《You are my only exception.》- Larry Stylinson

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HARRY POV.

Non avrei mai voluto lasciarlo andare.

Non avrei mai dovuto chiedergli un abbraccio, ora ho il suo profumo addosso e questo mi crea un certo tipo di disagio, sapendo che mi è stato passato attraverso un semplice abbraccio.
Quel baciò amichevole mi fu stato dato a richiesta, ma io volevo di più.

Io voglio di più da lui, per dirglelo gle l'ho detto, e per rifiutare la mia esplicita richiesta l'ha rifiutata.

Ha parlato tanto di sentimenti, quando in fondo sa benissimo che a lui non importa niente, quello che vuole fare non ha bisogno di amore, solo un semplice gesto.

***

Si fa sera, chiamo mia madre per sapere a che ora sarebbe tornata e mi lascia quasi di stucco quando risponde "Non torniamo stasera, sono da tua zia, io e tua sorella stiamo qui stanotte."

Spensierato e sereno più che mai chiudo la chiamata ripetendogli più volte di stare tranquilla.

Decido di mandare un messaggio a Louis, informandolo che stasera avrei avuto casa libera.

Il motivo per cui gle l'ho detto? Inesistente.

Forse per fargli capire che se avrebbe avuto un ripensamente avrebbe potuto benissimo approfittarne senza paura, ma so che mai ci avrebbe pensato. Provocazione e basta.

La sua risposta mi sollevò una risata acuta, dato il "Non me ne potrebbe importare di meno. Divertiti su youporn, buona serata."

Visualizzo e non rispondo, non sapendo cosa dirgli.

Vado in cucina, mangio qualcosa trovata in frigorifero, anche se le mie abilitá in cucina sono sempre state molto alte, la voglia di mettermi a cucinare è ben poca stasera.

Mi rilasso un pò a letto mettendo a caricare il cellulare e dopo 10 minuti vado in doccia, con l'intento di rimanerci per una buona mezz'ora.

Se c'è una cosa che amo è sentire il rumore dell'acqua sbattere nelle pareti e il vapore fuoriuscire dall'alto, trasformando il bagno in una sauna.

Mi ero giá lavato al pomeriggio ma fin da piccolo una doccia in fretta o con calma prima di andare a dormire non me la toglieva mai nessuno e mai nessuno lo fará.

Così questo vizio lo ho portato avanti, facendo imprecare mia madre ogni volta, anche se divertita.

Accendo la musica e mi calo i vestiti, entrando in doccia cantando di tanto in tanto.

Mia madre e le mie sorelle mi hanno sempre detto che ho una voce fantastica e che dovrei provare a buttarmi nel fare il cantante, naturalmente ho sempre rifiutato dato la mia bassa autostima nel canto.

Mi limito a cantare quando mi chiedono di fargli sentire qualcosa, e ogni volta sono sempre più imbarazzato ma proporzionalmente soddisfatto nel vedere le loro espressioni meravigliate e rilassate.

Non dico che faccio schifo, ma non tanto bravo da fare il cantante.

Sarebbe un sogno però, chissá, magari un giorno andrò ad XFactor hahaha..

Così mi passo il sapone ovunque e ripenso a Louis, naturalmente.

Ha detto che ha paura di rovinare il nostro rapporto se succedesse, ma per come sta andando credo proprio che non si rovinerebbe nulla.
Ho confessato i miei pensieri su di lui, ho avuto coraggio nel farlo, ed è stata una delusione quando mi ha respinto.
La cosa che più mi lascia perplesso è lo stesso reciproco desiderio, la stessa reciproca attrazione ma che nonostante questo non vuole.
Capisco che non vuole mandare a puttane tutto il suo impegno, suo come anche il mio, ma privarsi di quello che vuole veramente e che voglio veramente è abbastanza insensato, forse adirittura sbagliato.
Devo riuscire a fargli capire che non cambierá nulla fra di noi, anzi, magari cambierá si, ma in meglio.
Magari finiremo con provare sentimenti reciprochi e ad essere felici mano nella mano.
So per certo che devo insistere, devo lottare per una causa giá vinta, vinta perchè se insisto so che ne usciremo vincitori tutti e due.
Non è una gara su chi cede per primo, anche perchè avremmo giá perso tutti e due.
Lui deve lasciarsi andare.