《You are my only exception.》- Larry Stylinson

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HARRY POV

Dire che ho trascorso un bellissimo pomeriggio è riduttivo.
È stato molto di più; mamma e Gemma hanno contribuito a rendere tutto speciale.
Speciale? Mh, che parolona, ma si, si sono mostrate per quello che sono e non si sono comportate in modo da non essere loro.
Sono felicissimo che mia madre ha accettato Louis fin da subito, e sono entusiasta che lo ha trovato un ottimo ragazzo senza diffetti.
Gemma poi, impicciona come sempre, si è fatta raccontare la storia della sua vita, intrattenendo però anche me.
Vederli così allegramente in compagnia è stato bellissimo, e lo sará ancora di più quando mia madre e sua madre si conosceranno, si, voglio farle conoscere.
Il che è buffo, perchè non ci ho mai parlato con sua madre, ma ho l'impressione che sia una bella cosa.
Infondo, abbiamo le stesse situazioni famigliari, e magari questo potrá essere un punto a nostro vantaggio, se visto nella maniera giusta.
Voglio vivere a pieno questa relazione, e se deve esserlo, voglio che lo sia nella giusta maniera; con i genitori di entrambi, amici.
Mi è mancato però in un certo senso durante il pomeriggio, o meglio, mi è mancato poterlo toccare e baciare, cosa che ho evitato per non alzare un certo imbarazzo tra lui e mia madre, e forse anche con me.
Beh, ci ha pensato dopo, non appena siamo usciti di casa, a recuperare.
Ah Dio, se solo fossimo stati soli in un luogo privato, probabilmente non ci saremo soffermati in un bacio epico, anzi, saremo andati avanti molto di più, a conclusioni più che supponibili.
Ogni bacio di Louis per me è come una medicina.
Mi cura da ciò che devo essere curato e previene ciò che potrebbe accadere.
È come se non ne potessi mai fare a meno, il mio corpo reagisce in modo scandaloso non appena mi sfiora, e questo a volte mi spaventa, perchè ho paura di non potermi fermare.
Esattamente come prima, anche se è stato lui a prendere l'iniziativa.

Non appena entrai in casa, Gemma, la solita insolente, mi chiese "Come mai ci avete messo tutto questo tempo?"
La fulminai con lo sguardo e, dopo aver lanciato un occhiataccia anche a mia madre, che sembrava attendere risposta, gridai "PERVERTITE!", ricevendo in cambio una risata sonora.
Mi girai per chiudere la porta e, quando ritornai girato verso loro, vidi il cuscino piccolo quadrato del divano arrivarmi contro.
Lo afferrai al balzo, guardando subito chi l'avesse lanciato.
Mamma stava trattenendosi a ridere e Gemma era tutta soddisfatta.
Gle lo rilanciai addossi, prendendo però mia mamma nelle spalle.
Mi coprii il viso per la figura e la sentii alzarsi e camminare verso di me.
Scostai le mani dal viso e la vidi con un braccio alzato e lo stesso cuscino tra le mani.
"Come osi, Harold!" mi rimproverò, cercando di trattenere una risata.
Gemma fissó la scena incredula.
"Scu.." tentai di dire, ma lei prese a picchiarmi con il cuscino nella testa, costringendomi ad abbassarmi e a cercare riparo nelle mani.
Mi misi a ridere di gusto, mentre lei mi imitò subito dopo, senza smettere però di scuotermi il cuscino dove le fosse possibile.
"Ok, ora basta dai." terminò, mentre Gemma nel giro di pochi secondi, corse contro di noi, le prese il cuscino e me lo tiró addosso per l'ultima volta, sorridendo poi soddifatta.
"Vado a preparare la cena, figli." cambiò argomento, mentre la seguii per aiutarla con la tavola.
Finito di mangiare, corsi in camera e scrissi a Louis, troppo tempo senza parlarci.

A:Lou♡
Ehy, amore. Mi manchi.
x

Da:Lou♡
Harry..mi manchi anche tu.

A:Lou♡
Dovrei dirti delle cose...

Da:Lou♡
Se sono cose serie, non dirle per messaggio, ne riparleremo domani..
..ma non sono cose brutte, vero? :(

A:Lou♡
Non sono cose brutte :)♡

Da:Lou♡
Ti ascolto. (ti leggo) :)

Riflettei un pó a lungo nel pensare a cosa dirgli..poi capii.
Capii che dirgli quello che mi veniva dal cuore era la cosa più giusta.
Così presi un respiro profondo e iniziai a digiratare senza più fermarmi.

A:Lou♡
Sei diventato così importante in così poco tempo che non so nemmeno io..
Mi piace tutto di te, quando ridi, quando ti lamenti, quando farfugli, quando piangi, e amo quando mi fai sorridere.
Sei speciale, lo sai?
Hai un cuore d'oro, una sensibilità che poche persone hanno.
Io l'ho vista, è solo nascosta dietro quello scudo che usi per far vedere alla gente che sei forte.
Sei stato un fulmine a cel sereno ed è stata una cosa fantastica conoscerti, una di quelle sensazioni che non si possono descrivere...indimenticabili.
Tutto questo è per dirti che ti amo tantissimo, e non sopporto l'idea di perderti .
Non mi immagino una vita senza te, ormai, ci credi?
E questo è fuori del normale, perchè ii non ti sopportavo all'inizio, e ora..e ora? dipendo da te.
Dalla tua voce, dai tuoi occhi che mi hanno stregato. Lou, amo i tuoi occhi.
Dalle tue labbra che bacierei ogni istante, dai tuoi capelli che ci giocherei ogni secondo, dal tuo sorriso che..che mi ha fatto innamorare.
Si, mi sono innamorato del tuo sorriso, poi ho scoperto pian piano la persona che lo portavo e solo li ho capito ciò che provo, i miei sentimenti.
Solo allora ho capito quanto tu sia importante per me e non vedo l'ora che sia domani solo per rivederti.
Promettimi che non mi lascierai mai, che mi starai sempre affianco, che mi amerai e che non sarò costretto a ricordartelo ogni giorno.
Louis Tomlinson, sei il mio uomo, ti ho affidato il mio cuore, per favore, non romperlo.
Ti amo.
xx

Rilessi più volte, cercando di individualizzare ogni piccolo errore grammaticale, cercando di riuscirci.
Non volevo fare brutta figura e apparire sgrammaticato!
Sorrisi a quelle parole da me scritte, non credevo di esserci in grado.
Non sono mai stato un tipo romantico e dolce, sia perchè non ne vado particolarmente matto, sia perchè nessuno mi ha spinto emotivamente a farlo.
Non ci ho mai trovato spunto o desiderio, semplicemente perchè non ero mai stato innamorato così fortemente di una persona, al punto di farmi aprire il cuore e tirare fuori questo lato mio sconosciuto da tutti, e anche da me.

...invia.

Misi la musica non appena inviai e mi preparai la cartella con calma, senza nemmeno guardare se ci fossero stati compiti per il giorno dopo, tanto non li avrei fatti lo stesso.
Avendo quella paura di non ricevere una risposta, senza nemmeno il coraggio di guardare, presi una sigaretta dal pacchetto dentro la tasca del giubbotto e andai giù in salotto, trovando Gemma e Anne sdraiate a bella vita nel divano a guardare la TV.
Aprii la porta e sentì mia madre squillare un "Dove vai?" curioso.
"A fumarmi una sigaretta." risposi tranquillo, senza paura di poter ricevere brutte parole.
Andai fuori senza aspettare un'improbabile risposta e portai la sigaretta alla bocca, accendendola subito dopo.
Inspirai e rilasciai il fumo, che si andò a disperdere al di sopra della mia testa, non prima di aver formato una piccola nuvoletta.
Mi sedetti nel scalino che conduceva al viale e ebbi modo di rivivere quel pomeriggio, o meglio, da quando mi ero imposto che non avrei mai provato interesse per Louis, ad oggi.
Quante cose sono passate! Quanti momenti da ricordare, quante scene da immortalare.
È cambiato tutto in un anno, e sono stato uno stupido a stare con Nick.
Se sapevo che Louis mi avrebbe fatto sentire così, non avrei esitato a rispondere dei suoi anormali comportamenti.
..ma è andata così, ed è un bene alla fine, perchè non ho la certezza che se avessi prestato attenzione a Lou, ora staremo insieme.
La vita, quante sorprese è in grado di offrirci.
Anche quelle che non ti aspetteresti mai, quelle riservate alle persone che hanno sofferto troppo per una causa giusta, e che ora meritano solo felicitá.
Me la merito io tutta questa felicitá?
Può esserci il sole per sempre ora? O ritornerá il temporale a rovinare tutto?
Questo dipende solo da me. Da me e da Louis.
Insieme dovremo essere come in un lavoro di gruppo, solo che la differenza è che stiamo insieme, ed è questo ciò che conta.

Finii la sigaretta e rientrai in casa, chiudendo a chiave la porta.
Mamma mi ignorò e Gemma si limitò ad osservare le mie azioni.
Azioni monotone.
Andai in cucina a prendere un sorso d'acqua, mentre quel senso di smarrimento mi prese: Louis ha risposto, o no?
Andai in camera e con poco coraggio, sbloccai la schermata dei messaggi, Lou.