capitolo 29

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CINQUE POV ...

"Girai l'angolo e intravidi i cancelli del parco.
Continuai  a correre verso quella direzione mentre il sole mi arrivava dritto in faccia rischiando quasi di accecarmi. Non ne potevo più di correre, eppure non potevo permettermi di fermarmi.
Entrai nel grande spazio verde di Dallas. Lì era pieno di persone, potevo facilmente confondermi tra la folla...
Arrivai anche all'area picnic dove fui costretta a dare spallate alla gente se volevo fare anche solo un piccolo spazio per passare...

Superai la folla continuando a correre facendo scegliere alle gambe dove andare.
Corsi e corsi finché non arrivai ad un vicolo cieco: il lago.

<Finalmente ti sei fermata...> disse una voce maschile. Era l'uomo di prima impegnato nel pulirsi gli occhiali da sole specchiati mentre piano piano si avvicinava sempre di più a me
Mi guardai nervosamente attorno. Speravo vivamente di trovare una qualcosa per colpirlo. Ero sola e ne ero consapevole, per questo avrei fatto qualsiasi cosa per sopravvivere. Lì accanto non c'era niente. Niente di niente"

<Klaus, che cazzo vuol dire questo?> gli chiedo, spintonandolo di poco. Dopo avermi detto la posizione del libro non ho esistano a prenderlo e a leggerne il contenuto.
Eden se n'è andata poco fa e ora potrebbe trovarsi in questa situazione. Ora potrebbe essere lì, al parco, con quell'uomo che sicuramente è della Commissione.
<Cinque, non credi di starti agitando un po' troppo?> mi domanda Klaus.
<No, Klaus. Non mi sto preoccupando troppo. Dobbiamo avvertire gli altri. Si va al parco.> concludo, uscendo dalla stanza della ragazza e dirigendomi in soggiorno seguito da Klaus.

<Allora? Perché ci hai chiamati?> fa Diego, mettendo le braccia al petto e appoggiandosi con la suola della scarpa al muro del soggiorno, mentre Luther si sistema meglio nella sedia, così come Vanya.
<Allora, sarò breve. Noi dobbiamo anda-> cerco di finire la frase, ma vengo bruscamente interrotto dall'arrivo di Allison
<Ragazzi! Sono arrivata!> urla entrando in soggiorno <Oh, siete qui... cos'è successo?> conclude col tono preoccupato
<Dobbiamo andare al parco.> dice Klaus, mentre Diego scoppia a ridere.
<È inutile che ridi, Diego. Potrebbe essere successo qualcosa di serio.> lo rimprovero.
<Eden potrebbe aver incontrato un membro della commissione, e ora potrebbe essere con le spalle al muro.>
<E tu come fai a saperlo?> domanda Vanya, inclinando leggermente la testa.
<Il libro. L'ho letto lì. Ora, se non vogliamo che l'ansia prenda le decisioni al posto di Eden, dobbiamo sbrigarci.>

<Dove si trova?> fa Allison preoccupata, una volta superati i cancelli del parco.
<Al Lago.> dico, iniziando a correre.
Non so perché io stia facendo questo, non so perché io sia così tanto preoccupato per una persona che non sia io o i miei fratelli, anche se lei la dovrei considerare tale, ormai... Fatto sta che dobbiamo fare in modo che la Commissione non se la riprenda. Non sono pronto ad affrontare un'altra catastrofe. Non ora.

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Angolo mio 😼

Ehii! Sono tornata! Dopo 4 giorni, ma sono tornata.
Mi spiace avervi fatto attendere 4 giorni per un capitolo, ma sono stata male e non ho avuto possibilità di correggere eventuali errori.
Comunque.
Il capitolo 30 lo pubblicherò domani pomeriggio/sera.

Buona notte!
O buona giornata.

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