Ci incontrammo davanti l'ingresso come d'accordi ed insieme ci dirigemmo in città a piedi, come ormai ci eravamo abituati a fare in questi ultimi due mesi.

Nessuno di noi aveva la macchina.

Il tragitto fu divertente e spensierato. 

Per chi ci avesse visto saremmo potuti sembrare ubriachi marci, strafatti oppure sotto l'effetto di qualche droga. Invece si trattava di pura e semplice gioia di stare in compagnia dell'altro. 

Arrivammo nel centro di Middale esattamente di fronte alle porte del Phantom.

L'unico pub della città e luogo di ritrovo di tutti noi studenti.

Oltre ai frequentanti del Greenfield college vi erano anche studenti di altre scuole della zona.

Il Phantom era un'ottimo modo per fare nuove conoscenze e per sfuggire dalla quotidianità e dallo stress delle lezioni.

Per me era anche una scusa per scollegare il cervello e non pensare alle indagini che stavo facendo.

Entrammo nel locale.

Vi erano dei ragazzi che stavano pomiciando ai tavoli in fondo.

Era lì, che di solito le coppie andavano per non essere disturbate.

Un gruppo di ragazzi che giocavano a freccette. 

Un gruppo che giocava a biliardo.

C'era chi ballava nei pressi del jukebox, chi cantava sul palco del karaoke e chi semplicemente era seduto ai tavoli o al bancone a bere.

-Questa sera ho intenzione di ubriacarmi!- esclamai più a me stessa che agli altri.
Mi allontanai dal mio gruppo avvicinandomi a gran passi al bancone. 

Il barista, che oramai ci conosceva, mi sorrise -Ciao 

-Ciao Drake

-Il solito?- mi chiese 

Feci di no con la testa -Questa sera voglio osare- dissi -Mi puoi dare la cosa più forte che hai?

-Con piacere- disse iniziando a fare quelle magie che solo i barman sanno fare.

-Non hai intenzione di dirmi il nome del drink?- chiesi 

Mi guardò malizioso -No- rispose -Voglio vedere se saprai dirmelo tu

Alzai le sopracciglia divertita  -Ci sto!- dissi

-Ecco a lei il suo drink milady- esclamò porgendomi un bicchiere.

Lo esaminai per un paio di secondi,  lo annusai e subito potei dire che cosa stavo per bere.

-Questo è senza dubbio un Long Island- esclamai compiaciuta.

Rise.

-Non ci credo! Ti è bastato sentire l'odore!- disse 

-Ti ho impressionato?- chiesi 

-Impressionato è dir poco- rispose.

Mi alzai dallo sgabello per tornare da Kelsey, Peter e Charlie.

-Puoi portare il solito agli altri- gli dissi voltandomi verso di lui

-Subito- esclamò 

Nel frattempo Peter, Kelsey e Charlie si erano sistemati ad uno dei tavoli liberi al centro del locale.

Li raggiunsi.

La serata andò a gonfie vele. 

Risate, battutacce, e tanto tanto alcool.

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