CAPITOLO XXXIX

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Harry's pov

Louis era distrutto.

I suoi occhi erano diventati grigi e le occhiaie che aveva sotto gli occhi mettevano letteralmente terrore.

"Louis stai bene?"

Non si smuoveva dai miei piedi da almeno 30 minuti e sinceramente credevo fosse svenuto o addirittura morto.

"Sì, sto bene."

"Alzati allora. Usciamo?"

Lui si alzò e mi guardò dritto negli occhi.

Mi venne da piangere. Era davvero giù, tanto che non sembrava lui.

"Non mi va di uscire."

"Almeno lavati."

Lui si diresse in bagno e io osservai meglio la nostra stanza.

Levai tutte le mie foto attaccate al muro e misi in ordine i vestiti sparsi per la stanza.

Sentii il rumore dell'acqua e sorrisi.

Appena Louis uscì dalla porta del bagno io smisi di sistemare la camera diventata quasi ordinata.

"Perché te ne sei andato Harry?"

"Ho letto un messaggio da parte di Nick, noi siamo tornati da New York per lui vero?"

"Sì, dovevamo parlare."

"Me lo potevi dire."

"Avresti fatto ciò che hai fatto comunque."

"Di cosa avete parlato?"

"Di te."

"Che significa di me?"

"Non posso parlartene Harry mi dispiace."

Che vuol dire che hanno parlato di me?*

Di cosa poi?

"No se mi riguarda devo sapere."

"È meglio per te non saperne niente."

Già sono ansioso di mio, immaginatemi in quella situazione.

Mi morsi ripetutamente il labbro e abbassai lo sguardo.

In silenzio Louis si vestì e si sdraiò sul letto.

"Puoi venire qui e dormire con me?"

Lo guardai confuso e mi sedetti accanto a lui.

Con una mano al petto mi spinse giù fino a toccare con la schiena e la testa rispettivamente il materasso e il cuscino.

"Da quanto non dormi Lou?"

"Un paio di giorni. È strano dormire senza di te tutto qui."

"Dormi, quando ti sveglierai sarò ancora qui."

"Okay."

E così in meno di 5 minuti si addormentò.

Lo osservai bene ed era sempre fottutamente bello.

Le sue ciglia lunghe che una donna gli avrebbe invidiato, le sue labbra screpolate e piene di piccoli tagli fatti probabilmente dal mordersi ripetutamente il labbro, il ciuffo un po' spettinato e bagnato e poi le sue mani legate alla mia vita possessivamente.

Chissà cosa gli ha detto Nick. *

Chissà se devo avere paura.

Mi dispiaceva aver lasciato Louis così.

Ma chiunque al mio posto l'avrebbe fatto.

La nostra relazione non è mai stata perfetta e mai lo sarà.

Mi sono innamorato di un pazzo e io lo sono anche più di lui.

Perdendomi nei miei pensieri mi addormentai accanto al mio ragazzo.

E sprofondai in un sonno profondo che da troppo tempo non facevo.


Note Autrice: Okay è cortissimo e fa stracagare. Avete aspettato 2 giorni per questo schifo e adesso mi uccidete ahah, è un momento di merda ma sono stata promossa quindi quest'estate sono tutta per voi promesso.

* ho scritto i pensieri di Harry al presente perché se no non avevano senso ahaha.

Sorry dad.[LS]Där berättelser lever. Upptäck nu