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Mi metto il casco, giro la chiave, sgaso un po' insieme ai miei amici e partiamo. Dio quanto mi diverto! Quando mi accorgo che dopo la curva ci sarà una retta mi avvicino all'amico che mi sta davanti e appena posso mi affianco. Mentre sono affianco a lui canto a squarciagola talmente forte che credo che lui mi abbia sentito, infatti si mette a ridere. Ci battiamo il cinque e rientro davanti a lui continuando a cantare. Ad un certo punto vengo affiancata da una moto e noto che il biker mi sta osservando, ridacchia e mi supera. Oh no, questa non gliela farò passare liscia! Gli sto attaccata al culo e appena posso lo sorpasso, poco dopo però mi ri-supera. Oh vuoi la guerra? E guerra sia! Continuo a stargli nel culo e a superarlo appena posso ma noto con disappunto che anche lui fa lo stesso. Ecco ci siamo, l'ultima retta prima di arrivare in cima. Accelero, inserisco la terza, la quarta e mi affianco a lui! Percorriamo praticamente ¾ della retta affiancati poi inserisco la quinta e lo supero. Si cazzo, mai mettersi contro di me! Dopo averlo superato inizio però a frenare altrimenti faccio strike con le moto che sono parcheggiate poco più in là. Fortunatamente riesco a fermarmi prima di combinare grossi guai. Mentre scendo dalla moto noto che il tizio con cui ho appena vinto la battaglia ha parcheggiato vicino ai miei amici e ora si sta dirigendo verso di me. "Cazzo complimenti! Bella competizione". "Oh eh grazie" affermo imbarazzata mentre vengo circondata dai miei amici che si complimentano con me con 'affettuose' pacche sulle spalle.

Dopo una pausa, un panino e mezzo, un centinaio di selfie e un migliaio di chiacchiere decidiamo che è ora di tornare a casa. Ci rimettiamo in sella ai nostri bolidi e partiamo facendo un sacco di cavolate, che ovviamente non possono mancare. Ho appena parcheggiato la moto in garage quando il mio telefono mi avvisa dell'arrivo di un messaggio per la centesima volta. Ma siccome sto morendo di caldo nella tuta da moto, decido di guardare dopo. Mi piace un sacco andare in moto ma odio dover mettere quelle cavolo di tute, che saranno anche fighe, ma quando inizi a sudarci dentro sono peggio di un palo nel culo. Una volta tolta l'armatura mi sdraio esausta sul letto e riesco anche ad addormentarmi, ma purtroppo ricevo un messaggio! Maledetto telefono!! Apro Whatsapp e ne trovo un sacco di messaggi, circa una quarantina. Decido di leggere prima quelli delle Milj girls e noto con grande gioia e stupore che Mery ha inviato la foto del giornale regionale e in un piccolo riquadro ci siamo pure noi!! Non che mi interessi essere sul giornale visto che viene letto solo dagli anziani però è una grande conquista. Inizio ad esultare con le mie amiche e noto che anche gli altri messaggi si riferivano tutti a questo fatto. Corro da mia nonna a prendere il giornale per poi ritagliare la parte che mi interessa. "Ti va un dolcetto??" mi domanda mia nonna. "No nonna grazie ma adesso devo proprio scappare". "Neanche un biscotto?". Dio queste nonne sempre preoccupate per i nipoti per quanto riguarda la loro alimentazione "No no grazie. Ora vado ciao nonna!" Appena arrivo a casa attacco con una puntina il pezzo di giornale sulla bacheca, dove sono appese varie foto. Guardando da lontano la mia bacheca mi scende quasi un lacrima poiché ricordo, come se fosse ieri, tutti i momenti in cui sono state scattate le varie foto, ma purtroppo e per fortuna sono passati molti anni. Tiro indietro le lacrime e decido di concentrarmi su qualcos'altro. Creo così un video con le foto e i filmati di oggi insieme ai miei amici biker e scelgo le canzone Flights dei Jack and Jack come sottofondo perché ha un sound che spacca ma anche perché quando siamo in moto è come se stessimo volando. "Ilaria è pronta la cena" urla mia mamma dalla cucina, ma nello stesso istante in cui sto per lasciare la camera mi arriva un messaggio. Cam. Mi catapulto sul letto rischiando pure di cadere in quanto la mia mira fa proprio schifo. "Ciao! Ora anche qui sono le dieci di mattina! Come hai passato la giornata?" Genio lo so anch'io che da te sono le dieci, come secondo orologio ho impostato quello della California (sempre poco ossessionata eh).  "Oh ben svegliato! Vai a vederti il mio ultimo vine e lo scoprirai! ;) tu invece cos'hai intenzione di fare?" non troppo interessanti queste conversazioni eh! Dopo il terzo richiamo di mia mamma infilo il cellulare in tasca e mi dirigo in cucina. Non faccio neanche in tempo a sedermi a tavola che subito vengo attaccata da mia mamma "A cosa è dovuto quel grande sorriso che hai stampato in faccia?". "Eh niente solo qualche cazz.. Cavolata che mi mandano le mie amiche" affermo per rimediare la situazione ma ne lei ne mio fratello ci cascano. Per evitare ulteriori domande inizio a riempirmi la bocca di cibo. Siamo al dolce quando mi arriva un messaggio, mia mamma mi sta uccidendo con le sue occhiate perché è categoricamente vietato usare i cellulari mentre mangiamo, ma cavoli Cam mi ha appena risposto! Mentre continuo a mangiare il dolce cerco di guardare il messaggio perché non sto nella pelle, ma ad un certo punto vedo una mano che si avvicina troppo velocemente per i miei riflessi e riesce così a strapparmi il cellulare dalle mani. "Ridammi il mio telefono!" Urlo contro mio fratello mentre cerco di recuperarlo. Purtroppo per me inizia a leggere il messaggio.


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buongiorno! questo capitolo è un po' corto ma ho dovuto tagliarlo per creare un po' di suspance ahahah buona lettura :)

Don't let your dreams just be dreams [Cameron Dallas]Where stories live. Discover now