𝑰'𝒎 𝒇𝒊𝒏𝒆 {𝑺𝒂𝒔𝒖/𝑺𝒂𝒌𝒖}

38.

Sasuke, mentre si avviava verso la casa di Suigetsu, decise di mandare un messaggio al padre per avvertirlo del fatto che stesse andando dal migliore amico.

Non appena fu davanti il portone citofonò e attese fino a quando lo vide aprirgli la porta.

Suigetsu: "Ciao, Sasuke" lo salutò sorridendogli e lo invitò ad entrare.

Sasuke: "Ciao, Sui. C'è Jugo?".

Suigetsu: "Sì, è in salotto" rispose avviandosi verso la stanza, seguito dal più piccolo.

Sasuke: "Ciao, Jugo, come va?".

Jugo: "Tutto bene, grazie e tu?".

Sasuke: "Bene, credo".

Suigetsu: "Tuo fratello mi aveva detto che...Beh, che oggi dovevi essere a casa di-".

Sasuke: "Già ci sono stato, ma tutto okay, forse ho scoperto chi è l'assassino".

I due amici sgranarono gli occhi: "Cosa?!" esclamarono all'unisono.

Suigetsu: "E chi è?".

Sasuke: "Ho detto forse. Jugo, ho bisogno di sapere una cosa".

Jugo: "Dimmi pure, Sasuke".

Sasuke: "Chi era la persona che ti ha ricattato?".

Jugo: "Vuoi davvero saperlo...?".

Sasuke: "Per favore, è importante, perché se il mio ragionamento è giusto è lui l'assassino".

Jugo: "Lui è... Kabuto... Yakushi mi sembra...".

L'Uchiha scattò in piedi: "È lui, cazzo. Lo sapevo!".

Jugo: "Hai avuto a che fare con lui?".

Sasuke: "Più o meno sì, ora ho solo bisogno di prove. Grazie, Jugo. Mi raccomando ragazzi, state attenti. Io sto andando da mio padre" disse salutandoli entrambi, che non ebbero nemmeno il tempo effettivo per ricambiare il saluto o dire qualsiasi altra cosa.

Sasuke a passo svelto arrivò in centrale, entrò facendo un saluto generale e avviandosi verso l'ufficio del padre. Bussò e non aspettò nemmeno il permesso per entrare.

Fugaku: "Uhm, Sasuke? Che succede?" domandò andando verso il figlio.

Izumo: "Non gli hanno insegnato l'educazione? Si bussa e si aspetta il permesso per entrare".

Il suo collega, Koketsu, gli diede una leggere gomitata, notando il fastidio nello sguardo di Sasuke, che però non rispose.

Sasuke: "Papà, forse ho scoperto chi è l'assassino, ma mi servono prove".

Koketsu: "Sapevo che su di te possiamo sempre contare, ma prego, siediti con noi e spiegaci".

Izumo: "Ha detto forse, non è nemmeno sicuro".

Sasuke: "Stia tranquillo, che di sicuro non le ruberò il lavoro" rispose abbastanza irritato. Non si era sbagliato, doveva essere per forza Kabuto l'assassino.

Una volta che tutti furono seduti, Sasuke cominciò a spiegare il perché Kabuto Yakushi potesse essere il responsabile sia dell'omicidio di Iruka Umino, sia dell'omicidio di Minato Namikaze e Kushina Uzumaki.

Fugaku: "Okay, il discorso fila liscio, ma abbiamo bisogno di prove, come pensavi di procurarle?" domandò una volta finito di ascoltare il discorso del figlio.

Sasuke: "Ecco, questa è una cosa a cui ancora devo pensare. Se dovesse mandare altri biglietti-" si fermò di botto.

Koketsu: "Che succede, Sasuke?".