54. 𝑣𝑜𝑖 𝑣𝑖 𝑎𝑚𝑎𝑡𝑒

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wax's pov

vide pietro sedersi vicino a lui e poi prese un grande respiro prima di iniziare a parlare. lo stava spaventando parecchio, aveva paura di qualunque cosa potesse uscire dalla sua bocca.

«macs mi aveva detto della "sorpresa" del cinque, gli ho dato del coglione ma ha voluto lo stesso farla. in realtà speravo che te non facessi niente, cioè bro lo so che ti piace micol pensavo che seriamente ti piaceva»
sentì le sue parole e poi capì del perché non si parlasse con i loro amici.

matteo non ce l'aveva con pietro, anzi era felice del fatto che avesse provato a fermare quel gran casino e che sopratutto sapeva quanto lui tenesse a micol. peccato che wax stesso non aveva dimostrato quella cosa.

«tranquillo, cioè lo immaginavo che anche te lo sapessi. però sai che mi fa rabbia che pensa chissà cosa io abbia fatto ma non ho fatto niente»
bacio alzò lo sguardo tornando a guardare il fratello, aggrottò le sopracciglia non capendo per bene a cosa si riferesse.

«ma chi?»

«micol, io non ho fatto niente quella sera... si vabbè si sono strusciate ma giuro che non ho baciato nessuna o ci sono finito al letto.
sai perfettamente che me ne sono andato subito dal locale volendo stare per i fatti miei dopo la litigata»

«dimmi che glielo hai detto questo a micol»
matteo guardò il fratello e scosse il capo, il biondo subito gli diede uno schiaffo dietro la nuca facendo lamentare un po' wax per quel gesto.
«ma sei stupido! no ma io veramente wax, sei proprio incapace... se glielo avessi detto avresti risolto almeno l'ottanta per cento dei vostri problemi, il resto lo potevi risolvere mettendoti insieme a lei e poi scoparla»

si certo perché così facile fare pace con le donne pietro. per te è tutto così semplice.
a volte wax voleva saper prendere la vita con leggerezza con lui, si lo faceva molte volte ma non sulla questione amore.

«ma non avrebbe cambiato niente, non mi avrebbe mai creduto»
cercò di giustificare il fatto che non gliene avesse parlato a micol, bacio lo guardò malissimo e scosse il capo rassegnato.

«in fondo l'intelligenza poteva prenderla solo uno dei due, mi dispiace che quello non sia tu»
e così dopo quelle parole il rosso dietro un pugno forte sul braccio del maggior facendolo ridere.
si in effetti non era stata una buona idea, tanto non sentiva niente dato che si allenava praticamente tutti i giorni rispetto a lui.
«con le donne devi parlare con sincerità e se lo fai ti crederanno sempre. ascolta il tuo fratellone che ne sa qualcosa»

«ma parli tu che non hai avuto relazioni peggio di me»

«ma ho comunque più esperienza di te fratellino! non mi rompere le palle ed ascoltami, poi dai micol è innamorata persa ti perdona subito»
a quella parola spalancò gli occhi e poi gli diede una leggera spinta.

non ci credeva che micol fosse innamorata di lui, non lo era per niente, gli piaceva come si piacevano tante persone ma essere innamorata era qualcosa di grande.

«ma che hai fumato, non lo è, stai scherzando»

«ma sei serio? si vede lontano un miglio, lei non se lo ricorda ma prima che mi provasse a baciare mi disse "wax perché sei così bello?"»
allora era vero, pensava davvero che stava per baciare lui quella sera e non davvero pietro.

«ma non vuol dire niente, lo si dice a chiunque questo»
cercò ancora di sviare il discorso perché tanto sapeva a cosa volesse andare a parare.

«voi vi amate, è inutile che lo neghi e sai perché lo so? perché non è mai successo che litigavi con qualcuna e mi scrivevi ogni giorno chiedendo di lei»
aveva ragione però pietro non aveva mai avuto il rapporto che aveva con micol con qualche altra ragazza uscita con wax.

uragano || waxWhere stories live. Discover now