Lo presi tra le braccia e sollevandolo lo portai in camera.

Cosa cazzo era successo qui dentro?

C'era un casino indescrivibile.

Foto, vestiti, sigarette, libri.

Tutti a terra, rotti/e , in disordine.

Non era da Harry, lui è così fissato con l'ordine.

"Voglio stare da solo Louis."

"Harry posso solo medicarti un secondo."

Il suo silenzio mi fece capire che ne aveva bisogno.

Per prima cosa gli diedi un moment per il mal di testa che non disse esplicitamente di avere.

Poi con una bacinella di acqua calda e un pò di carta gli pulii le mani sporche di sangue e gliele fasciai.

"Mi dispiace Harry."

"Sta' zitto."

Chiuse gli occhi e la sua mano sinistra iniziò a tremare.

No amore, niente attacchi, non posso sopportarlo adesso.

Mi misi a ridere.

Ero comunque ancora ubriaco dannazione.

"Ti fa ridere?"

Risi ancora più forte e mi misi le mani in faccia.

"Non riesco a smettere."

Spostai le mani sullo stomaco per le troppe risate che uscivano senza fermarsi.

Lui si avvicinò a me per poi allontanarsi schifato.

"Cristo Louis! Sei fottutamente ubriaco."

Si alzò dal letto e dopo aver barcollato si mise ad ordinare il casino che aveva fatto.

Mi misi dietro di lui e lo strinsi.

Schiena contro petto.

Il mio cuore è tuo Harry.

Solo tuo.

Lo sentii lo spasmo che ebbe e sorrisi per questo.

"Tu mi ami da impazzire."

Lo dissi felice, io lo so che è così.

"Io sono impazzito per amarti, ma no non ti amo più."

Pugnalata dritta al cuore, era dolore? Erano lacrime?

Sì.

Mi spostai da lui e mi allontanai.

Lui non si girò nemmeno.

"Co-cosa?"

"Non ti amo."

Lo disse fermamente girandosi verso di me.

Blu nel verde.

Verde nel blu.

Era verde o era rosso?

I miei occhi erano blu o erano neri?

Rosso nel nero.

Nero nel rosso.

Nero morte. Rosso passione.

Era questo? Io ero la morte per Harry.

Lui, oh sì, lui era passione.

Passione in tutto.

Passione per tutto.

"Io ti amo Har."

"AMI UN PÒ TROPPA GENTE AMORE BELLO?"

Rise davanti alla mia affermazione, guardandomi con un cipiglio ironico e sofferente negli occhi.

"Sc-scusa Harry, io non sono nulla senza te."

E lo penso davvero.

Io non sono nulla senza te.

Nulla, Harry.

Avete presente il nulla?

Non so come ve lo immaginate.

Io immagino il nero.

Buio totale.

Ecco come mi sentivo.

Vuoto? Forse.

Mi sentivo nero.

Non si può dire vero?

Ma mi sentivo così.

Mi sentivo nero.

"Io non ho bisogno di te."

Lo disse guardandomi dritto nelle orbite.

Il mio cuore fece crack.

L'ho sentito, io l'ho sentito davvero.

Mi sorrise mentre mi scendeva una lacrima.

Poi scese un'altra e un'altra ancora.

Fino a che iniziai a singhiozzare.

"COSA CAZZO MI HAI FATTO DIVENTARE?"

Sbraitai contro di lui.

Non piango da quando Nick mi ha lasciato.

"Io? Niente, hai fatto tutto tu."

"Io ti amo."

Mi buttai ai suoi piedi disperato.

"Ti amo da morire."

Glielo ripetei e lui non si smuoveva.

Avevamo invertito i ruoli?

"Sei ubriaco."

"Ubriaco di te, da anni."


Note Autrice: Sorry ragazze se ho pubblicato alle 8 di mattina ma oggi sono piena di cose da fare, se domani non aggiorno significa che sono morta ahahah

Sorry dad.[LS]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora