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«Brindiaaaaamo, al nostro capitanoooo!» Taylor allunga troppo le vocali di ogni singola parola. È euforica, come tutte noi d'altronde. Con la scusa di festeggiare per la mia elezione ci troviamo in un locale frequentato da universitari appena fuori città. Nessuna di noi si è potuta avvicinare all'alcol per via dell'età e comunque Taylor è piuttosto su di giri, ma lei è così al naturale.

È sempre l'anima della festa.

Questa sera ho invitato anche Maddy ed è stata proprio lei a proporci questo raduno di ragazzi del college.

«Cap, quale sarà il tuo primo impegno in questo ruolo? Chiederai al coach di allentare le catene?» Andrea mi strizza l'occhio.

«Non penso di avere questo potere» urlo in imbarazzo mentre cerco di sovrastare la musica a tutto volume.

«Eddaiiii, allora cosa ti abbiamo votata a fare?» mi prende in giro Stella.

Maddy balla senza sosta da almeno un'ora e appena i nostri sguardi si intercettano, afferra le mie mani e le agita in aria seguendo il ritmo della musica in sottofondo.

Forse vuole inibire a tutti i costi i miei sensi e provare a sciogliermi un po'.

«Ho bisogno di bere dell'acqua, fa troppo caldo qui dentro» annuncia, a un certo punto, Eleonore.

Dopo un'occhiata di intesa la seguiamo facendoci strada lungo la pista da ballo e verso il bancone del locale.

Maddy però mi afferra il braccio e mi costringe a voltarmi, «Vado un attimo in bagno.»

«Ti accompagno?» non mi fa impazzire sapere che girovaga da sola in mezzo a questa folla di sconosciuti.

«No, tranquilla.»

«Sicura?» insisto.

«Sì, stai con le tue amiche. Non ti preoccupare per me.»

Decido di non pensarci, non voglio risultare pedante nei suoi confronti. Perciò faccio ciò che mi suggerisce, dedico l'attenzione alle mie compagne.

«Vorrei tanto trovarmi uno stallone questa sera!» esordisce Taylor, «ma anche lei non sarebbe male.» rivolge un occhiolino ad una ragazza bionda dalle gambe chilometriche che non passa di certo inosservata. Inaspettatamente, anche lei sorride rivolta alla mia amica, non lasciando ombra di dubbio perché sembra ricambiare.

«Bene, ragazze. È stato bello ma penso di aver da fare...» Taylor lascia in sospeso la frase e ci liquida in pochi secondi.

Ridiamo, la nostra amica sa come divertirsi in ogni circostanza. Un po' la invidio, anche se non è per niente una ragazza superficiale vorrei prendere la vita con leggerezza come fa lei, almeno un pizzico.

Passano diversi minuti ma di Maddy neanche l'ombra.

Io: Ehi dove sei finita?

Invio il messaggio.

Ma di lei nessuna traccia. Dannazione!

Mando giù un sorso generoso di acqua e mi faccio coraggio, devo andarla a cercare.

Fa che stia bene, fa che stia bene.

I corridoi del locale sono pieni di universitari alticci e qualcuno usa il muro come appoggio per atti sessuali del tutto espliciti. Possibile che nessuno controlli e in questo locale è concesso di tutto?

Stai calma, concentrati sul ritrovare Maddy.

Busso a qualsiasi porta del bagno, ma nessuna voce appartiene alla sua.

Okay, sto ufficialmente entrando in panico.

Dove diamine ti sei ficcata?

Raggiungo le altre che sono ancora al bancone in attesa.

Un Gioco da Ragazze - A Girl's GameWhere stories live. Discover now