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***

Nuovo giorno.

Come al solito mi alzo a fatica bestemmiando tutti i santi, mangio di fretta e salgo in macchina accertandomi di avere tutto.

Arrivo a scuola, parcheggio ormai nel mio posto e vado direttamente in classe.

"Niall devo parlarti" ovviamente a Niall.

Solo dopo mi accorgo di Liam che mi stava fissando senza aprir bocca.

"Ciao Liam" dico portando Niall un po più lontano senza aspettare risposta.

Sembra indifferente a tutto.

"Che c'è?" risponde piuttosto seccato.

"Sei arrabbiato con me per caso? ti ho fatto qualcosa di male?"

"No, solo che questa storia con Harry..non mi va molto giù" afferma abbassando lo sguardo.

"In che senso?"

"Louis, ti conosco da molto più tempo di lui, e l'unica cosa che non vorrei che accadesse sta accadendo. Non voglio che Harry ti allontani da me, ecco." arrossisce un po.

Niall geloso? È l'amico più tenero che esista.

Lo tranquillizo, se c'è una cosa che Harry non è in grado di fare è proprio questa.

"Cosa? tu mi stai dicendo che hai paura che Harry mi allontani da te? Ma non succederá mai Niall! Tu sei il mio migliore amico e se devo perderti per lui può benissimo andare a fanculo.

Non devi nemmeno pensarlo"

Finalmente mi guarda, insicuro.

"Dai Niall..non fare così" mi avvicino e lo abbraccio, dimostrandogli le mie parole con quel gesto.

"Forse hai ragione, scusa Louis ma se devo ammetterlo allora si; sono un pochino geloso di lui."

Sciolgo le braccia intorno a lui "Sono felice che ci tieni fino a questo punto, e ne sono altrettanto felice che tu me l'abbia detto. Posso dirti di stare tranquillo, tu non verrai mai sostituito con nessuno, ne tu ne Liam." ci metto più convinzione possibile.

Fortunatamente Niall è sempre stato un tipo ragionevole e per questo mi capisce a fondo, sempre.

"Va bene ti credo, grazie" dice girandosi e tornando al posto.

Sorrido felice e mi vado a sedere vicino a Harry, che ci stava fissando studiando tutti nostri movimenti.

"Ciao Lou" dice sorridendo.

"Harry" mi siedo.

"Potrei fare una piccola modifica al nostro contratto non scritto immaginario?" dice cambiando totalmente espressione.

"Credo di si..di che si tratta?" rispondo interessato.

Chiedo incuriosito soffermandomi a guardarlo.

"Le stesse cose che non devo fare io, non farle neanche tu."

Rimango scioccato, sorpeso, entusiasts quasi.

Harry Styles sta pienamente confermando quello che vorrebbe fare se facessi certi gesti.
E chi se lo sarebbe mai aspettato?

"Non ti chiedo il motivo dato che è prevedibile, quindi dico di si." dico senza preoccupazione.

"Sul serio lo sai giá?"

E ora posso dirgli che so che lui è gay?
E se reagisce male?
E se magari si arrabbia smentendo tutto?
Ormai, lo sta dando a vedere con questi commenti..

"Non sono cretino Harold." dico sistemandomi il ciuffo all indietro.

"Meglio, mi risparmio una spiegazione."

"Non è che devi dirmi qualcosa piuttosto?" lo incito.

Come prevedevo, va nel panico, si agita e il suo respiro diventa lento e affannato.

"Io, cosa? no no non devo*deglutisce*non devo dirti nulla" le sue mani finiscono sui quaderno incapaci di fare qualcosa.

"Mh, ok allora." finisco li questo argomento, non voglio metterlo a disagio.

"Si si ok" presta attenzione alla prof. appena entrata.

Passano 5 ore tranquille, Harry mi guarda timidamente ad ogni occasione e io la colgo per mostrarmi disinteressato alle sue attenzioni.

In realtá è tutto il contrario; sono molto interessato, ma non voglio farlglelo notare.

Persino all intervallo, come al solito in bagno, ci siamo solamente guardati, nulla di che.

Una fottuta giornata monotona e priva di emozioni, ecco.

Harry però sta cominciando a guardarmi in un'altro modo.
Forse il motivo è proprio per quello che penso io.
Magari ha un interesse nei miei confronti, magari è attratto da me come io sono attratto da lui.
Sarebbe tutto ragionevole, infondo io sono sexy e anche lui.

Non ho un cartello con su scritto "Strappami i vestiti da dosso", ma si, Harry mi guarda proprio come se lo avessi, come dargli torto.

Devo farmi due conti; so che non posso sfiorarlo per portare avanti la nostra amicizia, o almeno per provarci, ma voglio farlo.

Non so se lui pensa lo stesso, ma a giudicare dai suoi sguardi direi proprio di si.
So che lui è gay ma so anche che non me lo dirá mai.
So che anche lui non vuole che mi atteggi da sex simbol.
Le mie conclusioni?

Harry si sta trattenendo, proprio come me.

***

《You are my only exception.》- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora