intanto stava scegliendo che cosa guardare da Netflix. <<Mi sa che stasera ci tocca cucinare>> disse lui. Poi mi venne in mente una ricetta per un tipo di pasta che avevo imparato a fare quando ero ancora una ragazzina rinchiusa dentro quattro mura. << Preferisci la salsiccia o il guanciale? >> chiesi io. <<Il guanciale, perché? >> << Perché adesso ti preparo un piatto che ti farà innamorare>> << Ma come siamo modesti>> <<Shhh. Resta lì, rilassati e non pensare a che cosa ti cucinerò. Ma soprattutto non fare il furbo e taci! >> <<Ai suoi ordini signora>> disse Icarus facendo il saluto militare. Io intanto mi diressi in cucina cominciando ad armeggiare con pentole e padelle.
~spazio autore~ Salve wattapaddiani! Spero che questo capitolo ci piaccia. Mi scuso per l'orribile edit della chat ma non ho la più pallida idea di come fare. Detto questo buona notte e sogni d'oro 🌚🌟
