Even on my worst day...

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-2 mesi, 2 settimane

🗣️Isabelle

"Guardami. Non ho problemi! Mi hanno tolto tutto"
"Si ma sta attento. Si sono raccomandati di stare attenti"
"Ti preoccupi troppo"
"E tu troppo poco"

Questa discussione va avanti da tutta la mattina.
Io le chiamo "discussioni bianche" non stiamo litigando perché non siamo davvero arrabbiati l'una con l'altro, però non ci stiamo nemmeno dicendo paroline dolci.
Siamo grigi al momento.

"Fai come vuoi?" Lui ghigna.
"Ti arrendi così? Devi avere un po' di polso in più con me"
Con delle falcate calcolate e lente si avvicina a me.
"Stammi lontano"
"Questa è una cosa che non posso fare"
"Sei tutto sudato e io non posso farmi una doccia adesso"
"Ti ho già detto che non mi interessa?"
"Per favore"
"Che devi fare di così importante?"
"Devo...fare una cosa"
"Questo l'ho capito" annuisce con un sorriso "vorrei sapere cosa"
Prendo tempo, guardandomi intorno.
"Una cosa con Grace e Eliane"
"Sono dettagli in più e ti ringrazio. Cosa devi fare?" Mi guarda curioso.
"Non...non lo so"
"Non lo sai" ripete con tono sospettoso.
"No, lo so. So cosa devo fare ma...non voglio dirtelo"
"Perché no?"
"Perché non posso"
"Non sei incinta"
"MIK!"
"Non credo che se volessi ammazzarmi te lo faresti scappare così facilmente"
"Ma che stai dicendo?"
"Faccio supposizioni"
"Sbagliate. Sbagliatissime. Non voglio ucciderti e non...non sono incinta"
"E quindi cosa...è per il matrimonio"
"Si"
"Si tratta del tuo vestito" punta i suoi occhi nei miei.
"Si. Non ti dico altro"
Alza le mani. "Smetto di indagare, per questa volta"
"Sei pronto per stasera?"
"Devo solo farmi la barba nel pomeriggio e vedere se ho da sistemare i capelli"
"Posso farlo io se vuoi" lo avverto mentre finisco di vestirmi. "Dovessi tornare in tempo, mi farebbe piacere farlo"
Camicia bianca, gonna nera, calze, tacchi, blazer con bottoni dorati...ci sono.
"Come vuoi, a me sta bene"
"Allora cercherò di tornare il prima possibile"

Esco dal bagno finendo di agganciare un mio orecchino.
"Wow" sorrido imbarazzata.
"Non è niente di che, smettila!"
"No. Il look da segretaria sexy ti sta da Dio"
"Mik!"
"Non preoccuparti non ho segretarie" mi strizza l'occhio. "Però se vuoi puoi prendere tu il posto"
Gli lancio un cuscino addosso.
"Smettila!"
Evita il cuscino con un movimento fluido e si infila in bagno.
"Stai già andando via?" Mi chiede da dietro la porta.
"Si, prima andiamo, prima torniamo" lo informo.
"Aspetta" la porta si apre di nuovo e ne esce senza maglia.
"Che succede?"
"Niente, non ti ho salutata." Alza le spalle.
"Ci vediamo più tardi?" Chiede conferma.
"Certo"
Le sue mani finiscono sui miei fianchi per avvicinarmi al suo corpo, fino a che non siamo appiccicati.
Mi bacia e non ci capisco più niente, almeno fino a che non avverto la sua mano e il freddo dell'anello di famiglia sfiorarmi sotto l'orlo della gonna.
"No! No devo andare via" mi stacco
Le sue braccia mi stringono e mi impediscono di muovermi chissà quanto.
Ghigna e continua a tenermi incollata al suo corpo.
"E se non volessi lasciarti andare?"
"Mi sposo in Jeans?"
"Mi va bene" alza le spalle.
"Tu sei completamente fuori di testa"
Mi bacia una guancia e poi continua con una scia fino alla bocca.
"L'ultimo e poi ti lascio andare"
"Come se non sapessi che non sarà così"
"Ecco, brava"
Prende possesso delle mie labbra ancora una volta, facendosi spazio con la lingua per approfondire ancora un contatto che di calmo aveva ben poco.

"Qualsiasi cosa stia succedendo qui dentro, rischiamo di fare tardi!" È Grace che da fuori la porta della nostra stanza mi richiama.
"Ok, tempo finito" mi stacco definitivamente da lui. "Ci vediamo dopo"
Mi tira una ciocca di capelli. "Dillo per bene"
"A dopo?" Chiedo titubante
"Puoi fare meglio" si arrotola la ciocca di capelli attorno alle dita
"Ci vediamo dopo amore" gli sorrido
"Mh, così mi piace"

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⏰ Last updated: Dec 05, 2023 ⏰

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